Sorgane calcio a 5 14/05/2012

PARTITA N° 588
Top League Provinciale, girone eliminatorio (gruppo A, zona sud)
impianto Virgin

SORGANE CALCIO A 5

 4

GIARDINI DI VIA LOCCHI

 1

 


MARCATORI
(Maschio
)


FORMAZIONE

N°1 Manetti

7,5

Si ricordano almeno 3/4 parate plastiche che pongono quesiti come ai calciatori africani (ma al contrario…)… La carta d’identità dice il vero?? COme può avere 33 (quasi 34) anni? Si ricorda anche che sui goal subiti, tre reti d’autore ed un rigore, non può davvero nulla. Firma con un’altra prestazione maiuscola la sua ennesima annata di grazia. Grazie.
N°10 Maschio

8

Riassumendo in due parole: ONNIPOTENZA CALCETTISTICA. E’ vero, Mordini lo “inchioda” in occasione del vantaggio dei rivali, e l’azione nasce da un suo disimpegno poco felice. Ma Mordini è il nonplusultra del calcetto nostrano e, dopo un peccatuccio dall’esito pesante, ma che ci sta eccome, invece di buttarsi giù, dimostra a tutti con i fatti che i Giardini, anche se ridotti ai minimi termini, possono giocarsela: convince tutti di questo, anche i più restii, trascinandoli a suon di giocate grintose, fisiche, dall’inaudita potenza. Gioia pura per gli occhi vedere con che facilità si eleva dalla massa e compie gesta che vanno aldilà della fisica, che rompono gli schemi della materia. Anche se i goal non arrivano, manda in porta più o meno tutti i suoi compagni… Inumano per costanza, inumano per carisma e trance agonistica. Una prova così di cuore, premiata da un goal, forse irregolare, ma di ottima fattura, meriterebbe palcoscenici ancora più prestigiosi… Ma, come spesso accade, alle cosiddette “finali”, ogni anno, si abbatte sui giardini la maledizione della prima luna… E questa cosa manda letteralmente in BErVA, il nostro capitano, il nostro Jack Sparrow… 
 N°24 Antonelli

5

La forma pareva quella dei giorni migliori… Il modo in cui marca GoldenBoy Mordini nel primo tempo, farebbe gridare al “9” in pagella, se non fosse per quel fallo suicida da dietro, da rosso diretto, che l’arbitro sanziona con un giallo pesantissimo, che sin dai primi minuti materializza un enorme detonatore sulle spalle già gravose dei Giardini… Da un momento all’altro può esplodere una granata tale da spazzar via di colpo tutti i sogni di gloria, tutte le speranze più che lecite di un popolo intramontabile, ad un passo dall’ennesimo oblio… La bomba esplode di colpo ad inizio ripresa, quando parando con la mano sulla riga, un tiro avversario, riceve, invece di un secondo strameritato rosso diretto, un secondo giallino… Ma il risultato è lo stesso. Sotto la doccia! Giardini, già deficitari prima, che restano in 5 effettivi per 20 minuti, senza cambi disponibili. Gara apertissima e combattutissima, di colpo praticamente chiusa…
 N°26 Lamioni

8

Inesauribile UOMO-OVUNQUE, in grado di mettere in apprensione avversari dal nome blasonato, per tutta la durata del match. La facilità con cui difende pallla è da commozione. Ci crede stavolta, ci crede di brutto, e quando gira così lui, sulle ali dell’entusiasmo, gira tutta la squadra. Non si ricorda a memoria un solo pallone gettato alle ortiche, una sola rincorsa arrendevole: il volto del glorioso bomber è il volto stesso dei Giardini. Solo una sfortuna da fanta-scienza poteva avere in serbo per lui ben 5 legni colpiti… 5 legni che avrebbero cambiato il corso della partita e avrebbero riscritto l’intera storia del club… Ma niente paura, ha ancora cartucce nella fondina… Ci sarà ancora tanto di che gioire lo stesso…
 N°31 Pieri

6,5

Meriterebbe 9 solo per l’aver accettato la convocazione a poche ore dal match… Meriterebbe 9 solo per lo spirito che mette sempre sul campo, per una squadra che per lui è pur sempre una seconda squadra, ma che sostiene e ama quasi quanto la prima… L’avversario è di alto rango, e a tratti gli fa vedere i sorci verdi. Lui risponde come sa, con innato impegno, lottando su ogni pallone e cercando di annullare sul nascere ogni ripartenza dei rivali. Male solo quando esce sentendosi responsabile di chissà che, a causa di qualche parola di troppo di un compagno. Neanche immagina quato sia stata importante la sua presenza in una gara persa dai Giardini, si, ma onorata a testa alta dal primo all’ultimo minuto. 
A DISPOSIZIONE    
N°21 Frosini

6,5

Un plauso, ed un voto onorevole, che intendono premiare il suo “esserci”, nonostante l’evidente stato comatoso. Detoni sul 2-0, Mordini sul 4-1, lo scherzano con fin troppa facilità, ma trattasi di giocatori di rango, affrontati con lo spirito di chi, visibilmente raffreddato ed influenzato, fa già tanto a stare in campo. Si impegna oltremodo, non è una novità. La novità semmai sono gli eccessivi “mal di pancia” alla convocazione. Preferirremmo avere più sue indisponibilità nel corso dell’anno, ma una costanza di motivazioni maggiore alle fase finali. Invece ultimamente si fa un po’ pregare…

NOTE 

– I Giardini perdono lo scontro diretto fondamentale per l’accesso alle big16 della provincia, perdono il secondo posto, con le speranze di promozione appese ormai a un lumicino

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