Rabbia, delusione, ma siamo lí

Al minuto 25 e 46 secondi, con un solo minuto di recupero previsto, viene assegnata la punizione che fa sfiorire di colpo il sogno del sorpasso dei Giardini. Un vero peccato per una squadra che interrompe sul più bello la striscia di 10 vittorie consecutive, e che avrebbe ampiamente meritato la vittoria in virtù di un secondo tempo in rimonta davvero eccellente. Comunque niente è perduto, sia chiaro: la squadra non riesce a scavalcare la capolista al momento, ma resta ancorata ad un solo punto di distacco. Non dipende più solo da noi, è vero, ma ci sono tantissime gare da disputare (ben 11 giornate…), la sfida al Deportivo resta quanto mai apertissima. I Giardini si presentano alla Sales reduci da un weekend davvero suggestivo… Il comparto di escursionisti Gvl, è riuscito a portare i nostri vessilli prima sulle terrazze di SantaMaria del Fiore, accompagnati da una guida esperta prenotata da mesi (esperienza pazzesca…), poi, con le ciaspole ai piedi, addirittura ai piedi della Croce di Pratomagno, che domina praticamente tutta la Toscana… Purtroppo la vetta conquistata domenica, non va di pari passo con la vetta dalla classifica che volevamo raggiungere ieri. La squadra si presenta alla Sales priva degli indisponibili Frosini, Lamioni e Bottai, ma con un collettivo assai competitivo e pronto per la battaglia. Purtroppo però il primo tempo viene totalmente regalato ai Saponificatori. I Giardini non ci mettono la testa, deludono molto le aspettative e si assiste ad un continuo “uno contro tutti” che limita quasi totalmente il gioco corale del team. Sinameta ne è un lampante esempio, viste le molte occasioni tentate in solitaria, spesso sfumate di un niente, ma comunque sempre a testa bassa e coi paraocchi… Anche le conclusioni del Chino Pellegrini non sembrano quelle dei giorni migliori. Le occasioni più nitide passano dai piedi del pimpante 41ennePatron Zatteri, che prima coglie un palo clamoroso con una conclusione dal limite, poi libera ottimamente il mancino, ma il portiere rivale, vero eroe di serata, inizia la sua serie interminabile di prodigi… Anche Byku, arrivato al campo per miracolo e persino senza giubbotto viste beghe di giornata a lavoro (eroe vero), compie miracoli a ripetizione per arginare gli assalti degli avversari, vogliosi di difendere la vetta, ma lui non segna, il suo collega rivale si… E’ proprio il portiere dei Saponificatori Viesti infatti a sbloccare la disputa con un tiro da centrocampo, che beffa in pieno Byku a causa della sfortunatissima deviazione di Dimita… Anche il forte numero 34 non riesce ad incidere, molto debilitato da un durissimo colpo alla schiena subito in avvio. Il primo tempo si chiude quindi con i nostri in svantaggio, con musi assai lunghi, consapevoli della pessima prova offerta fino a quel momento, e con un pizzico di nervosismo di troppo, che vede protagonista soprattutto il capitano. Fortuna che la squadra parla, si riorganizza e torna in campo nella ripresa completamente trasformata. Il secondo tempo dei Giardini è davvero da antologia del calcetto. Si rivede il classico giro palla della squadra, la manovra diviene rapida, fluida, intelligente, tutti giocano improvvisamente per la squadra, proprio mentre gli avversari iniziano ad accusare stanchezza e la situazione non può che migliorare…Le parate del portiere rivale non si contano, poi finalmente Steo Dimita, con una conclusione fortissima da posizione impossibile, pesca il pari per i Giardini. Passano pochi minuti ed il miglior Gvl di serata (forse peggio solo di uno straordinario Byku), il Chino Pellegrini, autore di un secondo tempo magistrale con i compagni che si rifiutano di farlo uscire, si vede negare la gioia del goal dalla traversa… Secondo legno di giornata… Il sorpasso giardiniano arriva comunque nel finale. Un Bandini in gran spolvero ma stanchissimo (non era mai uscito neppure lui nella ripresa), lascia spazio a Sinameta, che nel giro di pochi minuti sigla il coraggioso goal del vantaggio, sfidando il portiere a testa bassa e trovando la zampata vincente. E’ il suo 60esimo sigillo in Gvl, e sarebbe un goal davvero pesantissimo… Il Chino Pellegrini calcia fuori di un niente il tiro libero che avrebbe chiuso la disputa, ma sul fronte opposto i Saponificatori non si danno per vinti e provano a colpire in contropiede… Capitan Maschio fa un fallo d’ammonizione al limite, se ne incarica il portiere goleador e la sua conclusione accarezza l’incrocio dei pali mettendo davvero i brividi… L’arbitro annuncia un minuto di recupero, i Giardini annusano la vetta, ma sono costretti a tornare subito con i piedi per terra, appunto, a pochi secondi dalla fine, quando Sinameta commette un nuovo fallo dal limite ed il portiere rivale intende provarci ancora. Passa il 26esimo, ma l’arbitro, commettendo un errore tecnico, decide che la punizione deve essere calciata lo stesso, cosa che scatenerà l’ira incontenibile dei nostri, soprattutto per bocca del capitano. Il portiere inventa una traiettoria pazzesca, che passa ad un millimetro dal piede di Dimita, incoccia il palo e si insacca. Boato rifredino, sconcerto negli occhi dei Giardini, che davvero fanno fatica a digerire… Il divertente post-partita presso “Il Vecchio e il Mare”, con la piccola Viola Zatteri, Valians ed il grande Gino Cadetto, organizzato per porre le basi dell’addio al celibato del presidente, è servito a distrarci… Ma dentro la delusione resta tanta… Non va alimentata però. Va cacciata via ricominciando a vincere. Subito.