Cari appassionati di sport non mancate… Stasera allo Stadio Biagini il nostro Massy Zatteri, reduce da tre vittorie consecutive e per 90 minuti in campo nelle ultime due, affronterà con la sua Juniores Regionale del Galluzzo, il Centro Storico Lebowski, in un avvincente turno infrasettimanale di campionato… Si preannunciano importanti figure giardiniane presenti al campo. Quanto al prossimo impegno dei Giardini di via Locchi invece è programmato per domani, giovedi 17 ottobre, ore 21.30 alla Floria (viale Malta, Firenze). Il nostro comparto a 7 è infatti chiamato a disputare gli ottavi di finale ad eliminazione diretta del Torneo di Apertura (griglia delle seconde), contro una cara vecchia conoscenza, il Dram Drum 1999. Trattasi di sfida da vera amarcord. Basti pensare che il primo incrocio contro di loro, ovviamente a 5 (manco sapevamo che giocavano anche a 7) risale al precampionato 1999, un quarto di secolo fa, quando i Giardini esistevano da soli 3 anni e molti della nostra rosa attuale sarebbero nati soltanto 8 anni dopo… Una roba da storie incredibili. Un tempo verde-nero cerchiati, oggi solitamente in giallo, trattasi di una nostra storica rivale, protagonista di mille battaglie contro i nostri colori. I precedenti raccontano esattamente di 9 incroci storici, con ben 5 vittorie dei Giardini, due pareggi e due affermazioni Dram Drum. Nella loro storia vantano soprattutto una grandissima tradizione di portieri, anche se ignoriamo oggi chi sia il loro estremo difensore a 7. L’uomo di punta davanti invece è sempre Fiaschi, loro miglior realizzatore. Attualmente magari non più corridori come un tempo, almeno gli storici di loro, annoverano in rosa comunque sempre ottime qualità tecniche, sicuramente superiori alla media. Celebri però anche i loro eccessi… Sono passati alla storia soprattutto l’arrivo al campo con maschera e pinne durante una gara sotto al diluvio, o l’indimenticabile serata dei “Poeti Decadenti”, quella che costrinse l’arbitro Cecconi a sospendere anzi tempo il match dopo una serie incredibile di sketch ed espulsioni… I Giardini si approcciano all’evento privi degli indisponibili Antonelli (collaterale infiammato), Vaccaro (turni di lavoro nefasti), ma soprattutto di un po’ tutti i giovani… Frulli infatti ha l’allenamento in contemporanea, Bresciani non è disponibile e nemmeno Andrea DeBiase, che proprio da oggi comunque, a furor di popolo, entra nel gruppo dei titolari in alternanza proprio con Bresciani, per scelta condivisa dai due, che soddisfa le esigenze un po’ di tutti. Mancherà poi, per turn-over da alternanza, Patron Zatteri, che comunque accompagnerà mister Dovellini da dirigente a bordo campo. L’altro turnista di giornata, Daniel Lamioni, viene invece ripescato come undicesimo, in quanto disponibile e soprattutto fondamentale per questo comparto. In una gara da dentro o fuori, d’obbligo questo strappo alla regola. Col numero 26 saranno a disposizione di mister Dovellini gli attaccanti Pattacini e Ciolli, capitan Sinameta, gli esterni Gallo, Valiani, Laddomada e Frosini, che all’occorrenza potrà anche scendere sulla linea difensiva con Kuka e Pieri. Unico grosso dubbio riguarda il vice Vaccaro tra i pali. L’ottimo Fantini ha dato disponibilità, salvo poi accusare un dolore ad una gamba. Pensiamo ad un semplice affaticamento, ma non dovesse farcela dovrebbe forzare per esserci il presidente Antonelli. Dopo il match, scontata, ma proprio scontatissima, cena di gruppo al Rugbier, a prescindere da come finirà in campo, quarti di finale o eliminazione, non si discute…