Quelli di Castello

PARTITA N° 814
Castello: Torneo Bianco-verde 2017

QUELLI DI CASTELLO   3
GIARDINI DI VIA LOCCHI   1

MARCATORI
(Bandini) 
FORMAZIONE

N°24 Antonelli: 7   Una delle più gradevoli sorprese di serata. Seppur facilitato dal fatto che i Giardini creino il triplo di palle goal dei rivali, in sostanza quindi la squadra difende assai bene e lui non viene impegnato granché, sono comunque innegabili i suoi meriti nel farsi trovar pronto, anche in situazioni difficili. Si ricordano una gran parata nel primo tempo ed un paio di tiri liberi ben neutralizzati nella ripresa. Piuttosto incolpevole sui goal… Decisamente non male per un non portiere.

N°10 Maschio: 6,5   Cervello pulsante della squadra in una delle gare giardiniane meglio giocate in stagione. Cura soprattutto la fase difensiva e i risultati si vedono eccome. Geniale la punizione calciata a sorpresa, che porta all’unico goal Gvl… Forse l’unico modo per far goal all’inumano portiere avversario. Siamo comunque convinti che la sua 560esima presenza in arancio poteva essere ancora migliore, se non si fosse fatto prendere da un eccessivo nervosismo, per tutto l’arco della ripresa… Col tempo che scorreva inesorabile si poteva evitare… Ma di fronte a simili gesti anti-sportivi, c’è da capirlo…

N°55 Pellegrini:  7,5 Che gara il Chino, mamma mia… Soprattutto il suo secondo tempo è da antologia del calcetto… Sempre più esperto quando gioca da pivot e si “lamionizza” rincorrendo gli avversari in ogni dove, dedicandosi anima e corpo al bene collettivo. Ma è quando giostra nelle retrovie che dà il meglio di sé. Quando al centro c’è lui gli avversari non passano… Un muro invalicabile che trova il tempo di prendere letteralmente a sassate la porta rivale… Si contano almeno quattro conclusioni pazzesche… In tre occasioni il portierone rivale si salva superando le leggi della fisica… Sulla quarta, proprio nel finale, coglie in pieno l’incrocio dei pali. Davvero sfortunato… Ma che crescita ragazzi… C’è davvero di che strofinarsi le mani pensando alla prossima stagione…

N°60 Untaru:  6  Forse la miglior gara da quando veste il Gvl… L’imperdonabile copertura approssimativa dopo circa dieci secondi di gioco, che costa l’immediato vantaggio choc rivale, non ci consente di pompare la pagella, ma finalmente ci mette testa, consapevolezza, attenzione, riesce a giocare accorto e risulta preciso nei tempi e negli appoggi. Nella ripresa sfiora più volte il goal… In un paio di occasioni, con qualsiasi altro portiere al mondo, sarebbe stato goal…

N°63 Sinameta: 7   Dopo DeLeonardis, si presenta al popolo dei Giardini in questo torneo estivo, un altro importantissimo innesto che, ne siamo certi, sarà utile anche in futuro. Classe 88, un passato calcistico importante nella sua terra di provenienza, ed una profonda conoscenza della materia… Si presenta così il ragazzo della CFI, nuovo sponsor della squadra. Forse un po’ grezzo, certo molto irruento per il calcetto e un po’ appesantito dall’inattività, ma uno coi tempi giusti, che di calcio ne mastica davvero, la cui presenza preziosa pesa sin da subito in campo in modo tangibile e positivo. Sconcertante la facilità con cui sradica palloni dagli avversari… Purtroppo anche lui sbatte (quattro volte in modo davvero clamoroso), contro l’eccellenza del portiere rivale, altrimenti sarebbe stato meritatissimo esordio con goal…

A DISPOSIZIONE

N°11 Zatteri:  6,5 Dimostra, di fronte alla squadra che, più o meno con gli stessi elementi ha trionfato nella TopLeague provinciale col nome Hani Bagnati, che un 40enne dai mille acciacchi, può dire ancora la sua anche nelle partite più tirate e vere, basta aver la coscienza di gestire le proprie forze e possibilità. Errori pochi, e quei pochi tutti per la scarsa lucidità dovuta al poco ossigeno. Ma mette al servizio la sua esperienza in ogni zona del campo, protagonista di un ottimo giro palla, di buoni recuperi, di qualche tocco smarcante che meritava miglior fortuna e di quella sassata al volo da fuori, velenosa, deviata, che viene parata d’istinto, in modo incredibile, dall’estremo difensore rivale.

N°23 Bandini: 7   Gradito ritorno del prestigiatore, solitamente in esilio volontario nel periodo estivo. I suo numeri ci mancavano davvero… E ne fa uno, nel primo tempo, in un fazzoletto di campo, che andrebbe visto e rivisto, poi proiettato nelle scuole calcio… A quel dribbling secco con magia, segue una sassata, angolata, chirurgica, che Borrani devìa in corner, sfiorandola appena con un dito… Davvero incredibile. Bravo poi nel trasformare cinicamente in goal, il furbo appoggio di Maschio su punizione calciata a sorpresa.

N°28 Sborgi: 6   L’errata ripartenza che regala di fatto il 2-0 ai padroni di casa, impedisce alla pagella di lievitare. Peccato, perché per il resto la sua gara è stata intensa, attenta, dedicata, giocata con maestria ed esperienza soprattutto al centro di una difesa da lui diretta egregiamente per tutto il suo minutaggio. Peccato per quel maledetto palo nel primo tempo… Sarebbe stato l’-1-1… E la partita sarebbe certo cambiata…

Note:

– Esordio assoluto del numero 63 Julian Sinameta
– La squadra resta al quinto posto ad una giornata dal termine, senza alcuna possibilità matematica di raggiungere la quarta posizione utile per il passaggio alle fasi eliminatorie

This entry was posted in . Bookmark the permalink.