EUFORIA SILVER! Che debutto…

Ricordiamolo… La Silver League, che affronta il nostro comparto a 7, non è di categoria Easy, ma Regular… E il debutto affrontato ieri sera ci metteva davanti il “CSK il Morto”, sulla carta, punti realizzati in campionato alla mano, una delle più accreditate per la vittoria finale del girone… Premesse essenziali per comprendere la portata dell’impresa messa a segno dai nostri, un gruppo splendido e pieno di risorse, in grado di divertire, sorprendere, emozionare davvero… Una squadra nata per scherzo, quasi per scommessa, che, contro il parere alla vigilia dei più, sta diventando qualcosa di importante. Restiamo comunque consapevoli di non aver fatto niente, rimaniamo coi piedi per terra e soprattutto ricordiamoci che il nostro spirito, che è la nostra forza, per definizione, ci impone di non fare troppo caso ai risultati, ma di ballare Sarilé nel prepartita, di sorridere, divertirci, cantare “Dovellini salta la panchina” quando ci gira bene, e goderci succulenti post partita tra risate, amicizia e goliardia… Per favore non cambiamo mai… Detto questo la splendida vittoria di ieri merita racconto dettagliato. I Giardini si presentano al Torrini si Sesto, senza gli indisponibili Ciolli, Laddomada, Fiacchi e Frulli, e con Antonelli in turn-over. La squadra però può contare sul giovanissimo Massy Zatteri, in pausa di campionato coi suoi, e su un Bottai che, finalmente (era ora), si dice pronto a rientrare in pianta stabile nel gruppo dei titolari. D’ora in avanti lo considereremo tale al posto del Fiacchino, che ha dato definitivamente la precedenza all’MMA. Dopo il riscaldamento musicale sulle note di Sarilé, mister Dove disegna l’ormai classico 2-3-1 con la coppia Sinameta-Kuka davanti a Matera. Massy perno del centrocampo, con ai suoi lati Pieri e Bottai. Essaouri, un po’ a sorpresa, punta centrale in avvio. Dalla panchina pronti a subentrare Valiani, Gallo e Zatteri padre, come spesso accade, orgoglioso capitano della spedizione. Merita menzione soprattutto Sinameta, a cui hanno operato il padre nel pomeriggio (tutto è filato liscio) e che riesce a trovare la forza fisica e psicologica per unirsi alla comitiva. Chapeau! I Giardini imbastiscono un primo tempo davvero eccellente, lasciando ai più quotati rivali soltanto le briciole. Il Csk non si affaccia mai seriamente dalle parti di Matera, la palla è sempre tra i piedi dei nostri, che la fanno girare a meraviglia e mettono in fila almeno 8 nitidissime occasioni, siglando tre reti (davvero poche se si pensa alla mole di gioco espressa). Zatteri figlio si mangia subito la rete del vantaggio con un colpo di testa poco convinto a due passi dalla porta rivale. Poi è Zatteri padre ad entrare in area con convinzione e a subire un fallo da rigore clamoroso (il secondo in 24 ore), ma l’arbitro, un noto youtuber locale, non è di questo avviso. I Giardini passano comunque presto in vantaggio con un pregevole diagonale destro a firma Massy Zatteri, che si insacca violento e preciso sul palo più lontano. Ma la vera perla del match arriva pochi minuti dopo… Uno dei goal più belli della stagione. Ancora una volta 4 tocchi deliziosi. Essaouri pesca Bottai, Bottai di prima mette in mezzo per Zatteri Junior, che, sempre di prima, sponda di nuovo su Essaouri. Il numero 81 dei Giardini fa quindi partire un destro a girare alla Alex Del Piero, che va ad insaccarsi sotto all’incrocio più lontano. Applausi scroscianti… Seguono una clamorosa traversa di Sinameta, un goal mangiato da due passi da Essaouri, ancora un palo dell’uomo dei legni Sinameta, e, proprio allo scadere della frazione, il 3-0 di Kuka, immenso, che sale dalle retrovie, riceve e sfrutta al meglio un assist geniale del gioiellino di casa Massy Zatteri. Che primo tempo ragazzi… Nella ripresa i nostri calano però vistosamente, continuano a non rischiare tantissimo (ma un po’ si…), ma soprattutto vengono ben imbrigliati da un cambio modulo rivale (gabbia su Massy), giostrano con meno convinzione e soprattutto con più giocate individuali e poche di squadra. Dopo la prima reale parata di Matera in avvio, Sinameta comunque continua a prendere pali… Siamo a tre… Poi nella gara le emozioni in zona goal calano vistosamente almeno fino agli ultimi 5 minuti. Siamo al 20esimo infatti quando Matera compie un autentico miracolo in uscita, che respinge l’ultima reale occasione del Csk di rientrare in partita… Poi si scatena Valiani… anzi, si scatenerebbe… Il numero 38 ha ben 3 colossali occasioni per raggiungere la quarta rete, e in una ci va davvero vicino. Tutte e tre le volte però ignora Massy Zatteri solissimo al centro… Con altro risultato sarebbero stati errori di lucidità davvero pesanti, ma non sul 3-0 nei minuti finali. Al triplice fischio cori, balli, addirittura il trenino negli spogliatoi e il coro ad personam per il dirigente Nicola Matera. La grande euforia trova sfogo finale poi all’Osteria del Pallone, tra fiumi di birra, ottimo cibo e grasse risate… Se tutte le serate di pallone infrasettimanali fossero così… Ora tocca provare a dare continuità, ma sempre con i piedi saldamente ancorati a terra… Tranne quando si balla!