Cin cin Giardini! Quarta vittoria consecutiva e il popolo Gvl può brindare e chiudere in bellezza, prima della lunga sosta natalizia. La vittoria sul Converciano 88, più netta di quanto dica il risultato, permette ai nostri di agganciare l’ITP Klan al quarto posto in campionato e di mantenere invariato il gap di 5 punti dalla vetta, occupata al momento dal DramDrum, squadra con la quale i Giardini devono giocare ancora due volte… 6 punti in palio negli scontri diretti… Non occorre essere matematici per capire che ogni sogno torna ad esser lecito. Auguriamoci che la squadra continui a macinare punti in modo così spietato. Gli avversari di turno meritano qualche precisazione. Non pensavamo infatti, siamo sinceri, che nell’anno solare 2018 potesse esistere una squadra, tra quelle ancora in attività, fondata prima dei nostri gloriosi Giardini. Invece il Coverciano 88, recita proprio nel nome il suo incredibile anno di fondazione. Il gruppo di amici in questione, molti dei quali classe ’71, hanno davvero tutta la nostra stima. Detto questo, in campo si è vista una squadra sola, i Giardini, che hanno dominato la disputa dal primo all’ultimo minuto, nonostante le assenze pesanti di Sborgi, Bottai, Sinameta e, proprio all’ultim’ora, di Frosini. E’ l’evergreen capitan Maschio a sbloccare la disputa, dopo appena 5 minuti di gioco, grazie ad una giocata davvero geniale del bomber Lamioni. Il raddoppio arriva a firma Bandini, autore anche del punto del 3-0, proprio allo scadere della prima frazione, quando l’ex-presidente si dimostra assai rapace, nel chiudere a rete una sensazionale azione in slalom di Pellegrini. In realtà per Byku rischi zero nel primo tempo… Si è praticamente giocato ad una porta. Ecco perché il passivo potrebbe essere assai più impietoso, ma i Giardini falliscono troppo spesso l’ultimo passaggio, e sbagliano anche goal clamorosi, come quello che capita sui piedi dell’anziano Patron Zatteri, proprio sulla linea di porta… La palla resta incastrata sotto la suola del numero 11, che da terra riesce comunque a servire per l’accorrente Lamioni, ma l’azione sfuma ugualmente. Anche nella ripresa va in scena la sagra del goal sbagliato, alla quale non intende iscriversi il Chino Pellegrini, che insacca subito la gran sassata del 4-0. Zatteri, visibilmente stanco, se ne mangia un altro, col mancino, davvero incredibile. Sull’azione che segue è invece bravo nel liberarsi in fascia e nel cogliere il palo più lontano, sempre col mancino. Anche Steo Dimita in quanto a precisione sotto-porta, non appare davvero in giornata. I Giardini confezionano ugualmente la manita, grazie ad un buono spunto offensivo di Maschio, facilitato dal blocco del compagno Zatteri. Lo stesso Zatteri che, poco dopo, salva un’azione pericolosa con un ottimo intervento difensivo, ma la palla carambola grazie ad un rimpallo, proprio sui piedi di un secondo avversario, che trafigge un incolpevole Biku. C’è ancora tempo per un paio di sue parate davvero pregevoli, anche se in realtà più uniche che rare, in un finale in cui i Giardini mollano un po’ l’osso. Dopo un’ottima palla sul secondo palo di Pellegrini, sulla quale Lamioni fallisce incredibilmente l’appuntamento col goal, proprio Byku regala ai rivali il 5-2 finale, con un’uscita a centrocampo alla René Higuita, ma ormai il risultato è in cassaforte. La battaglia tra veterani finisce così e per i Giardini, che proprio in queste ore si apprestano a riunirsi attorno ad una popolatissima tavolata, il Natale diventa ancora più bello.