Il comparto a 7 cresce di partita in partita, si affina, si consolida, trova certezze e finalmente vede sbloccarsi anche il bomber designato Bottai, prima di un certo Beltran, pagato ben 25 milioni… Manca solo un piccolo particolare… Fare punti… 4 gare e 4 sconfitte per questo nuovo ramo sperimentale dei Giardini, che indubbiamente si diverte, vede miglioramenti mattoncino dopo mattoncino, ma non riesce ancora ad ottenere risultati. Il precampionato serve anche a questo, ad allenarsi in vista del campionato che inizierà il 6 novembre, però ottenere anche solo un punticino, in questa fase, soprattutto quando, come ieri, stra-meritato, darebbe certo morale. I Giardini si presentano alla Sales comunque in piena emergenza. Kuka ha la febbre, Tommaso Matera e Gallo si ritirano a poche ore dal match, Fiacchi e Gurzi sono di turn-over, ormai non più reclutabili, Pieri è indisponibile, come molti reduci del calcio a 5 di 48 ore prima… Valiani è influenzato ma stringe i denti e Bottai arriva al campo senza documenti facendo davvero temere il peggio… Un disastro insomma per un elegantissimo mister Dovellini, appena giunto direttamente dall’inaugurazione del Viola Park… Alla fine Bottai arriva in tempo, in porta va il recuperato Antonelli e, per fortuna, al campo arriva anche il preziosissimo bomber Lamioni, utile come l’acqua nel deserto. Di fronte c’è la Vigliacca FC, squadra non male (soprattutto per esser finita nella griglia delle quarte…), forte di esterni d’attacco rapidi, giovani, abilissimi nelle incursioni offensive. Ad inizio match i Giardini soffrono davvero tanto ed impiegano molto per prendere le misure ai rivali… Meno male che muro Sinameta nelle retrovie regge benissimo e, dove non arriva lui, l’ottimo Antonelli di serata ci mette un pezza. Quando la Vigliacca riesce a sfondare (sempre da sinistra) dove Patron Zatteri, schierato da Dovellini come braccetto della difesa a tre, fatica nel contenere la gioventù rivale, i Giardini sono però bravissimi nel pareggiare subito i conti… Ottima azione di uno sprintante Laddomada in fascia, sponda intelligente di Bottai e rete di Lamioni per l’immediato 1-1. Sempre nel primo tempo però la Vigliacca raddoppia, con un goal fotocopia del precedente, ma ancora una volta i Giardini rispondono colpo su colpo. Stavolta è il gioiellino Sgarmiglia a confezionare l’assist al bacio per il cugino Bottai, che finalmente si sblocca. Il 2-2 infonde gran coraggio ai nostri, che giocano un finale di frazione davvero importante. Patron Zatteri inizia ad aggredire alto il forte rivale, annichilendo ogni suo progetto di incursione sul nascere, spariscono i lanci inutili dalle retrovie, si cerca di giocare e le cose sembrano riuscire. Laddomada sfiora la rete del possibile vantaggio con un gran colpo di testa e, pure nella ripresa, si inizia con lo stesso trend… I Giardini in questa fase meritano ben di più dei rivali. Una grandissima occasione capita sui piedi di Calofir, ma l’ex Steaua Bucarest spreca malamente. Due occasioni poi anche per Bottai, una per Sgarmiglia, perfino un gran tiro da fuori di Sinameta che sfila a lato di un niente: se c’è una squadra che merita di passare in vantaggio sono i Giardini. Purtroppo come un fulmine a ciel sereno, da una banale palla persa da Patron Zatteri, nasce il contropiede letale per il 2-3 avversario. Il neo-entrato Valiani ha comunque la palla d’oro per pareggiare, ma spreca malamente. Nel rocambolesco recupero, i Giardini tornano ad essere permeabili a sinistra, Valiani non controlla l’incursione del velocissimo esterno rivale, che fa 2-4 e chiude ogni gioco. Ci sarebbe un’altra occasione sempre per Valiani, per provare a riaprirla, ma il numero 38, 3 per l’occasione, è visibilmente debilitato dall’influenza e non riesce ad approfittarne. I nostri abbandonano il campo con grande amaro in bocca, consapevoli però che il comparto sta crescendo e che, se continuano così, ci sarà comunque di che divertirsi… Di enorme categoria anche il post-partita della compagnia ai Cento Canti, con mister Dovellini presente e soprattutto con la piccola Kristin, sola col papà in questa serata magica, controllata sempre da vicino dalla Patronessa Ilaria (GRAZIE!!).