52 minuti alla pari con la terza

I Giardini del comparto a 7 non smettono di sorprendere e se la giocano 52 minuti alla pari contro l’FC Compiobbi, la terza della classe del torneo. Il 3-1 finale a favore degli avversari è oltremodo bugiardo e va sottolineato che il terzo goal arriva all’ultimo secondo di recupero, a giochi ormai purtroppo fatti, coi Giardini che avevano più volte sfiorato il punto del pari. La squadra si presenta alla Sales (campo buio e male assortito, ma la Floria è ancora un cantiere…) priva di molti indisponibili, ma ormai il nostro collettivo ha svoltato e pare che, con chiunque ci si presenti al campo, l’assetto schierato dimostri il suo perché. Mancano gli influenzati Tommy Matera (pure squalificato, situazione giudice sportivo rimessa in ordine), Essaouri e all’ultim’ora anche Pieri, che vanno ad aggiungersi agli infortunati Frulli e Patron Zatteri, comunque presente in panchina come vice del grandissimo mister Dovellini, sempre più saldo manico di questa squadra. Il mister schiera il presidente Antonelli tra i pali, davanti a lui la collaudatissima coppia di difensori Kuka-capitanSinameta, a centrocampo Matteo Matera a destra, l’inesauribile avvocato a sinistra e Lamioni faro in mezzo, con l’eterno Valiani punta centrale. Fiacchino e Ciollao pronti a subentrare a gara in corso. Nei primi minuti la squadra vive l’unico suo vero momento difficile del match. Gli avversari, giovani e capaci, per quanto non simpaticissimi, ci prendono d’assedio e si rendono pericolosi soprattutto sui calci piazzati, che per poco non vanno a buon fine. In questa fase viene ammonito Kuka… Un po’ prestino visto il match che lo aspetta, ma il gigante dei Giardini saprà gestire egregiamente la sanzione. Dopo dieci minuti di preasoché nulla, i nostri, prese le misure, si svegliano di botto e iniziano a prendere a loro volta d’assedio i rivali. Occasionissime sfumate davvero di un niente per Kuka e Sinameta, poi ancora Kuka tenta un pallonetto di testa a un passo dalla porta, col pallone che sfila incredibilmente alto. Il subentrato Fiacchino, perfettamente servito in area, si mangia un goal praticamente fatto. L’FC Compiobbi torna pericoloso solo nel finale di frazione e ovviamente su contropiede, quando il loro rapidissimo attaccante, solo davanti a Antonelli spara a lato. Anche Sinameta rimedia un giallo pesante per una scivolata un po’ troppo forzata ed entrambi i difensori ammoniti costringeranno Dovellini a variare qualcosa nella ripresa. Dietro va Matteo Matera, ad almeno uno dei due, Sinameta, viene risparmiato lo scontro continuo col rapido attacco rivale e viene spedito in fascia. Purtroppo, nonostante il Materino sia avvezzo anche al ruolo di difensore, una sua palla persa malamente scaturisce il vantaggio dei rivali al quarto minuto di gioco. Poco dopo la sua fase di impostazione si dimostra ancora precaria, ma stavolta gli avversari colpiscono in pieno la traversa. Questo nuovo break rivale viene interrotto dalla gran sassata da fuori di Sinameta, che si stampa in pieno contro l’incrocio dei pali. Quando sul fronte opposto Antonelli commette un netto fallo da rigore, che l’Fc Compiobbi trasforma portandosi sul 2-0, Dovellini chiama subito a raccolta i suoi col time out e, dopo neanche un minuto, i Giardini accorciano sul 2-1, con un goal di Sinameta da opportunista vero, bravissimo nel rubar palla ai rivali, approfittando di una loro incertezza difensiva. Ciò che segue è una continua ricerca del pari da parte dei nostri. Il 2-2 viene sfiorato da Antonelli su punizione (decisiva una quasi fortuita deviazione di testa avversaria), da Laddomada a 5 minuti dalla fine (occasione sfiorata di un niente) e soprattutto da Kuka di testa in pieno recupero, col pallone che sfila a lato di un niente. Al 52esimo, con l’arbitro già col fischio in bocca e coi Giardini tutti riversati in avanti, complice un errato appoggio di un Fiacchino un po’ sbadato, arriva l’esagerato 3-1 del Compiobbi. Solo applausi comunque per i nostri, ancora autori di una prova importante e oltre ogni aspettativa. Godereccio il post-partita al Rugbier (come si intuisce dall’immagine di copertina con capitan Sinameta…), ma davvero toccanti soprattutto le parole scritte nelle varie chat da un mister Dovellini visibilmente soddisfatto… Le pubblichiamo con orgoglio qua sotto!!