Calcetto GVL: un’Apertura sontuosa

Che partenza col botto per i Giardini al Torneo di Apertura della stagione 2023-24… Prestazione sontuosa in una gara vera contro una compagine storica, datata e super-rinforzata di elementi davvero di spicco del calcetto fiorentino (pensiamo all’ex Loto Campanile, a Calamai…). I Giardini, in barba all’emergenza per le assenze più o meno improvvise di Matteo Matera, Frosini, Bandini, Manetti, capitan Maschio e dello stesso Gallo che lo doveva sostituire, riescono ad organizzarsi e a proporre un roster di titolari davvero competitivo ed in grado di tener botta ai quotati rivali, protagonisti di campionati al momento di categoria certo superiore ai nostri. E’ la serata poi dell’esordio tra i pali di un certo Daniele Borrani, a lungo corteggiato dal nostro Patron, ovvero da quando si sono sciolti i suoi Hani Bagnati… Un portiere così forte, che da sempre i Giardini sognavano di veder esordire coi nostri colori e che finalmente acconsente a venire a dar man forte quando Manetti è indisponibile. La bella figura che abbiamo fatto in campo certo lo ha aiutato nella scelta. Alla Sales la squadra parte con lui in porta, col Patron Zatteri terminale offensivo e con una linea a tre composta da destra verso sinistra da Sinameta, Pellegrini e Sborgi. Un quintetto equilibrato che tiene benissimo il campo e limita davvero a zero i danni, forte di grande esperienza, di un super portiere e di una discreta condizione atletica dei propri elementi. Ma il guizzo decisivo per stravolgere il grande equilibrio della bellissima disputa, arriva dalla panchina… Entra il bomber Mataj, entra il bomber Lamioni, che è davvero un bel vedere in ogni ruolo che ricopre (e li ricopre proprio tutti), ma soprattutto entra il giovane Zatteri, che non dovrebbe e non potrebbe giocare a calcetto in questa stagione, ma l’emergenza numerica dell’ultim’ora e soprattutto il carattere quasi amichevole del match, da puro allenamento pre-campionato, spingono i Giardini a rischiarlo. Il numero 7+4 spacca la partita coi suoi strappi, col suo strapotere atletico, con la sua tecnica sopraffina e, non ultimo, col goal del vantaggio GVL, che arriva proprio grazie ad un suo guizzo sublime. Sulle ali dell’entusiasmo, nel combattutissimo finale di frazione, i Giardini raddoppiano con Sinameta (gran goal da fuori), che proprio contro l’Atletico raggiunge le 156 presenze in GVL superando il mostro sacro Steo Dimita e divenendo il decimo giardiniano più schierato di sempre. Si va alla pausa sul 2-0, forti di un primo tempo davvero ben giocato, con pochissimi rischi per Borrani e con perle davvero inattese, come l’anziano Patron Zatteri tornato dopo secoli a giostrare anche in fascia, forte di un’ottima condizione atletica e del ruolo di capitano. Quello vero è comunque presente in panchina ad impartire consigli preziosi al fianco di mister Valiani, che gestisce benissimo il match. Nella ripresa bomber Brunald Mataj, alla 30esima in maglia GVL, sigla la bordata del 3-0 subito in avvio. Gli avversari accusano il colpo, ma non smettono mai di impegnarsi e di onorare la disputa, che si fa un pizzico più fisica. I Giardini risparmiano quindi il figlio d’arte e senza la sua corsa soffrono un po’ di più. E’ in questa fase che sale in cattedra Borrani, con parate davvero di categoria (soprattutto un paio tanta, ma tanta roba)… Il goal dei rivali arriva comunque e mette un po’ di pepe al finale. Si tratta del goal numero 4300 subito dai Giardini nella loro incredibile storia. Nelle battute finali Patron Zatteri, forse a causa del minutaggio altissimo, compie il suo unico svarione di serata e regala una palla d’oro ai rivali, ma super Borrani ci mette la pezza che permette ai nostri, nel recupero, di arrotondare addirittura sul 4-1, ancora col bomber Bruno, in doppietta al suo esordio stagionale. Finisce quindi con una vittoria netta, con la grande consapevolezza, per ora riguardante solo il comparto a 5, di aver acquisito davvero una rediviva competitività, e, anche se per pochi, vista l’ora notturna, con un bel paninozzo dal Rosso a suggellare la serata TOP giardiniana.