Nonostante le estreme preparazioni fisiche pensate per i suoi dal capitano (vedi foto…), emergono squadre indubbiamente già più pronte di noi… E’ il caso della blasonata compagine del Grassina 1980, squadra esperta, profonda conoscitrice e interprete del vero futsal, che si dimostra già in perfette condizioni da campionato. La quinta storica battaglia contro di loro, battaglie per le quali fino a ieri regnava un perfetto equilibrio, finisce con una netta vittoria rivale… Un 4-1 persino un po’ eccessivo, viste la tante occasioni da goal per i nostri e, soprattutto, i tanti legni… Ma la vittoria rivale è anche super meritata. Perfetto il loro modo di interpretare il calcetto, mentre i nostri, dalla tradizione datata almeno quanto la loro, hanno pagato un po’ l’eccessiva gioventù in campo, che solitamente tanto giova alla causa GVL… Non stavolta… La bella corsa dei nostri giovani, la grinta, le loro grandi doti, stavolta hanno pesato meno rispetto al mestiere rivale. Il Grassina ci ha imbrigliati, chiusi, limitati, e i Giardini non hanno saputo reagire utilizzando le medesime armi, come a volte è accaduto in passato. Prima sconfitta stagionale quindi, che trova spiegazione anche nelle tante assenze dei vari mestieranti Antonelli, Frosini, Dimita, soprattutto capitan Maschio… Tralasciamo quella di Viappiani volutamente, perché a Manetti, che continua a sostituirlo molto bene, non manca certo l’esperienza. Nel primo tempo le occasioni sono tutte di marca Gvl e alcune hanno del clamoroso… Mentre i rivali, sornioni, si limitano al gioco di rimessa. Pazzesco il palo di Untaru in avvio… Ancor di più quello di Zatteri, che colpisce di testa a colpo sicuro, dopo una ribattuta del portiere su tiro micidiale di Pellegrini… Nuovo tiro del Patron e super-portiere rivale che devia in angolo. Un angolo battuto malissimo dai Giardini, che vengono presi alla sprovvista e subiscono il più classico dei contro-piedi che costa l’1-0 rivale. La reazione GVL è veemente soprattutto nel finale di frazione e soprattutto grazie ad un goal funambolico del solito Pellegrini… Una sassata mancina davvero imprendibile, che gonfia la rete (quasi la sfonda…) e riporta in auge l’animo collettivo. Proprio sul finale della frazione, una magia di Lamioni lancia a rete Bandini, che con un mirabolante destro al volo, si vede respingere ancora dal palo la palla del possibile vantaggio arancio. E tre… La ripresa inizia con lo stesso tema tattico… Giardini vicinissimi al goal, con beffa dietro l’angolo. Lamioni si procura ben due volte la palla per il 2-1 Gvl. Sulla prima è bravissimo il portiere rivale, sulla seconda il bomber poteva forse far di più… Fatto sta che dopo due quasi-goal clamorosi, da un banale lancio dalle retrovie, l’intermedio rivale taglia, beffando in velocità il rientrante Bottai e Manetti, per un 2-1 che cambia di fatto volto al match. Da quel goal, Giardini totalmente assenti dal campo. Si accusa la botta… si smette di fatto di giocare, e le azioni da goal spariscono dai radar. Su una rara incursione dei nostri, Zatteri subisce un duro colpo, col ginocchio sinistro che fa un movimento anomalo… L’arbitro concede il vantaggio, perché il pallone carambola di nuovo sui piedi del Patron, che, frastornato e spaventato, se lo fa soffiare ingenuamente. Altro contropiede, altro goal rivale. Il nr11 abbandona il campo con qualche linea di preoccupazione, il Grassina si chiude a riccio, ruotando palla a meraviglia e legittimando la vittoria con una seconda parte di ripresa sontuosa. Super Manetti, con due parate in pochi secondi, rimanda la quarta marcatura… Poi è l’incrocio dei pali (un po’ anche loro eh…) a negare ai rivali il 4-1, su calcio di punizione calciato magistralmente ad aggirare la barriera. 4-1 che arriva comunque nel concitatissimo finale… Da segnalare infatti anche un nervosismo nettamente esagerato per il contesto di un’amichevole… Un brutto fallo di Untaru prima e, soprattutto, una condotta davvero ai limiti per Pellegrini, che sgomita, scalcia, pare un furia… Avrà subito anche qualche colpo, oltre alla frustrazione per il risultato… per un’amichevole parrebbe però un atteggiamento un po’ eccessivo. Finisce così, con il Grassina soddisfatto e con i Giardini un po’ arrabbiati e desiderosi subito di voltare pagina… Le due partite in programma la prossima settimana cascano a pennello.