Rimediata lezione di calcetto…

Quando rimedi un 10-0 c’è ben poco da recriminare… Occorre fare i complimenti agli avversari, incassare ed immagazzinare esperienza. L’FC Toplana sbatte fuori i Giardini dalla competizione a suon di ceffoni, dimostrandosi squadra vera, forte, solida, ahinoi ingiocabile. Troppa la loro intensità, splendida la loro condizione atletica nonostante anche loro non siano di primo pelo, impressionanti le loro doti tecniche (non ce n’è uno che non sappia trattare con mestiere il pallone) e da manuale il loro modo di stare in campo, la loro capacità di chiudere ogni varco, ogni possibilità… Ci dicono che il loro vero punto debole sia la facilità di innervosirsi, che spesso li porta a litigare tra loro finendo per concedere finalmente qualche briciola ai rivali… Ma coi Giardini non c’è stato mai motivo neanche per accalorarsi, tanto la gara è stata a senso unico… Non hanno avuto neanche bisogno di picchiare più di tanto… almeno questo… Uscire con una simile figuraccia, finire così una stagione tutto sommato ricca di bei momenti, brucia davvero tanto, ma chi è stato presente si è reso conto che per i Giardini non c’è stata mai la minima speranza contro una compagine così attrezzata. C’è forse da chiedersi, quello si, che ci faccia uno squadrone simile al “Torneo Senza Fiato”, ma evidentemente trattasi di un cumulo di ex giocatori, non più tesserati, a cui piacere vincere facile. Provando a rimettere insieme i cocci e ad andare in cronaca, mister Valians schiera lo stesso esperto quintetto iniziale della partita precedente, in virtù anche degli infortuni di Antonelli e Matteo Matera e dell’indisponibilità di Frosini. Linea a tre composta da destra verso sinistra da Sinameta, Lamioni e Maschio, con Zatteri padre terminale offensivo e soprattutto Manetti tra i pali, giunto con fare eroico direttamente dalla sua villeggiatura di Forte dei Marmi, e i Giardini non possono che ringraziare e dedicargli la foto di copertina. Forte della grande esperienza questo quintetto regge… pur senza proporre di fatto nulla, ma proprio nulla, comunque regge… Si gioca da subito ad una porta, ma i Giardini sono votati a non prenderle, sono chiusi bene e cercano di limitare i rischi… Questa rappresenta l’unica fase in cui la partita è stata davvero tale. Dopo oltre 10 minuti retti dal fortino GVL, uno sciagurato rinvio alto di Manetti su Zatteri padre marcatissimo e anticipato, regala di fatto il vantaggio all’FC Toplana. Valiani corre ai ripari e, oltre ad un bomber Bruno debilitato da un forte mal di denti, si gioca le sue carte giovani, che pochi giorni fa hanno spaccato la partita. Ma Bottai e soprattutto Massy Zatteri, trascinatore dei suoi fin qua, dimostrano subito tutte le difficoltà del caso contro una squadra così esperta, che giostra con così tanta intensità, in grado di sovrastare anche la loro esuberanza atletica. Il quindicenne inizia subito a spingere all’impazzata, ma non segue il proprio uomo di competenza, che tutto solo realizza subito il 2-0… Nel finale di frazione una loro azione da manuale porta al 3-0 ed una mezza papera di un Manetti, sempre più dolorante alla spalla, regala il 4-0… Notte fonda… Ma il peggio deve ancora venire… La ripresa è un deprofundis in cui i nostri sono costretti a provare qualcosa, con gli avversari che ringraziano e si rivelano in grado potenzialmente di segnare ad ogni affondo. Manetti a suon di grande parate prova a tener vivo il match, idem Massy Zatteri con un coraggioso salvataggio sulla linea, ma quando persino il solitamente impeccabile bomber Lamioni, 610 gare in GVL alle spalle, si fa bruciare sul secondo palo per il 5-0, si capisce come non ci siano proprio margini di recupero. Manetti incassa subito goffamente il sesto, dalla parte della sua spalla inguaiata, Massy Zatteri si innervosisce, fatica a comprendere tale divario, regala almeno due goal a fila con scelte di marcatura sbagliate, anarchiche… Un incubo insomma… Anche nel finale, il monologo rivale continua. Manetti è costretto a raccattare dalla porta i palloni del nono e del decimo goal, prima di alzare bandiera bianca, per il troppo dolore e lasciare il posto a capitan Maschio tra i pali… Sul fronte opposto invece, sui pur pochi affondi giardiniani, soprattutto su spunti dei due Zatteri, ma anche di Lamioni, di Sinameta, il portiere rivale si rivela mostruoso, degno davvero di far parte di una simile compagine. Al 10-0 finale c’è solo da complimentarsi sinceramente con loro per questa lezione di calcetto senza appello. Ai Giardini non resta che consolarsi con i soddisfacenti numeri di una stagione in grado di regalare comunque fior fior di emozioni. Intanto le 50 partite disputate… Così tante non si erano mai viste… Composte da 24 vittorie, 10 pareggi e 16 sconfitte, con la bellezza di 237 goal fatti, contro gli appena 176 subiti, per una differenza reti monstre di +61!! Un plauso particolare a Julian Sinameta, il più presente in stagione con 39 gettoni personali, unico con gli Zatteri sempre presente anche al Senza Fiato. Benissimo anche i 4 classe ‘78 più presenti in stagione dopo il numero 63: capitan Maschio (35), Frosini (34), Manetti (33) e Zatteri R. (30). Ma benissimo anche il totale dei giardiniani schierati… Ben 25… Un esercito per una squadra di calcetto, che va oltre ogni storico precedente. Di questi ben 19 sono andati a segno almeno una volta, altro dato incredibile. Brunald Mataj è stato il più prolifico, con 43 reti personali, seguito da Sinameta (35) e dall’incredibile Massy Zatteri, 28 goal alla prima stagione in GVL, terzo miglior marcatore stagionale in appena 12 incontri disputati. Per lui anche la soddisfazione di abbandonare il Senza Fiato da capocannoniere indiscusso della competizione (17 centri), ovviamente in attesa che il torneo finisca. Quanto alle realizzazioni stagionali vanno over 20 anche il padre (26 goal) e il Chino Pellegrini (23). Con 135 presenze personali invece, il Gallo Bottai, raggiunge il mostro sacro Argante Falconi e diviene il 12esimo giardiniano più schierato di sempre… Ora non resta che metabolizzare il ceffone, questi numeri incoraggianti ci aiuteranno a farlo, e concentrarci sull’ultimo atto della stagione… Le reunion finale… Il buone ferie collettivo del nostro popolo… A ore uscirà la data ufficiale dell’evento, sperando di trovare un luogo che ci ospiti e sperando di riuscire a coinvolgere più giardiniani possibili visto che la stagione è andata così lunga e siamo già in periodo di ferie…