Finalmente vittoria al bianco-verde

Finalmente, dopo ben 5 giornate (una di riposo però…), arriva la prima vittoria Gvl al torneo biancoverde… Il gesto del Gallo Bottai è eloquente… Ed è dedicato a tutti coloro che ci davano per bolliti e per già eliminati… Dovete pazientare ancora qualche giorno. I Giardini infatti, pur stanchi per le fatiche della stagione del quarto scudetto, pur sempre in emergenza indisponibilità, anche stavolta sono arrivati a giocarsela… Lunedi prossimo infatti, grazie alla sofferta vittoria per 4-3 sull’AEK St.Rayo, i Giardini avranno la possibilità di affrontare i campioni in carica, “Quelli di Castello”, protagonisti di mille battaglie contro di noi in passato, per una sfida che avrà molto il sapore del “dentro o fuori”… La vittoria sull’AEK era pronosticabile, visto il loro “0” alla casella punti… Ma il nostro “1” e la loro età (tutti classe ’92…) non facevano pensare ad una passeggiata di salute. I nero-arancio, perso Viappiani per infortunio, rispolverano tra i pali un pimpante Manetti, davvero un evergreen, prossimo proprietario anche dello sponsor ufficiale. Per il resto ci sono tutti coloro che si erano impegnati per questo arduo torneo a 5, eccezion fatta per Deleonardis e per Patron Zatteri, acciaccato, comunque in panchina in vesti tecniche. Per arrivare ad 8 effettivi si ricorre quindi a Bottai, anche se non sta attraversando un grandissimo stato di forma. Pronti via e i Giardini si riversano subito in avanti, con una pregevole manovra di palleggio, accorta ed efficace. Clamoroso il goal fallito in avvio da Bottai, che tenta di colpire col tacco, tutto solo davanti alla linea di porta. Alla prima occasione però, come spesso capita in questo sfortunatissimo momento, sono gli avversari a passare in vantaggio… Davvero fortunosa la loro conclusione, con tutte le carambole che seguono, anche se i giardiniani un po’ più giù di corda del momento, Antonelli e Bottai, forse potevano far meglio… Il goal subìto affloscia un po’ i Giardini, che calano e non poco d’intensità… L’ottimo Dimita ha comunque la palla buona del pareggio, ma fallisce anche lui, mancando il tocco a porta spalancata… Sul fronte opposto, clamoroso palo interno e fuori per i rivali… Il 2-0 sarebbe stato davvero duro da digerire. Quando sembra necessario rimandare il tentativo di rimonta alla ripresa, proprio ad un minuto dalla pausa, è bravissimo Sborgi nel guadagnare un calcio di punizione importante, ma è addirittura mostruoso bomber Lamioni nella realizzazione… Splendida conclusione al giro ad incocciare il palo interno, che si insacca in modo imparabile, contro un super-portiere. Applausi su applausi… Ma il bomber, in forma divina, non è sazio di tocchi di classe… E’ suo infatti l’assist illuminante, proprio all’ultimo secondo, che libera al tiro tutto solo, appostato sul secondo palo, Gharbi Taharino, per il 2-1 che ribalta la pratica in extremis… Tutto molto bello. Nella ripresa i rivali sembrano assatanati… Prima colpiscono una traversa, con un velleitario tiro da fuori (qua Manetti, pur in serata, sonnecchia un po’…), poi pescano il pari grazie ad un euro-goal del laterale destro, che fa fuori Sborgi in fascia ed indovina una super-traiettoria imparabile, sul “7” più lontano. E’ nel momento di massima difficoltà che l’uomo in più di questo torneo, Gharbi Taharino, inizia a deliziare la platea con numeri pazzeschi… Le giocate sopraffine non si contano, ma la più importante, è senza dubbio il tocco mancino, col goniometro, alla Baba, che beffa il portiere avversario sul secondo palo. 3-2 arancio. Bravissimo nell’occasione anche l’ispiratissimo Pellegrini, autore dell’assist. Poco topo Gharbi scambia il favore… Da un suo super-numero in fascia sinistra, la palla carambola sul Chino al limite, ma il suo sinistro magico incoccia il palo… Poi è Bottai a sprecare, tutto solo in contropiede, la palla del possibile 4-2… Ma i Giardini sono ormai padroni del match e per il quarto goal è solo questione di tempo… Ci pensa Pellegrini, con una mirabolante volè, a creare i presupposti per le rete della sicurezza… E’ lui infatti a pescare Gharbi spalle alla porta… Ottimo aggancio, girata e tripletta personale… con Castello in piedi ad applaudire… Nel finale i suoi goal potrebbero essere pure 4, quando Dimita, con un altra volè da urlo, lo lancia in solitaria… Gharbi tenta il pallonetto, ma il pallone finisce alto. Proprio allo scadere si scaldano un po’ gli animi… Gli avversari, non simpaticissimi, certo poco sportivi, si macchiano di qualche intervento, soprattutto qualche frase, davvero evitabile in un torneo così seguito da bambini e famiglie… Segue qualche attimo di nervosismo, forse inevitabile, e i Giardini incassano la terza rete… Ma non c’è neanche il tempo di ribattere dal centro… L’arbitro fischia tre volte e l’esultanza con sfottò dei rivali, si trasforma in muso lungo… L’immagine in alto di Bottai, anche per questo fattore, è davvero emblematica… Dai proviamoci ragazzi… Una fiammella di speranza s’è riaccesa davvero…