I Giardini di via Locchi tornano finalmente alla vittoria e lo fanno sul sintetico del Firenze Ovest a Peretola, al loro ritorno out-door passato il periodo più freddo dell’inverno. Privi di Gallo e Fiacchi, con Antonelli e Valiani (quest’ultimo in veste di mister accanto al grande Sborgi) appiedati dal turn-over, i nostri, non senza sbavature, portano comunque a casa i tre punti contro una compagine sulla carta (e non solo) inferiore, ma che in questo periodo era da temere eccome. La gara inizia davvero in malo modo per i nostri, che riescono ad incassare un goal incredibile, nonostante inizino il match in superiorità numerica. Nei Vodka Juniors, rivali di turno, infatti, al fischio d’inizio dopo il comporto richiesto, manca il quinto effettivo… I nostri approcciano malissimo, si peritano nel pungere, ma gli avversari non si risparmiano, una volta recuperata palla, in contropiede, e passano incredibilmente in vantaggio. Proprio sul goal arrivano a campo quinto e sesto effettivo, ma, chissà per quale misteri mentali, i Giardini iniziano a macinare gioco proprio appena raggiunta la parità numerica. Il punto dell’1-1 lo sigla colui che sarà il “man of the match”, il Chino Pellegrini, quando fa seguire ad un pregevole dribbling secco sulla trequarti, il mancino vincente che rimette subito in carreggiata i suoi. Sull’1-1 accade un’altra roba che non ti aspetti… Capitan Maschio, solitamente impeccabile, che si addormenta su un corner rivale (per altro inesistente) e l’avversario di turno può comodamente riportare in vantaggio i suoi. Fortuna che il 45enne Patron riporta subito in parità la situazione con il pregevole goal della sua doppia cifra stagionale. Il numero 11 riceve da fallo laterale, penetra in area con slalom d’altri tempi e, intuendo il movimento del portiere ad evitare l’appoggio al centro, lo beffa di punta sul primo palo. Inizia con questo goal il miglior momento dei nostri nel primo tempo. Le azioni da rete non si contano, ma per il goal del vantaggio c’è ancora da attendere. Capitan Maschio continua la sua serata non felicissima divorandosi un bove a tu per tu col portiere rivale. Poi è Bomber Bruno a calciare dal limite indisturbato e a botta sicura, ma il suo destro si stampa sulla traversa. Sarà proprio Mataj comunque, con una giocata davvero sopraffina, a pescare Frosini solissimo sul secondo palo per il vantaggio, finalmente, dei Giardini. Nel finale di frazione però, il Vodka Juniors si rifà sotto… Prima è bravo Manetti ad evitare il goal con una straordinaria parata di piede, poi però il portierone si deve arrendere su un calcio di punizione dal limite tirato piuttosto bene, ma forse non imparabile, che fa montare la rabbia ai nostri per il fatto che il fallo è totalmente inventato. Si va alla pausa quindi sul 3-3, come se la gara dovesse ancora iniziare. Nella ripresa però, non c’è davvero storia… I nostri monopolizzano la scena e per lunghi tratti si gioca di fatto ad una sola porta. Il goal della scossa, quello certo più importante, arriva dopo una decina di minuti scarsi direttamente su calcio di punizione, con un missile terra-aria imparabile del Chino Pellegrini. Un goal che tramortisce i rivali… Passano pochi minuti e un Pellegrini incontenibile, sradica il pallone dai piedi agli avversari, salvando di fatto una pericolosa loro occasione, si auto-lancia in contropiede e fa partire la bordata mancina che vale il 5-3, la sua tripletta personale ed il colpo del KO, che stende il morale degli avversari. I Giardini potrebbero in questa fase davvero dilagare. Bomber Bruno coglie il suo secondo legno di serata, poi, con un ottimo spunto personale, sigla il punto del 6-3, prima di cogliere ancora un altro palo… Sfortunato il ragazzo… Proprio nel finale di match, siamo ormai a ridosso del recupero, uno sbadato Matera (non eccelsa la sua prova) regala agli avversari il pallone del 6-4, la rete numero 4200 subita dai Giardini nella loro storia… Anche Sinameta, che proprio contro i Vidka Juniors raggiunge Falconi e diviene l’11esimo giardiniano più schierato di sempre, non è sembrato propriamente in serata, ma ormai siamo nel recupero, che per nostra fortuna l’arbitro fa durare (sbagliando) pochissimo, e i Giardini possono tornare a conquistare i tre punti, rosicchiando perfino una posizione in classifica… Alla bella vittoria si aggiunge la consegna del Trofeo Uomo-Squadra a Manetti, per il suo ottimo inizio 2023… Applausi scroscianti nello spogliatoio. Al Movida, fino a mezzanotte, tra boccali di birra e pizze doc (mettiamoci pure il pacchero Gran Mare del Patron), c’è finalmente di che festeggiare…