SARA’ FINALE! GODIAMONE TUTTI…

L’ottima pizza dello Stadio Pio Fedi all’Isolotto, con gradevolissima birra ghiacciata annessa, è il giusto premio per i nostri ragazzi, che si godono ovviamente il momento. I Giardini sono in finale nel Torneo di Apertura della propria griglia eliminatoria, finale raggiunta grazie ad una netta vittoria sul malcapitato Legnajax, squadra corretta e dotata di buone individualità, ma ancora totalmente acerba dal punto di vista calcettistico. I nostri hanno infatti prevalso lasciandosi guidare dall’esperienza, dal mestiere e dall’intelligenza tattica. Impossibile però non attribuire i maggiori meriti della vittoria alla vecchia gloria bomber Lamioni e al giovane veterano Gallo Bottai, due pietre miliari del team, chiamati a dar man forte all’ultimo secondo e calatisi subito nella parte in modo impeccabile. Due esordi stagionali davvero col botto, fondamentali data l’emergenza nella lista convocati, per la doppia defezione in extremis Gallo-Mataj. Le loro prestazioni risultano importanti, ma li conosciamo e non ci stupiscono, quello che emoziona davvero è il loro “SI” ai Giardini, il loro comprendere il momento di difficoltà, nonostante il nullo preavviso. La gara inizia con gli avversari apparentemente più pimpanti, con più corsa, con più piglio. I nostri sornioni osservano, Bottai sventa con destrezza un paio di pericoli, poi i Giardini iniziano a collezionare occasioni a ripetizione, facendo girar bene la palla, correndo meno di loro, ma meglio. Clamorose le prime palle goal fallite da Sinameta (a porta completamente vuota) e da Fiacchi, unico giardiniano in evidente serata no… Il vantaggio però arriva ugualmente, grazie ad un guizzo del rientrante Chino Pellegrini, abile nel pescare Sinameta in ottima posizione e stavolta il buon Juli non sbaglia. Il Fiacchino però commette il più inutile dei falli a centrocampo, gli avversari battono rapidi ed il loro forte attaccante prende nettamente il tempo a Pellegrini prima di trafiggere Bottai: 1-1. I Giardini non tardano comunque a tornare avanti. Sinameta recupera un pallone d’oro e serve Lamioni, che con un tocco mancino beffa il portiere rivale sul palo più vicino. Fiacchi si divora in modo clamoroso il 3-1, che arriva però lo stesso grazie ad un missile da fuori del Chino Pellegrini, intelligentemente servito da un ispiratissimo Frosini, con Lamioni, migliori in campo della disputa. Nel finale di frazione c’è gloria anche per il Patron, alla 790esima gara in GVL, come sempre un po’ acciaccato e dal minutaggio limitato, che dopo aver colpito un legno clamoroso, si inventa il mancino vincente che chiude il primo tempo sul 4-1 per i nostri. La ripresa include due film… Nel primo i Giardini convincono e dilagano, nel secondo sembrano invece fare di tutto per rimettere in partita i rivali. L’inizio secondo tempo è infatti davvero arrembante. Lamioni coglie un palo clamoroso, poi Sinameta va in doppietta, e, proprio il bomber Lamioni lo emula poco dopo… Gli avversari, comunque sempre correttissimi, iniziano ad innervosirsi e i Giardini potrebbero addirittura dilagare, invece iniziano a sbarellare un po’… In molti cercano gloria personale, salgono senza criterio, non difendono a dovere l’importante vantaggio… Un rilassamento mentale che rischia di costare caro… Soprattutto Fiacchi tenta più volte incomprensibili “uno contro tutti” perdendo palloni sanguinosi… Proprio su uno di questi arriva il 6-2. Sinameta prima è bravo a ristabilire le distanze (7-2), poi però si adegua al momento e gioca cinque minuti davvero coi paraocchi, sciupando un po’ la sua bella prestazione fin qua… Suo l’errore tattico sul 7-3 rivale e suo anche l’egoismo incredibile su un paio di affondi offensivi della squadra, non vanificati nonostante la superiorità numerica… Patron Zatteri, capitano per l’occasione, chiama il time-out e prova a riaccendere concentrazione e spirito di squadra tra i suoi e, fortunatamente i minuti finali e quelli di recupero trascorrono in tranquillità, mentre la rotonda vittoria prende forma. Al triplice fischio si fondono gioia e soddisfazione, sia per la bella prestazione, sia per la forza di un gruppo che nei momenti di difficoltà vanta davvero mille risorse e sempre di grandissima qualità. Ora tutti in finale!!!