Ritorno alla vittoria con mister Pieri

I Giardini centrano l’obiettivo settimanale, battono senza patemi il blasonato Ragnaia privo delle sue stelle (come quasi sempre accaduto quest’anno), si confermano sesti in classifica, ancora a un passo dalla zona Top e comunque già matematicamente certi, minimo, di partecipare alla prossima Golden League Easy, visto che l’ottava in classifica, proprio il Ragnaia, non può colmare l’enorme distacco nelle 3 gare (2 per loro) che rimangono. La squadra torna finalmente sul sintetico dell’amato impianto castellano, con popolarissima pizza-bar annessa, priva degli indisponibili Pellegrini, Antonelli e Gallo, oltre a Frosini soggetto a turn-over. Marca visita anche il mister di turno, Valiani, raffreddato, egregiamente sostituito in panchina dall’inedito mister Pieri, che sbaglia pochissimo e tiene sempre saldamente in mano squadra e partita (esperienza sicuramente da ripetere). I Giardini vanno in vantaggio con un tiro senza pretese di Sinameta, che sfrutta una clamorosa indecisione del portiere rivale. Il Ragnaia non ci sta e prova subito a rimettere in chiaro le cose, ma un recuperatissimo Manetti, con un super-intervento dei suoi, dice no al capocannoniere del torneo (ancora per poche ore) Barresi. Poi salgono in cattedra i più ispirati di serata, bomber Bruno e soprattutto un impeccabile Matera, che entrano e rompono definitivamente gli equilibri. Mataj inventa sul secondo palo e Matera, lì appostato con enorme intelligenza, sigla comodo comodo il punto del 2-0. Per il giovane castellano è la rete numero 20 in maglia GVL. Il raddoppio dà il via al miglior momento dei nostri, che producono occasioni da goal in quantità industriale. Sinameta sigla il 3-0 con un euro-goal da paura, tirando praticamente da casa sua, per la rete della sua doppia cifra in campionato… Poi si divorano il quarto goal, tutti in modo davvero incredibile, capitan Maschio (due volte), Mataj ed un Fiacchino meno ispirato del solito. Su molte di queste occasioni, c’è lo zampino di un onnipresente Matera. Manetti è chiamato ad una seconda fantastica parata, prima che bomber Bruno, ottimamente servito da Maschio, trovi finalmente il tanto agognato quarto goal dei Giardini, che chiude un primo tempo davvero arrembante sul 4-0. Di tutt’altra caratura l’inizio ripresa, dove per quasi 10 minuti i nostri, probabilmente appagati, giocano davvero male, smettono di girar palla a dovere e tornano in balia degli avversari, che proprio con Barresi, autore di un tiro davvero pregevole, si portano sull’1-4. I Giardini tornano a macinare gioco a ridosso del decimo minuto, ma vedono la rediviva verve, stamparsi continuamente sui legni della porta rivale… Palo di Sinameta, palo di Bottai (reclutato all’ultimo in sostituzione del quasi omonimo Gallo, 130esima in GVL per lui…), palo davvero incredibile del Fiacchino… Quando il bomber Bruno sigla il 5-1 al termine di un pregevole spunto personale, per i nostri è davvero una liberazione e la gara, praticamente, si chiude qui. Il bomber supera con l’odierna doppietta Valiani nella classifica dei cannonieri storici di sempre, risultando già il 21esimo giardiniano più prolifico della storia. I Giardini hanno però ancora fame di goal… Sinameta sfiora la personale tripletta, con un altro tiro da fuori da paura… Poi segna l’anziano Patron, appostato sul suo amato secondo palo, sfruttando al massimo l’ennesimo pregevole spunto personale di un Matera encomiabile. Nel finale un pasticcio tattico, soprattutto del Fiacchino, costa il secondo goal rivale, poi è bravissimo Sinameta in contropiede a servire a Zatteri il pallone della possibile doppietta, ma il tiro del numero 11, deviato, si stampa sulla traversa, a conferma dell’incredibile sequela di legni colpiti… La gara si chiude con una rete divorata da due passi dal Fiacchino, ma il 6-2 può bastare per tornare a sorridere, gustando le pizze locali accompagnate da fiumi di boccali di deliziosa birra rossa e amari offerti dalla casa… CASTELLO RIECCOCI!