Riecco il DNA vincente…

Riecco in tutto il suo splendore, il DNA vincente dei Giardini… Sulle orme epiche della coppia Manetti, che continua ad onorare gare podistiche, col gesso al braccio lui e con il pancione di 8 mesi lei, i Giardini si ricordano quanto siano bravi ad emozionare e a raggiungere traguardi importanti. La ripresa dopo la pausa natalizia prevede l’ostico scontro contro i blasonati FC Disperati, secondi in classifica, che precedono i Giardini di tre punti… Una sfida a dir poco proibitiva. I Giardini però non sembrano “appanettonati”… Ai box Patron Zatteri, che lamenta qualche acciacco, oltre ovviamente a Manetti e ai lungodegenti Frosini e Viappiani (per quest’ultimo il rientro è comunque affare di ore…). In porta va eroicamente Antonelli, ed è un grande rischio. Ma quando i Giardini girano così, si possono permettere anche di rischiare… In serate come queste non ce n’è per nessuno… Il risultato non può che essere una delle più belle vittorie di sempre… L’approccio al match dei nostri e davvero eccezionale. Al bomber Lamioni il Natale sembra aver davvero giovato… Alla sua 490esima apparizione in Gvl, è’ da subito sgusciante, immarcabile, sontuoso. Un suo tiro fulmineo, dopo una manciata di secondi, costringe il portiere avversario ad una corta respinta sui piedi del presidente Bandini, che rapace come un’aquila sigla la rete numero 800 (!!) della sua gloriosa carreira Gvl. I Disperati non ci stanno e si riversano in avanti con convinzione, risultando più volte pericolosi, ma l’Antonelli che non ti aspetti salva col suo stile (a mani nude…) il risultato… Anche un pizzico di fortuna stavolta aiuta i nostri, dato che in questa fase gli avversari sfiorano il goal nei modi più clamorosi… Occorrerebbe il raddoppio subito per consolidare il vantaggio, ma Sinameta se lo divora da due passi, sprecando una palla meravigliosa ancora a firma Lamioni. Il nr63 però non se lo fa dire due volte e alla metà esatta del secondo tempo, pesca il 2-0 su ottimo invito di capitan Maschio, assoluto migliore in campo… Passano pochi minuti ed il numero 10, davvero indomabile alla 570esima gara in Gvl, offre su un piatto d’argento a Sinameta la palla per la personale doppietta: 3-0. Con una gran girata mancina il numero 63 sfiora addirittura la tripletta personale, poi, sull’unica incertezza della gara perfetta di Antonelli, gli avversari accorciano pericolosamente… Ecco perché è di vitale importanza il goal di Lamioni, in pieno recupero, che manda le squadre al riposo sul 4-1… Manco a dirlo, assist al bacio di capitan Maschio. Un parziale pazzesco. Nella ripresa i Giardini in teoria dovrebbero solo gestire, ma quando la palla gira così bisogna per forza giocarla fino in fondo… L’approccio è ancora letale… Ancora primo minuto, ancora su intuizione dell’ispiratissimo bomber Lamioni, il quinto goal Gvl porta però la firma di Steo DiMita, che c’era davvero tanto mancato. Questo suo tanto atteso primo goal stagionale è il numero 96 in carriera, che gli permette di raggiungere Falconi, quale ottavo miglior marcatore di sempre della storia del club. Sul 5-1 i Giardini rallentano vistosamente e soffrono un po’ il ritorno dei Disperati, ma Antonelli para davvero tutto, meritando l’ “8” tondo in pagella. Il Chino Pellegrini, premiato nel pre-partita con il suo primo Trofeo Uomo-Squadra personale, per l’ottima chiusura dell’anno solare 2017, dopo aver ben controllato lo spauracchio Pasquale Gentile per tutto il suo minutaggio, realizza un suo classico marchio di fabbrica… Il siluro mancino imparabile sotto l’incrocio, 57esimo goal in carriera, proprio come il compare di brigata Bottai.  La conta si ferma a 7, con un meritatissimo goal personale per capitan Maschio, ancora una volta su ottima iniziativa del bomber Lamioni. Nei minuti finali i Disperati accorciano ancora con un bel goal personale di Ricco, che semina il panico tra i giardiniani, ma è troppo tardi per loro… Finisce 7-2… Vittoria pesantissima, sia per la portata che per la classifica… Il BarArgentina starà anche scappando, è vero, ma il campionato è lungo, e dietro la capolista la bagarre è ufficialmente aperta. All’ormai usuale reunion presso l’Aviazione, nel post-partita, i Giardini possono finalmente sorridere e guardare con più ottimismo il proseguo del torneo;-)