Continua il Precampionato d’oro dei Giardini, almeno stando ai risultati e dimenticandosi un po’, che i vari avversari al momento, sembrano davvero tutti di caratura assai inferiore… La squadra torna alla Floriagafir, all’amato campo casalingo indoor del Viale Malta, mentre in cielo risuonano le note live di Claudio Baglioni, impegnato nel suo concerto fiorentino, praticamente accanto al campo di gioco. All’appello mancano gli indisponibili Bottai e Sborgi, oltre a Dimita, chiamato a riposare per turn-over. Di fronte ci sono i ragazzi del Suguro, che all’apparenza sembrano essere squadra neofita, quasi esordiente, nonostante la carta d’identità collettiva non appaia proprio di primo pelo… Solite difficoltà giardiniane ad inizio match, tipiche delle gare in cui i Giardini si sentono molto superiori: la voglia di fare è tanta e offusca in toto quelli che sono i dettami di gioco conclamati da oltre un ventennio… Non è un caso che a passare siano gli avversari… Uno scivolone di Frosini, che deve certo ancora ritrovare la forma migliore, ed il Suguro si porta sull’1-0 sfruttando al meglio un contropiede. Nei Giardini sta meglio il Patron, fisicamente imbarazzante una settimana fa, ben più pimpante ed utile adesso che i problemi fisici sembrano superati. Furbo il suo movimento in occasione del goal del pari a firma Bandini, direttamente su calcio di punizione, e soprattutto scaltri i suoi goal del 2-1 e 3-1, che chiudono in maniera incoraggiante il primo tempo dei Giardini. Il raddoppio Gvl in verità arriva su conclusione di Pellegrini, seguita da deviazione pressoché casuale di Zatteri a ridosso del portiere… Di pube… Il 3-1 invece è totalmente merito di un ispirato Lamioni, che pesca il numero 11 laddove non si può certo sbagliare. Il gap di prima frazione potrebbe essere ancora più marcato, ma Pellegrini riesce a cogliere prima un palo, poi l’altro, con lo stesso tiro… E proprio sul gong, una grandissima occasione capita sui piedi di Lamioni, che sbaglia di un niente. I primi minuti della ripresa vedono i Giardini orchestrare da Dio… Eccezionale soprattutto l’azione imbastita da capitan Maschio, perfezionata dal secondo super-assist di serata di Lamioni e conclusa da Bandini, che riesce a segnare il suo goal numero 810 con la maglia dei Giardini… Addirittura una doppietta per lui, in una serata in cui è apparso un po’ stanco e non proprio nei suoi cenci, per dirla alla fiorentina… Di un troppo nervoso e soprattutto troppo egoista Sinameta il punto del 5-1… Anche in occasione del difficile goal infatti, il numero 63 poteva comodamente appoggiarla ad un compagno meglio piazzato, ma la sua serata Floriagafir è stata vissuta molto a testa bassa. Chiude i conti il solito Chino Pellegrini, direttamente su calcio piazzato (pure lui) complice però, stavolta, un erroraccio del portiere rivale che si fa beffare da un mancino, da sinistra, sul proprio palo… Non è l’unico errore tra i pali di serata, visto che anche il buon Byku mette in scena il suo primo errore marchiano da quando veste la maglia Gvl… Un assist di fatto per i rivali che possono comodamente siglare il secondo goal. Finisce 6-2 e manca solo l’amichevole contro la stagionata, ma molto esperta Rubino… Poi toccherà far sul serio…