La tanto attesa serata della partenza per Braga, preceduta da un super scontro diretto che vale la vetta della classifica, seppur serata gioiosa per il ritorno in Europa post-pandemico dei Giardini, non trova il giusto lieto fine anche sul campo… I Giardini, falcidiati da pesanti assenze, giocano a viso aperto contro la capolista, recuperano, vanno in vantaggio, poi vengono doppiamente sorpassati, riacciuffano miracolosamente il pari ad un minuto dalla fine, prima di subire la sanguinosa beffa proprio sul gong. La squadra si presenta a San Piero a Ponti ancora senza un portiere di ruolo, mancanza che inizia a pesare, e senza i migliori realizzatori attuali, l’infortunato Sinameta e gli indisponibili Mataj e Pellegrini. Zatteri, di turn-over, accompagna la squadra da mister, stavolta coadiuvato da un grande ritorno, quel mister Cadetto che dirigeva i Giardini oltre venti anni fa, riunitosi alla causa, proprio grazie alla partenza per Braga. Gli avversari trovano per primi la via del goal, sfruttando un’incomprensione piuttosto goffa tra capitan Maschio ed un Frosini non propriamente in una delle sue serate migliori. Girano bene invece i ragazzi GVL stavolta, Fiacchi, Gallo, soprattutto Matera, sempre più dentro il calcetto, sempre più pedine dello scacchiere GVL, ma, complici anche le pesanti assenze offensive, il goal sembra non arrivare mai, sono anzi gli avversari ad andare vicino al raddoppio, fermati soltanto dal palo. Il montante dà però lo scossone ai nostri che pervengono al pareggio poco dopo con la rete della doppia cifra stagionale del Fiacchino, freddo sotto-porta, bravissimo nel finalizzare una grande azione personale di Gallo. Inizia così il miglior momento dei nostri, che sfiorano il 2-1 con Matera, poi lo trovano con lo stesso Matera che realizza una rete da cineteca con un bolide al volo da fuori area, e poi sfiorano il tris ancora con un ispiratissimo Matera, probabilmente il migliore dei suoi. Proprio allo scadere della prima frazione però, dopo una prima super-parata di Antonelli, proprio da una palla persa banalmente da Matera, arriva il doloroso 2-2 rivale e le squadre vanno al riposo in perfetta parità. Nella ripresa i Giardini impiegano un po’ a ricarburare, le occasioni latitano e la squadra va un po’ in affanno. Gli avversari prendono coraggio e bucano Antonelli ben due volte, portandosi sul 2-4. In entrambi i goal il portiere GVL non è esente da colpe… Sul primo ci mette del suo anche Frosini, mentre sul secondo la frittata è collettiva… Va in scena di fatto un gollonzo che coinvolge in negativo un po’ tutti… Il finale di gara però vede i Giardini, mai domi, di nuovo protagonisti. I nostri ci credono fino in fondo, costruiscono gioco ed occasioni e finalmente accorciano col primo goal in campionato di Bottai, grazie ad una punizione calciata con intelligenza sopraffina da capitan Maschio. Quando ad un minuto dalla fine Gallo subisce il sesto fallo ed il presidente Antonelli trasforma con maestria il tiro libero boato del 4-4 (primo goal in campionato anche per lui), la gara sembra davvero raddrizzata… Purtroppo nel minuto che manca Gallo regala il sesto fallo anche ai rivali e il loro tiro libero, che Antonelli intuisce, tocca, ma non abbastanza, consegna al Real proprio sul gong, tre punti e vetta della classifica in solitudine. Resta molto amaro in bocca, è vero, ma non c’è tempo per disperarsi. E’ e resta la sera della grande partenza e per i cinque nostri delegati c’è giusto il tempo per una rapida cena all’Aran Island, poi via, partenza alla volta del Portogallo, per l’ennesima zingarata della nostra storia… Ad impreziosire il tutto il 45esimo compleanno del capitano, che scocca proprio alla mezzanotte. Un enorme BUON COMPLEANNO a lui e alla primogenita di casa Manetti Serena, che nello stesso giorno compie 5 anni… ORA NON CI RESTA CHE AUGURARE BUON VIAGGIO AI NOSTRI RAGAZZI.