Questa immagine ci racconta che i primi giardiniani a Verona sono già arrivati… Eccoli riuniti alla Trattoria “La Colonna” per le celebri cotolette giganti… Pochi minuti prima il nostro Patron aveva fatto pervenire al popolo GVL questa lettera aperta:
Cari amici, cari condivisori di esperienze, carissimi pezzi di vita, il momento è arrivato. Per un traguardo incredibile, per la nostra millesima partita, mancano ormai pochissime ore… Non so se vi rendete conto quanto sia rara una roba del genere per una SQUADRA amatoriale, per la quale sono personalmente sceso in campo ben 795 volte, segnando 954 reti… E non sono questi numeri ciò che mi rende più fiero, lo sapete. Il vero orgoglio è di averla fondata, creata da un giardinetto e due panchine, 27 anni or sono, e vederla da sempre raggiungere traguardi incredibili dentro e fuori dal campo, ai quali non ci si abitua davvero mai. Ecco perché questa cifra di match alle spalle ci inonda di emozione, commozione, ci riempie il petto. Il fatto che un simile evento, per uno scherzo del destino, coincida con il nostro ritorno in massa a Verona, in visita ai nostri cari gemellati Baruconi, ritorno atteso davvero troppo a lungo, ha davvero dell’incredibile. Vivere la millesima, viverla là, con voi, con loro, non ha prezzo. Alcuni fortunati di noi sono già arrivati in Veneto per una 4-giorni totale che si preannuncia di puro divertimento, in perfetto stile Giardini, gli altri li raggiungeranno a breve… Un’esperienza che arriva a pochi giorni di distanza dalle avventure vissute in Portogallo con alcuni di voi, dal tanto atteso ritorno in Europa dei Giardini… Questo siamo noi. Lo siamo sempre stati. Collezionisti di emozioni. Eterni giocherelloni, che durano un’enorme fatica a crescere e che continuano ad usare la scusa del pallone per riunirsi, organizzarsi, evadere, vivere. Ma questa attitudine naturale invidiabile ci ha fatto essere anche molto di più. Persone affini, anche se all’interno di un gruppo totalmente eterogeneo, decisamente empatico, inclusivo, che va dagli anni ’70 agli anni 2000 inoltrati… Persone cresciute insieme, affermiamolo senza vergogna, invecchiate insieme… È stato incredibile vedervi pian piano (ma piano eh…) mettere la testa a posto, accompagnarvi, dare vita ad eredi meravigliosi, davvero degni del nostro sangue nelle vene… Ogni tassello della nostra storia è un ricordo indelebile nella nostra mente. Chiudete gli occhi e scorrete il film. Ogni tanto vale la pena fermarsi un attimo per godere di tutto questo. Ecco perché non posso che concludere ringraziandovi. Ringraziando i 72 uomini che hanno indossato con onore i nostri colori, chi lo ha fatto scrivendo pagine di calcetto e vita indimenticabili, ma anche chi lo ha fatto magari solo in modo fugace. Siete tutti parte di una storia unica, da tramandare. Ringraziando le nostre formidabili mogli, le più belle del pianeta, che sopportano il Peter Pan che è in noi… Altrimenti non sarebbero giardiniane… Ringraziando le nostre famiglie, i nostri tifosi e amici, tutto quel contorno che da sempre ha protetto e reso possibile tutto questo. Vi auguro, ci auguro, davvero di cuore, almeno altri mille di questi traguardi e, se non dovesse accadere, di cambiare il meno possibile e di riuscire a tramandare il nostro spirito per generazioni.
Con affetto sincero,
Il Vostro Patron