Prof Fantini super, ma vincono i Cugini

Nel turno forse di maggiore emergenza del nostro comparto a 7, senza personaggi di maggior qualità e quantità della rosa del calibro di Massy Zatteri, Essaouri, Frulli, ai quali si aggiungono le indisponibilità dei vari Pieri, Fiacchi, Matteo e Tommy Matera e via via di tutti gli altri chiamati in causa un po’ troppo in extremis dal Patron, i Giardini, anche in queste condizioni, riescono a giocarsi la partita e a restare dentro al match fino alla fine anche stavolta… Di fronte ci sono i Cugini di Petagna, squadra simpatica, corretta, piuttosto alla portata nonostante all’andata ci avessero asfaltato, con un paio di individui più antipatici, che, tocca ammetterlo, sono anche i loro giocatori comunque in grado davvero di far la differenza. Ci riferiamo al velocissimo esterno sinistro e soprattutto al capocannoniere Luca Musiani, giocatore davvero d’elite per questo torneo. Mister Dove, al cui discorso pre-partita dedichiamo la nostra immagine di copertina, disegna l’ormai classico 2-3-1 con l’esordio a 7 del 2007 Prof Fantini, già testato a 5, autore di una prova magistrale, da assoluto migliore in campo. Davanti a lui la difesa a 2 composta dal solito Kuka, coadiuvato stavolta da Frosini (grazie!!), che risponde presente al doppio impegno settimanale e si rivela la vera sorpresa positiva della serata. Centrocampo composto, da destra verso sinistra, dall’avvocato Laddomada, dall’onnipresente Sinameta e dal Patron Zatteri, capitano della spedizione, ma un po’ acciaccato per noie muscolari. Davanti il bomber Ciollao, con i soli Valiani e Gallo pronti a subentrare a gara in corso. Iniziano meglio i rivali, soprattutto in virtù del gran passo dei due elementi sopra-citati. Quando l’avvocato Laddomada, visibilmente stanco e un po’ più in ombra del solito, frana in area su un avversario e regala subito un rigore, sembra una di quelle serate decisamente no… Ma Fantini para ottimamente il penalty al capocannoniere del torneo, tenendo viva la gara dei suoi, che trovano coraggio, si riorganizzano, magari non giocano bene come nelle ultime apparizioni e prediligono il lancio lungo a manovre ragionate, ma iniziano a imbastire occasioni su occasioni. Le più clamorose capitano sui piedi del Patron Zatteri (paratona del portiere dei Cugini) e sulla testa di Kuka (ennesimo palo clamoroso della sua stagione)… A onor del vero, su cambio di fronte, palo anche per i rivali, che in zona goal sembrano comunque premere di più. Non è un caso che siano proprio i Cugini a portarsi in vantaggio nella seconda metà del primo tempo. Nell’occasione bravissimo Frosini nel contenere la verve di Musiani, ma all’ennesimo batti e ribatti gli avversari trovano comunque il pertugio vincente. I Giardini non ci stanno, meriterebbero perlomeno il pari. Ci prova ancora Kuka, con un colpo di testa divino, in torsione perfetta, ma è ancora palo, stavolta interno, con pallone che carambola tra le mani del portiere avversario. Incredibile. Nel primo tempo capitano buoni palloni anche sui piedi di Ciolli, che però non trova il tempo per pungere, poi, proprio nel finale di frazione, complice una sbandata in fascia dell’avvocato, i Cugini si portano sul 2-0, complicando di brutto la serata dei Giardini. La ripresa inizia però con due incredibili occasioni del subentrato Valiani, entrambe su suoi spunti offensivi davvero incoraggianti, ma tutte e due sfumate di un niente. Quando i Cugini di Petagna si portano sul 3-0, grazie ad una sontuosa azione corale (forse l’unica del match) che merita solo applausi, i nostri vivono l’unico momento della gara in cui forse sono fuori dalla partita… E’ il minuto che serve a mister Dove, grazie al time-out, per riorganizzare un po’ cambi e tattiche e chiedere ai suoi di salvare la faccia di fronte ad un risultato fin troppo pesante per quanto visto in campo. I Giardini si presentano a centrocampo per la ripresa del gioco, Ciolli si sposta e, direttamente dal dischetto centrale, Sinameta fa partire il tiro pazzesco dell’immediato 3-1. Giardini di nuovo in gara… Giardini che ci credono… Fantini non risparmia interventi eccellenti per tutto l’arco del match, ma dopo il 3-1 si entra nella fase in cui le occasioni sono tutte di marca GVL e gli avversari iniziano addirittura a perdere tempo, pur di non far tornare i nostri in partita. Sinameta tira fuori dal cilindro un’altra magia, sulla quale il portiere avversario compie un autentico miracolo. Poi è Kuka, ancora lui, solo davanti alla porta spalancata, a sparare incredibilmente fuori, abbagliato, a suo dire, dai riflettori. Proprio nel finale Sinameta ci prova anche su punizione, imbastendo una gran bella traiettoria, ma la respinta sotto misura di un difensore avversario risulta decisiva. Finisce 3-1, ancora una volta però coi nostri dentro la partita fino alla fine… Dalla prossima vediamo di ributtare in campo un po’ di freschezza 2007… Pensiamo ovviamente ad Essaouri, ma magari pure a Massy Zatteri… Stiamo a vedere… Intanto complimentoni comunque a tutti, in particolare a Frosini, per la gran gara in marcatura sul capocanniere Musiani, al Prof Fantini, per le incredibili parate, ad Ale Gallo che in fascia sta trovando nuova linfa anche in questo modulo, e al post-partita al Rugbier, che stavolta vede protagonista anche bomber Ciollao (era ora!!)… E’ sempre la parte più preziosa delle serate GVL…