PARTITA N° 542
Campionato provinciale CSEN 2010/2011 (girone Floriagafir Campo di Marte)
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SAMMINIATESE POZZI (ex “Cavalli Marci”) |
6 |
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GIARDINI DI VIA LOCCHI |
10 |
MARCATORI
(Zatteri,Bandini,Ceccherini,Maschio,Bandini,Ceccherini,Zatteri,Ceccherini,Maschio,Zatteri)
FORMAZIONE
| N°1 Manetti | 5 | Per lui non è certo una serata degna della sua fama. Sul primo goal si piazza in barriera, salta, e la palla gli passa sotto… Il terzo lo becca sul proprio palo di competenza, in modo forse evitabile, seppur lasciato colpevolmente solo dalla difesa. A ciò va aggiunta la papera sul quinto goal, quando non trattiene un pallone facile facile e gli avversari indovinano il tap-in… Il tutto in una serata in cui non ha reali occasioni per riscattarsi con parate di rilievo. |
| N°10 Maschio | 6,5 | Se la pagella non decolla in “votone” è solo per le tre palle goal davvero clamorose che il suo 46 da pivot si mangia a tu per tu con il portiere… Per il resto sfodera una gran bella prestazione, piena zeppa di giocate di classe, di intelligenza, di enorme sostanza. Su tutte ricordiamo il goal d’opportunismo a fine primo tempo, i due assist vincenti col contagiri nella ripresa per i goal di Ceccherini e Zatteri e la potente rete nel finale, su incursione da corner. Ci sono piaciute anche le “palle”, ovvero il modo in cui ha provato a tener concentrata la squadra… impresa davvero dura di questi tempi un po’ nevrotici per il team… |
| N°11 Zatteri | 7,5 | In una serata in cui è palesemente frenato da problemi fisici e gioca per lo più da fermo, i suoi piedi riescono a sprigionare poesia in rima. Suo il prezioso goal del pari, ad inizio match, su ottima incursione da corner. Sempre nella prima frazione confeziona anche due assist al bacio per Maschio, il primo, vanificato, su lancio millimetrico a tutto campo. Nella ripresa si mantiene ispirato servendo a Ceccherini, con una morbida volé, l’assist per l’ottavo goal dei Giardini, poco prima di segnare il goal più bello del match, quando, al secondo tentativo, fa fuori il portiere con una finta, spalle alla porta, e segna di mancino. In pieno recupero, grazie all’amato schema “secondo palo”, trova la meritata tripletta che gli vale il 20esimo goal in campionato. |
| N°23 Bandini | 7,5 | Migliore in campo senza discussioni, per la quantità innumerevole di palloni giocati e per le volte in cui è stato decisivo. Si contano due assist “maravilla”, un gran tiro da fuori che ha propiziato il 3-2 di Ceccherini nel momento più difficile del match ed una doppietta che lo consolida terzo miglior marcatore del torneo. Ma i goal sarebbero stati molti di più se i compagni, meno egoisti e più lucidi, l’avessero servito tutte le volte che si è proposto con intelligenza. In una serata in cui tutto gli viene molto molto semplice, è davvero apprezzabile anche il modo in cui, da vero leader in campo, si comporta da capitano aggiunto, tenendo alta la concentrazione e alzando la voce quando serve. Lo vogliamo così. |
| N°39 Ceccherini | 7 | Gran fortuna per i Giardini annoverare in rosa un simile maestro di sport. Nonostante le poche presenze si adatta con facilità al gioco collettivo, persino alla marcatura a uomo, alla quale è poco avvezzo. Corsa, concentrazione, determinazione, e, novità non da poco, gran freddezza in zona goal… Tommy Thirthynine, che per la prima volta aveva davvero la 39 sulle spalle, ci regala infatti una roboante tripletta, tutta opportunismo e tempismo, senza la quale sarebbe stata davvero dura spuntarla. |
| A DISPOSIZIONE | ||
| N°24 Antonelli | 5,5 | Probabilemente la gara numero 300 con i Giardini avrebbe meritato una figura migliore… La sua prestazione, comunque più che sufficiente, viene un po’ violentata dal finale rissoso e bizzoso, con tutte, e sottolineamo tutte, le attenuanti del caso. Gunto al campo direttamente da lavoro, per l’improvvisa emergenza, ci mette anima e cuore, propizia un paio di reti con conclusioni da fuori, ma non è ovviamente tonico come suo solito. Non è esente da colpe in occasione di un paio di goal avversari… Alla stanchezza si aggiunge man mano il nervosismo per le continue simulazioni dei rivali, che lo prendono di mira e lo provocano continuamente trovando l’arbitro complice compiacente. Ciò comunque non giustifica il teatrino finale, le offese a dg e avversari (nda: “grassone di merda”) e soprattutto l’insubordinazione con il capitano che cerca invano di allontanarlo dal campo. Tutti gesti che potevano costargli il rosso e pesare sul risultato. Davvero apprezzabile invece il suo mea culpa negli spogliatoi, cosa davvero rara di questi tempi. Non a caso, è risaputo, è “l’amico del comitato”… |
NOTE
– I Giardini, complici i risultati dagli altri campi, affrontano la gara già consapevoli della matematica qualificazione alla Gold League Provinciale. Purtroppo si allontana il sogno Top League, visto il quinto posto a tre lunghezze dal podio. Bandini con l’odierna doppietta conserva il terzo posto nella classifica cannonieri del torneo.
– Il numero 24 Antonelli festeggia la gara numero 300 con la maglia dei Giardini!!!