Derby a noi! È un GVL-show

Un futsal-show quello ammirato al Torrini, tra due squadre esperte, datate, chiuse, vogliose di proseguire l’avventura nel torneo estivo “Senza Fiato”. Il derby tra Campone e Giardini, che vede scendere in campo 8 giardiniani e ben 11 giocatori del giardino rivale di sempre, è un mix tra sapere calcettistico e voglia di non prenderle, tutto vissuto in un grande equilibrio rotto solo dallo strapotere tecnico e atletico del nostro quindicenne, lo Zatteri giovane, in grado di spaccare la partita a suon di goal e di trascinare i suoi compari più attempati agli ottavi di finale del torneo. Ma dire che i Giardini passano il turno solo per le sue giocate sarebbe davvero limitante. L’ordine tattico messo in scena dal capitano, le invenzioni balistiche dei vari Lamioni, Sinameta… La rediviva sicurezza di Manetti… Un “gallo mangusta Bottai” chiamato in extremis e finalmente tornato a girare a mille, ovunque, per la squadra… L’esperienza di Frosini, Zatteri padre, di un attento e sempre concentrato mister Valians in panchina… Tutti fattori di una squadra che merita ampiamente il passaggio del turno e torna a sognare in grande, pur consapevole delle tante ottime squadre in gioco, a cominciare dal prossimo velenosissimo incrocio. Mister Valians disegna un quintetto iniziale con la linea a tre, da destra verso sinistra, composta da Maschio, Lamioni e Massy Zatteri, col padre schierato da pivot. Pronti a subentrare Bottai, Sinameta e Frosini, mentre risultano indisponibili Mataj, Matteo Matera ed il presidente Antonelli. Dopo quasi metà frazione in cui regna l’equilibrio e in cui scardinare le chiusissime difese sembra un’impresa, il neo-entrato incontenibile Nicola Frosini, su ottima intuizione di Lamioni e al primo pallone toccato in assoluto, porta in vantaggio i suoi con un diagonale mancino preciso ed insidioso. E’ il goal della svolta, quello che costringe il Campone ad allungarsi ed aprirsi un po’. Il giovane Zatteri non se lo fa ripetere e, lanciato in contropiede, dopo un primo tentativo fallito a tu per tu col fortissimo ed esperto portiere rivale, intercetta la sua respinta e lo supera in uscita con un delizioso scavetto. Nel finale di frazione succede di tutto… Il Campone accorcia le distanze approfittando di un rinvio maldestro di Frosini, proprio sui piedi dell’attaccante rivale, ma Zatteri Junior si inventa dal nulla il goal forse più importante del match, quello che riporta subito a distanza gli avversari, siglato con un potente mancino, freddo, implacabile, imparabile, che si insacca a fil di palo. Nella ripresa i nostri, concentratissimi, rischiano sempre meno, ma su quel poco Manetti ci mette del suo. I tanti effettivi del Campone, coinvolti in massa probabilmente per vincere il caldo, alla lunga si rivelano un limite nella gestione del match e nella continuità della partita. I Giardini incidono di più, vanno vicino al goal con Lamioni almeno un paio di volte (ancora bravissimo il loro portiere), colpiscono una traversa con capitan Maschio lanciato in contropiede (anche qua il portierone ci mette una pezza) e chiudono la pratica con la tripletta dello Zatteri piccolo, davvero ben gestito da Valiani, che segna al termine di un ubriacante azione in slalom personale il goal del definitivo 4-1. Nel finale un po’ troppo nervosismo, soprattutto perché il Campone, squadra di blasone e un tempo abituata a vincere più o meno sempre, non ci sta e la butta un po’ in caciara, ma sempre senza mai trascendere, nel contesto di una gara sostanzialmente corretta e davvero esaltante per i veri amatori di questo sport… Nel festante e molto partecipato post-match dei nostri, vissuto all’Osteria del Pallone, il giovane Zatteri viene aggiunto alla storica chat GVL ufficiale, come da regolamento, per il raggiungimento delle 10 presenze. Già 10 gare coi Giardini, condite da 25 reti… Più del mostro sacro Francesco Flachi… Più del nostro Matteo Matera, e quante ne ha realizzate la bandiera Ale Berchicci, entrambi in più di una stagione… Un approccio al calcetto il suo, più che prolifico, certo facilitato da avversari tipici dei campionati della categoria “easy” affrontanti al momento, ma che fa attualmente sognare il nostro popolo ad occhi aperti…