Andiamo al mare vah…

Finalmente è finita. Andiamo al mare via… Una delle più deludenti stagioni giardiniane di sempre è arrivata al termine. Dispiace perché senza il pallone molti del gruppo si perderanno un po’ di vista, ma durerà giusto un paio di mesi, come sempre, il tempo per riordinare le idee e ripartire. E stavolta vanno riordinate bene, visto il momentuccio, ma i Giardini, dall’alto della loro esperienza sapranno certo come fare. L’ultimo atto della nefasta Virgin Cup è contro gli AS Tronzi, la squadra nettamente più forte di un girone che, non a caso, li ha visti mettersi tutti alle spalle… Un brutto scherzo del calendario, visto che i Giardini hanno un solo risultato a disposizione… difficilissimo… La vittoria. Il quintetto schierato ad inizio match però riesce ad illudere molto bene il popolo Gvl. Nel primo quarto d’ora, purtroppo un film già visto, i Giardini giocano in modo sublime, chiudendo ogni spazio, regalando giocate e divertimento, dando l’impressione di poter vincere la partita senza neanche dannarsi troppo. Il goal che sblocca la disputa lo realizza Sborgi addirittura di testa, su ottimo assist di Lamioni. Il numero 28, di gran lunga il migliore dei suoi, raddoppia poco dopo, raccogliendo ancora una volta un assist del bomber. Per Sborgi, raggiunta proprio in extremis la doppia cifra stagionale. Il giovane DeLeonardis, appena entrato per Lamioni, prima sigla il 3-0 raccogliendo un assist per vie centrali di capitan Maschio, poi coglie in pieno la traversa infida che impedisce ai Giardini di portarsi a +4… Una passeggiata di salute insomma… In realtà sul fronte opposto i fortissimi rivali non stanno certo a guardare. Occorre una gran serata di Antonelli per rimandare più volte il loro ingresso nel tabellino marcatori… Alla lunga purtroppo però, gli AS Tronzi accorciano, e aprono le danze di una serie purtroppo interminabile di goal. Frosini viene beffato nell’uno contro uno in occasione dell’1-3… Ma, lo ricordiamo, la vera colpa di serata del nr.21 è quella di non aver portato i pasticcini per una 500esima in realtà mai festeggiata…;-) Poi è Bottai, attentissimo fin qui, a non difendere lo spazio a dovere in occasione del 2-3. Proprio allo scadere di frazione, un’ incomprensione in area tra Lamioni e i suoi compagni, regala agli AS Tronzi il precocissimo pareggio… Sembra di vivere la settimana appena passata… Ed il copione prosegue pari pari nella ripresa. Molto male Bottai, che in ben due occasioni, si fa beffare dai rivali di turno… 4-3… 5-3… Una roba che ti riprendi male… Sulla punizione del 6-3, Antonelli, ormai sfiduciato e dolorante, resta colpevolmente immobile… Poi è un frastornato e a sua volta stanco DeLeonardis a non seguire il proprio uomo sul goal del 7-3. Sotto di 4 entra anche Patron Zatteri, il meno in forma di serata, dolorante e con ben 38 apparizioni stagionali nelle gambe… A quel punto ci può stare una passerella finale anche per lui e la sua volontà viene premiata col goal rapace, sul secondo palo, alla sua maniera, che vale il 7-4… Ma la rimonta non si concretizza, anzi, Antonelli ne incassa altri due da fuori, in realtà piuttosto evitabili… Il secondo, sempre su punizione, è la fotocopia del sesto… Barriere piuttosto da rivedere… Sul 9-4 c’è un sussulto d’orgoglio dei nostri, prima con un gran goal al volo di Pellegrini, poi con la firma finale di Lamioni, bravo nel raccogliere un assist al bacio di Bottai. Finisce così, 9-4, con i Giardini che chiudono al quinto posto e non accedono alla fase finale, nonostante le possibilià di un clamoroso ripescaggio siano durate ore e ore anche nella giornata odierna… Viste le condizioni di nostri e visto il livello del torneo, probabilmente meglio così. Molti i fattori da riorganizzare in vista della prossima stagione… Su tutti, quello che ha scatenato più polemiche, è certo il nuovo sistema di cambi a 9. Il nostro gruppo non si è minimamente dimostrato maturo per una simile gestione. E dire che qua di maturità ce ne sarebbe… Questa non è un’opinione, ma una cruda verità. La stagione si chiude con 46 gare disputate, suddivise in 21 vittorie, 8 pareggi (record assoluto) e 17 sconfitte. 187 i goal fatti, contro i 189 subiti, per una differenza reti di -2… E i Giardini non finivano col segno meno da ben 16 stagioni… Dei ben 18 giocatori schierati, il 40enne Zatteri risulta il più presente, con 38 apparizioni, seguito da Lamioni (36), Antonelli (35), la coppia Sborgi/Pellegrini (33) e via via tutti gli altri. Dei 16 giocatori andati a segno invece è ancora Lamioni il più prolifico, con 35 reti realizzate, seguito da Sinameta (30), Pellegrini (25), Zatteri (22), Dimita (15) e via di seguito… Non c’è alcun trofeo da alzare al cielo, lo sappiamo, ma non è quello che brucia… Dispiace soprattutto per il penoso spettacolo espresso… Per il brusco passo indietro, per la forma fisica ai minimi termini, per il caos cambi, per la pesante squalifica di Untaru, per alcune pessime figure davvero evitabili, per un gruppo che a tratti non si riconosce davvero… Unito all’inverosimile fuori dal campo… e ci mancherebbe per un popolo così in sintonia da sempre… Ma totalmente disarmonico sul prato verde… La sfida è ridestare gli animi, trovare i giusti stimoli, comprendere dove è possibile intervenire per ritrovare il sorriso… E i Giardini adorano le sfide… Spesso e volentieri le vincono pure. Noi ci crediamo.