Rifredi ’78

PARTITA N° 822
Sestese: amichevole

RIFREDI ’78   4
GIARDINI DI VIA LOCCHI   5

MARCATORI
(Zatteri,Bandini,Zatteri,Pellegrini,Sinameta) 
FORMAZIONE

N°1 Manetti: 5,5   E dire che i palloni nuovi li ha comprati lui…Purtroppo il colore dei fiammanti Nike Gvl si confonde molto col manto della Sestese e questo lo inganna in occasione del primo goal, incassato goffamente sul suo palo di competenza. Non ci sono scuse invece sul raddoppio rifredino… Aveva tutto il tempo per uscire ed evitare la figuraccia. Due incertezze, davvero rare di questi tempi, che complicano un po’ la gara dei Giadini. Merita comunque citazione anche la parata pazzesca, a fine primo tempo, con balzo felino da terra e colpo di reni decisivo, che lasciano tutti a bocca aperta. Più ombre che luci stavolta, ma che luci…

N°11 Zatteri: 7,5   Profetico un disegno del bimbo nel pre-partita. Stavolta il babbo non lo delude e si rende assoluto protagonista della disputa. Sarà la presenza numero 666, ma pare letteralmente indemoniato. Dopo un primo tempo diligente, ma non stratosferico, condito dal super-goal di suola, spalle alla porta, che tiene in vita i Giardini, rientra per disputare una ripresa davvero ad alti livelli. Suo l’assist immediato per il 2-4 di Bandini, sua la doppietta personale del 3-4, suoi un’infinità di buoni spunti offensivi. Macina kilometri in ogni zona del campo, tenendo sull’attenti i compagni, infondendo esperienza e credendoci fino alla fine. Apporto fondamentale per battere simili esperti avversari. I complimenti di Milani a fine partita (“vecchia volpe, stasera eri una furia”) lo ripagano di tante batoste passate…

N°23 Bandini:  6,5 Bravo a tener alta la concentrazione, la sua esperienza rende al vita più facile anche ai compagni meno abituati a gare così tattiche. Fatica ripagata dal prezioso goal del 2-4, che dà il via alla rimonta ad inizio ripresa..

N°28 Sborgi:  7  Senza bomber davanti, Antonelli dietro e il capitano a dirigere l’orchestra, occorre tutto il suo mestiere per tenere i Giardini in vita fino alla fine, fino al compimento di una simile avvincente rimonta. Gara solida, concreta, da todocampista vero, per una volta concentrato soprattutto nella direzione della fase difensiva contro attaccanti di gran livello.

N°63 Sinameta: 6,5   Primo tempo di gran sofferenza, patisce e non poco i pochi spazi concessi dagli avversari. L’unico lampo, quando imbecca il Patron spalle alla porta sull’1-2 Gvl. Più sciolto e disinvolto nella ripresa, sale di ritmo e prende le misure ai dirimpettai, nonostante si mangi un goal che grida vendetta… Non è un caso che, proprio allo scadere, sia lui ad inventarsi la conclusione al volo del 5-4 finale. Il goal vittoria…

A DISPOSIZIONE

N°55 Pellegrini:  6,5 Enormi difficoltà tattiche per almeno un tempo e mezzo… Ancora, squadre così chiuse, esperte, sornione, calcettistiche, rappresentano grandi grattacapi per lui. Le bordate da fuori non mancano, ma si stampano sempre sul muro avversario, almeno fino al pertugio del 4-4… Il goal che completa la rimonta nel finale. Ma ciò che rende la sua gara un po’ al ribasso, una buona prestazione, è la magia allo scadere, quell’assist al volo, no-look, che libera al centro Sinameta per il goal vittoria. Una prodezza di classe sopraffina. Un bel modo per festeggiare la presenza numero 46 in arancio, quella che gli permette di raggiungere il brasiliano “Normando” e divenire già il 17esimo giardiniano più schierato di sempre.

N°60 Untaru:  4,5 Si presenta al campo stanco come non mai, in condizioni psico-fisiche piuttosto disastrose. Nonostante qualche buon recupero difensivo, raramente lo abbiamo visto così faticante nella corsa… Ma sono gli errori tecnici, l’anarchia tattica, l’assurdità di alcune decisioni di gioco a lasciar intendere davvero quanto sia storta la sua serata. Il 3-1 avversario si materializza praticamente grazie ad un suo assist… Ma bruciano ancor di più il goal fallito ad un metro dalla linea di porta nella ripresa, e i tanti contropiedi, in superiorità numerica, vanificati per assoli assurdi. Voltare pagina ed archiviare questa gara quanto prima… Perché i Giardini puntano su di lui… Lo dimostrano le già 20 presenze in arancio (raggiunto Luti).

Note:

– /

This entry was posted in . Bookmark the permalink.