Ancora non è iniziato il campionato e per i Giardini si ragiona già di un match da dentro o fuori. La preseason, diventata un po’ a sorpresa competitiva, vede ora i nostri nella cosiddetta “griglia delle quarte” (solo per qualche pareggio di troppo e un’infame differenza reti…) del neonato TORNEO DI APERTURA. Lunedì 11 ottobre (grazie allo CSEN per il sensazionale trattamento), alle ore 21:00, presso il sintetico della Florentia, che evoca ricordi scudettati ai nostri, i Giardini di via Locchi giocheranno un vero e proprio quarto di finale contro il blasonatissimo Grassina 1980 (cazzo ci fa nella griglia delle quarte…? Boh…). Un classicone insomma. Trattasi di squadra forte, lo sappiamo, seppur ben datata, ma sempre affiatatissima. Una compagine che fa del gioco di squadra la propria forza, composta altresì da ottimi tiratori e da un buon portiere. Giardini e Grassina incrociano le loro sorti dal precampionato del 2013 e i 7 precedenti, in perfetta parità, raccontano di 3 pareggi e 2 affermazioni per parte. Per quanto riguarda il gruppo degli attuali titolari, i Giardini dovranno fare a meno dei soli Bagou (influenza) e Zatteri (il vero problema resta la spalla), ma, notiziona, tornerà dopo secoli il grandissimo Steo Dimita, che giocherà finalmente la sua tanto attesa 150esima gara in GVL. Il ginocchio non è proprio a posto, ma, almeno saltuariamente, sembrerebbe utilizzabile… In porta ci dovrebbe essere Byku, che proprio contro il Grassina vanta super-prestazioni personali. Tra i convocati GVL buoni ricordi evocano tali avversari anche alla coppia Sinameta-Pellegrini, che vantano due reti a testa in carriera contro di loro… Altri giardiniani, o ex tali, nella storia magari ne vantano ancora di più (Francesco Flachi ben 8… per dirne uno non da poco…), ma ovviamente non saranno della partita. Completano la lista dei convocati Valiani, Frosini, bomber Lamioni ed il giovane Matteo Matera, fresco del primo goal in GVL. Chiudiamo con un’importante ricorrenza. Domani, domenica 10 ottobre, festeggia il compleanno un grandissimo giardiniano, Andrea Sborgi, detto Brogi… Anche se di questi tempi si concede al popolo GVL assai poco, gli mandiamo un grande abbraccio e gli ricordiamo che lo aspettiamo sempre. Auguroni gladiatore.