Dinamo Careggi 18/06/2015

PARTITA N° 712
Torneo di calcio a 7 “SENZA FIATO” 2015 – Impianto “Doccia”

DINAMO CAREGGI	5
GIARDINI DI VIA LOCCHI	3

MARCATORI
(Dimita(RIG),Maschio,Antonelli(RIG))

FORMAZIONE

N°10 Maschio	7	Inizia tra i pali, solo un paio di minuti nell’attesa dell’arrivo di Dondoli… Due minuti in cui commette la mega papera del vantaggio rivale, ma, lo sappiamo, non è il suo mestiere… Quanto alla sua prestazione da giocatore di movimento invece, giostrando da punta centrale, è l’unico che supera pienamente l’esame di questa nefasta seconda giornata a 7… Almeno lui difende palla, la smista bene per i compagni, gioca con grande intelligenza tattica. Non è un caso che sigli il gran goal del 2-5, con grande spunto personale… Un goal su azione… Cosa rarissima in questo inizio torneo giardiniano… Nel finale si conquista anche il rigore della terza rete nero-arancio.
N°11 Zatteri	5,5	Bene in fase di copertura quando è in fascia, ma non compiccia assolutamente nulla in avanti. Tarda e sbaglia troppi passaggi. Passo indietro…
N°21 Frosini	4,5	Altra prestazione decisamente sottotono… La gara non è partita neanche da un minuto e lui commette il grave svarione difensivo che, complice comunque la papera del portiere, consegna l’immediato vantaggio ai rivali. Anche ad inizio ripresa si fa saltare con troppa facilità in occasione del 3-1, che stronca il morale di una squadra che sembrava lì lì per pareggiare… Nel complesso fatica dall’inizio alla fine, dando stavolta l’impressione, a differenza dell’esordio, di sostenere male il ruolo di difensore centrale in una linea a tre.
N°24 Antonelli	5,5	Nel primo tempo si comporta assai bene da difensore centrale, mentre quando giostra in regia non va mai oltre il compitino e non riesce a far girare la squadra. Nella ripresa sale il nervosismo e la depressione da risultato storto, sfiduciato, comincia a svarionare anche dietro… Se non avesse dormito in occasione della loro quinta rete, forse i goal nero-arancio nel finale, tra cui il rigore da lui trasformato, sarebbero serviti a qualcosa…
N°26 Lamioni	5,5	Si innervosisce praticamente subito, gioca “sfavato”, incidendo poco o niente nel match.
N°28 Sborgi	6,5	Buone falcate lungo l’out mancino, ottime e generose incursioni. Risulta tra i migliori perché perlomeno, dalle sue parti, si prova a costruire qualcosa. Se avesse qualche mezzo tecnico in più in campi simili, un maggior feeling col pallone da calcio, farebbe un bel salto di qualità e lo farebbe fare anche alla squadra… Ci sono ampi margini di miglioramento…
N°31 Pieri	5	L’impegno, al solito, non si discute, ma tocca pochi palloni, sbaglia molto, si vede comunque davvero poco… La sua 50esima gara in Gvl meritava di essere onorata meglio.
*A DISPOSIZIONE*
N°34 DiMita	6	Inizia molto bene, visto che come entra si procura e trasforma il rigore che rimette in pista i Giardini. Dopo un discreto primo tempo però ed un ottimo avvio ripresa, in cui sfiora più volte il goal, cala vistosamente nel finale, vuoi per la depressione da risultato, vuoi per il riacutizzarsi dei suoi dolori, uniformandosi al basso standard collettivo e sbagliando gli appoggi anche più semplici… L’allenatore in campo dei Giardini a 7 può e deve dare di più… Può e deve inventarsi qualcosa, perché sconfitte contro squadre così fanno male al morale collettivo…
N°40 Dondoli	6	Risponde alla convocazione a circa mezzora dal match (improvviso guaio a lavoro per Manetti…) e si fionda a SestoFiorentino da Grassina… Solo per questo meriterebbe “10” e solo per questo non possiamo negargli la sufficienza, nonostante la prestazione da ufficio inchieste… Se si guarda la sua prova infatti, trattasi di autentico disastro… Si vede che non ha nessuna esperienza nel calcio a 7, si vede che si è buttato allo sbaraglio da autentico neofita del settore. Ora, a bocce ferme, logico ringraziarlo della disponibilità, ma logico anche asserire che ha immani responsabilità sulla sconfitta. Non ha colpe sul primo goal solo perché non era ancora arrivato… Per il resto è un’ecatombe. Appena entra in campo passa direttamente all’attaccante avversario il comodo assist di un 2-0 sconcertante… Proprio mentre i Giardini sembrano pronti a reagire, ad inizio ripresa, incassa due reti in pallonetto, anzi in colombelle lentissime, davvero parabili, la seconda addirittura da centrocampo… C’è poco da dire. Esempio di professionalità, serietà, attaccamento al nero-arancio, che nel calcio a 7 però, almeno per ora, ci chiappa poco poco…
N°54 Bottai	4	La squadra si sta ancora scaldando quando, guardandosi la maglia, asserisce queste parole” “Che maglia di merda… fa proprio schifo”… Un affronto ai nostri colori, alla nostra gloriosa storia, che basta e avanza per il “4” d’ufficio. Non che in campo poi faccia chissà cosa per convincerci ad alzare la pagella… Anzi… Era la sua 30esima in Gvl. Che delusione…

NOTE

– Giardini alla prima sconfitta del torneo, ma sempre in zona qualificazione (passano ben 4 squade su cinque alla fase successiva)