L’irlandese non basta… ma c’è un Kukino nel futuro

Non basta il rientro dall’Irlanda del giovane Zatteri per evitare ai Giardini una delle peggiori prestazioni a 7 della stagione. Troppo squadra la Garra Charrua rispetto al nostro roster di ieri sera, che, se prendiamo i singoli uno ad uno, è sicuramente superiore al loro, ma non nella conoscenza della materia, nella compattezza, nella tattica, nell”esser più squadra appunto. Ad aumentare le difficoltà dei nostri anche l’orario del match in notturna, che davvero noi mal digeriamo, le condizioni non eccellenti di alcuni (anche dello stesso Massy Zatteri) e la serie incrediibile di indisponibili che di volta in volta finisce per snaturare un po’ l’assetto e limitare l’amalgama. Nessun dramma però, un passo falso ci sta eccome dopo le recenti ottime prestazioni, anzi obbligatorio trarre esperienza anche da questi passaggi a vuoto. I Giardini si presentano a Bellariva senza i giocatori a 11 Cioli, Laddomada e Antonelli, senza gli infortunati Fiacchi, Lamioni e Frulli, ai quali, il giorno stesso della disputa, si aggiungono l’influenzato Matteo Matera e Pippo Pieri, colpito ad un paio d’ore dal match, da un forte attacco di sinusite… Un’ecatombe insomma che si aggiunge al fatto che Zatteri Junior e Essaouri (eroici come Tommy Matera anche solo per esser giunti al campo in quell’orario…) vengono da un allenamento pazzesco spacca-gambe con gli allievi regionali… Massy Zatteri, penalizzato anche da una forte tosse… In queste condizioni un po’ precarie, sarà un caso, ma i Giardini approcciano molto male al match e nel primo tempo di fatto non giocano. Difficile capire dove finiscono i demeriti dei nostri ed iniziano i meriti dei rivali, fatto sta che la manovra dal basso parte solo con sterili lanci lunghi a causa dell’asfissiante pressing rivale. Lo Zatterino in mezzo, ben controllato e mazziato da continui falli (beninteso non cattivi), viene comunque spesso ignorato e scavalcato dai suoi compagni. Nonostante la penuria di gioco i Giardini riescono comunque a passare in vantaggio con un goal un po’ fortuito di Sinameta. Il tiro del numero 63 sembra premiare l’incursione di Essaouri, che in realtà non tocca il pallone, ma inganna il difensore rivale che con un tocco maldestro beffa il proprio portiere. La Garra ne ha comunque ben di più e sfiora più volte il pareggio. Clamorose soprattutto le due occasioni salvate sulla linea da Essaouri di testa e da un prodigioso intervento di Tommy Matera. È qui che si accende lo Zatterino, si mette in proprio, penetra in area, ignora purtroppo il padre solissimo al centro (divertente la gag col difensore rivale… “Tuo figlio è egoista col babbo…”), ma fa partire un gran destro che incoccia l’interno della traversa e rimbalza sul terreno. Il ragazzo giura che il pallone ha sorpassato la linea, ma non per l’arbitro, il cui orologio evidentemente non ha vibrato… Sarebbe stato il 2-0, sicuramente immeritato, ma chissà … avrebbe certo portato ad un’altra storia. Nei minuti finali di frazione, nel giro di 60 secondi, i Giardini subiscono 1-1 e 1-2. Il primo davvero evitabile, frutto di una manovra difensiva coralmente errata… Il secondo frutto della sfortuna (l’assist è davvero casuale), ma anche del nervosismo tra i nostri, strascico del primo goal. Dopo una pausa in cui capitan Zatteri e mister faticano a tenere calmi gli animo, Dovellini entra in partita ad inizio ripresa con un grande guizzo… Bottai, nullo fin qua in avanti e un po’ caotico in fascia, viene abbassato in difesa in coppia con Kuka. Improvvisamente spariscono i lanci lunghi, il numero 54 si distingue nella ripartenza dal basso e soprattutto si dimostra lesto e puntuale negli interventi difensivibcontro i rapidissimi avversari. I Giardini prendono coraggio e finalmente, dopo 50 minuti, iniziano a giocare. Le occasioni per il 2-2 non mancano ed è davvero clamorosa quella di Massy Zatteri, quando entra in area da sinistra e fa partire un collo pieno notevole, che sfila sul fondo sfiorando il palo più lontano… Il pareggio però non arriva, nonostante un quarto d’ora di assedio GVL e, quando con la squadra sbilanciata in avanti l’arbitro non concede un fallo evidente al limite dell’area a Massy Zatteri, la Garra Charrua vola in contropiede e si porta sull1-3. Dovellini chiama il time-out, ma ormai lo scorno è totale. Nel finale un esausto e stavolta non eccezionale Kuka, concede anche il quarto goal alla Garra e i nostri rientrano nello spogliatoio a testa bassa… Ma lo ripetiamo, nessun dramma, prepariamoci anzi al tour de force contro le migliori del torneo, che ci attendono nei prossimi turni e, al momento, consoliamoci con gli acquisti che sta imbastendo il nostro DS Zatteri per il finale di stagione (si parla addirittura del campioncino del Doccia Fognani) e per la prossima annata sportiva… Kukino, cuginetto del nostro Kukone, a cui dedichiamo l’immagine di copertina, classe 2009 (sarebbe il primo della nostra storia), fa già sognare alla nostra torcida una coppia difensiva di Kuki, arcigna e insuperabile…