PARTITA N° 996
CAMPIONATO EASY LEAGUE 2022-23
giornata 10 (impianto Campi Arena)

BULLS C5  1
GIARDINI DI VIA LOCCHI   1

MARCATORI
(Matera)

FORMAZIONE

N°24 Antonelli: 5,5   Un’unica reale incertezza, che purtroppo contribuisce al goal rivale, quando impiega un lustro per distendersi sulla prima vera occasione avversaria del match. Per il resto non mancano buoni interventi, calcia pure una discreta punizione dalla trequarti, che meritava miglior fortuna…

N°10 Maschio: 5,5   Copia-incolla con la pagella del presidente. Concede un tiro, uno, che ai Giardini, nell’economia del match, costa purtroppo la vittoria. Tutto accade nei pochissimi minuti di riposo che vengono concessi al gigante Lamioni, quando il capitano scala in difesa. Per il resto gara più che buona anche per lui, metronomo di gioco, idee, strategie, che meriterebbe di essere seguito di più, sopratutto in questa fase di campionato in cui il gioco davvero latita.

N°26 Lamioni:  7,5 Torna finalmente in campo per la sua 599esima presenza in GVL (ci si prepara per una doppia festa a Verona…) e lo fa da gigante incontrastato delle retrovie, ruolo che, soprattutto ora che anche lui ha passato i 40, gli calza davvero a pennello… Rischia praticamente niente, giganteggia con tecnica sublime su ogni pallone, giostra con elevata intelligenza e si prende il lusso anche di colpire un palo clamoroso, che si frappone tra i Giardini e la vittoria. Torna a trovarci presto bomber.

N°38 Valiani:  6  Ottimo approccio al match, si esibisce in 10 minuti di fuoco nel primo tempo, in cui forse avrebbe meritato anche un rigore. Meno incisivo nella ripresa, palesa un grossolano difetto, quello di non andare davvero mai alla conclusione, che per giostra da attaccante non è il massimo.

N°63 Sinameta: 5  Ha qualche problema fisico, ormai è evidente. Non ha la spinta di qualche settimana fa, né tantomeno la lucidità. Le occasioni in questa sua 130esima gara giardiniana non gli mancano, ma non riesce ad incidere, si innervosisce subito, compiccia poco e niente. A questo si aggiunge una quantità di falli, commessi pure molto lontano dalla porta, che pongono i Giardini in costante rischio tiro libero. La speranza è che ritrovi quanto prima i suoi colpi, i Giardini dipendono ormai totalmente dalle sue giocate.

A DISPOSIZIONE

N°67 Matera:  7 Fortunoso, per carità, ma è il suo goal a permettere ai Giardini di laurearsi campioni di inverno. Ma la sua gara va oltre la pesante realizzazione… E’ il giardiniano infatti che meglio riesce a controllare il rapidissimo e pericoloso giovane attaccante Cocchi. Solito impegno, grande intelligenza tattica, sta crescendo a vista d’occhio, ora, grazie agli allenamenti a 11, anche atleticamente.

N°70 Mataj:  5 Vale il discorso fatto per Sinameta, ma pure di più. Il bomber Bruno si è un po’ smarrito, gioca in modo isolato, è incredibilmente inconcludente, poco partecipe, a confronto con qualche partita fa irriconoscibile. Della sua prestazione, in soldoni, si ricorda solo di un palo clamoroso colpito da due passi, che più di un buono spunto offensivo, è un goal sbagliato. O si ritrova subito, o il proseguo del campionato giardiniano sarà molto in salita.

N°72 Gallo:  5,5 Meglio la sua spavalda ripresa ed il suo discreto finale di match, rispetto all’avulsa prima frazione. Nel complesso non riesce comunque a lasciare il segno, come uno con le sue doti tecniche dovrebbe fare.

Note:
– I Giardini si laureano campioni di Inverno, mantenendo la vetta della classifica al termine del girone d’andata. Titolo aleatorio, ma riccamente festeggiato all’Aran Island Pub nel post-partita