Match plurigenerazionale a Castello

Un martedì che davvero non dimenticheremo… Tutto nasce dal ritiro della squadra Hertha Vernello Over 35, avversaria designata per il debutto dei Giardini, dalla Golden League Easy. I rivali del nostro primo turno preferiscono pagare la penale e, col dovuto preavviso, si defilano dalla competizione. Il giudice sportivo assegna il 5-0 a tavolino per i nostri, che, senza scendere in campo, si ritrovano subito in vetta al girone affiancati al Brunardi, che asfalta con un netto 7-2 l’ASD Valiant. Ma nel mondo del calcetto GVL non ci sono pause, soprattutto se imposte, e la società di pari passo, con quello che ormai viene definito il “comparto amichevoli”, organizza un’amichevole a Castello. Gli avversari di turno dovevano essere gli amici del Rifredi’78, poi sono subentrati due infortuni (auguri ragazzi) e Patron Zatteri ha pensato bene di invitare ai campini la nostra Cantera ufficiale, secondo lui già pronta per affrontare gli adulti GVL… E il campo ha raccontato proprio questo. Gli allievi B di merito del Castello, la storica classe 2007, i compagni di squadra di Massy insomma, o meglio un’accurata selezione tra loro ad opera di uno dei loro storici mister, il noto giornalista sportivo Matteo Dovellini (qua nella foto in basso col nostro mister Valiani), giunge a Castello con tanta voglia di dimostrare ai Giardini, che coi grandi possono già duellare… Eccoli qui nell’indimenticabile immagine di copertina di questo articolo. In alto, da sinistra verso destra, Giò Sgarmiglia (giocatore di calcetto davvero sublime), il Prof Fantini, capitan Cudia, Tommy Matera (già 2 presenze in GVL) e mister Dove. Accosciati il super bomber Cellai, il furetto Anuar Essaouri ed il todocampista Mannini, che non si fa distrarre dalle sirene di squadre d’elite… Tutti tecnici, rapidissimi, immarcabili, ma totalmente inesperti di calcetto, e nei primi minuti i Giardini ne approfittano. Il vantaggio dei nostri arriva con una rapace intuizione di un Patron in realtà piuttosto fiacco atleticamente, ma bravo a sfruttare una rara incertezza del Materino. Il 2-0 è frutto di una bomba imparabile dell’altro Zatteri, Massy, che ovviamente gioca nel “comparto amichevoli” GVL, contro i suoi compagni di sempre. Ma l’inizio match non deve illudere… In pochi minuti mister Dove riesce a disciplinare i suoi, che accorciano le distanze con Sgarmiglia, ma soprattutto grazie ad una giocata mirabolante di Anuar Essaouri, tra i primi a comprendere i trucchetti del futsal… Massy Zatteri, direttamente su assist del portierone GVL Manetti (scavalcarli diventa presto una delle poche vie di fuga al loro pressing asfissiante), sigla la sua doppietta personale per il 3-1 dei nostri, ma Cellai accorcia subito con un goal da fuori di rara bellezza, totalmente imparabile per Manetti. Bello davvero, ma non come il goal della doppietta del Patron. Il 20esimo goal stagionale del nostro numero 11 arriva con un pregevole pallonetto mancino a scavalcare l’uscita di Matera, ancora su assist di Manetti. La vera sofferenza GVL arriva nel finale di frazione, quando l’età per i nostri inizia a farsi sentire e sono in panchina a rifiatare sia l’ottimo capitan Maschio di serata, che l’unico vero corridore GVL Zatteri Junior… In pochi minuti la cantera accorcia con Mannini e pareggia con Essaouri, complice la prima incertezza di Manetti, al quale sta finendo l’effetto dell’anestesia dentistica e sta subentrando un forte distraente dolore… Il primo tempo si chiude quindi sul 4-4, con doppiette di Zatteri padre e figlio, ma con la Cantera, che sembra averne davvero di più… Non è un caso che la ripresa inizi col vantaggio avversario, ancora a firma Sgarmiglia e ancora su incertezza di Manetti. Capitan Maschio chiama a raccolta i suoi, cerca di individuare i punti deboli rivali e i Giardini trovano il prezioso pareggio con un goal, forse anche un po’ fortunoso, di Frosini. Nel redivivo momento buono dei nostri Massy Zatteri centra due pali, ma, sul fronte opposto, la Cantera non sta a guardare e solo San Manetti, con alcune parate davvero provvidenziali, tiene vive le speranze dei nostri. Gallo, il più in ombra tra i giardiniani, impreziosisce comunque la sua 20esima ufficiale con un bel goal in contropiede, ma Cellai, su pessima copertura di Zatteri padre, trova l’immediato pareggio… Anche su questa conclusione, Manetti non risponde come suo solito. Quando nei minuti finali Zatteri Junior insacca la bomba della sua tripletta personale, per i Giardini sembra davvero fatta… Basterebbe nascondere un po’ il pallone ai ragazzi della cantera, ma, purtroppo, ciò non avviene e, proprio sul gong, da un corner mal gestito dai nostri, arriva il contropiede rivale e la tripletta di un Giò Sgargmiglia di gran lunga migliore in campo tra tutti i 14 presenti. E’ comunque il risultato che accontenta tutti… I Giardini per la gara davvero allenante disputata e per l’improvvisa voglia di riaffrontarli presto magari con i cannonieri di razza Sinameta, Mataj e Pellegrini, e per i ragazzi della Cantera per l’ottimo approccio all’universo calcetto. Perdere sarebbe stato davvero ingiusto per loro. Merita citazione anche il post-match godereccio vissuto al baretto a squadre unificate. A tavola, stando ai fiumi di birra consumati, i Giardini invece non hanno avuto rivali. Grazie ragazzotti. ALLA PROSSIMA!!