Selezione guardie vaticane

PARTITA N° 871
amichevole di gran prestigio all’ “Empire Sport Resort” di Roma

SELEZIONE GUARDIE VATICANE   7
GIARDINI DI VIA LOCCHI   7

MARCATORI
(Lamioni,Sinameta,Dimita,Lamioni,Sinameta,Zatteri,Sinameta) 
FORMAZIONE

N°1 Manetti: 6,5   Ritorna in campo dopo una vita e lascia intendere che ce ne vorrà un’altra per rivederlo, se mai accadrà… Troppi gli acciacchi dovuti ad una disciplina dalla quale si è ormai defilato. Però ci teneva ad esserci, visto il prestigioso evento, cosa che gli fa molto onore. Dei sette goal subiti, solo sul primo poteva decisamente far meglio, per il resto si arrende alla bravura degli ottimi tiratori avversari , immolandosi di tanto in tanto in qualche volo plastico vecchia maniera, utile per evitare il peggio, pur consapevole che il giorno dopo non camminerà.

N°11 Zatteri: 7   Gioca a 40 anni… 45 minuti di match… praticamente tutti in fascia… correndo come un dannato oltre le sue attuali possibilità, tanto ci tiene a far ben figurare la sua compagine fiorentina in terra straniera. Impegno che gli viene riconosciuto anche dagli sportivi avversari che si complimentano a fine match. Tutto però a scapito della lucidità, visto che continua la serie horror di reti fallite clamorose… Stavolta ci si mette pure il palo… Comunque il grande impegno profuso viene premiato nell’ultimo minuto di gioco, col tocco sotto che vale il preziosissimo 6-7, fondamentale per la rimonta che si completerà, tra l’esultanza generale, durante il recupero. Siamo a 899goal in Gvl… Figura certamente tra i protagonisti Gvl più partecipi, anche fuori dal campo, in un week-end dove davvero non si fa mancare nulla.

N°21 Frosini:  6,5 Parte acciaccato e, come c’era da attendersi, la sua gara dura soltanto pochi minuti. Minuti in cui non riesce a fare grandi cose ovviamente. Merita ugualmente un plauso per la comunque ammirevole partecipazione alla spedizione, con parte della famiglia a seguito, nonostante il guaio muscolare patito nell’ultima gara di campionato.

N°26 Lamioni:  7,5  Capitana con orgoglio la spedizione Gvl e rappresenta il suo popolo quanto dona una bottiglia di Chianti importante agli amici vaticani prima del calcio d’inizio. Vista l’emergenza non esce praticamente mai, si gestisce molto bene e risulta tra i più pericolosi dei suoi per tutta la durata del match. Suo il goal del prezioso pari ad inizio gara e sua anche la zampata del 4-4 ad inizio ripresa. Acuti che pesano. Ma quello che fa davvero impennare la pagella è la sua creatura a bordo campo, così piccola, così brava, che già si esibisce in davvero commuoventi “bravo babbo!!!”… Sono i momenti che resteranno certo più indelebili di questo già mitico weekend.

N°63 Sinameta: 8   E’ nel gruppo dei titolari Gvl da poco più di un anno e già si dimostra così fiero e felice di partecipare ad una simile trasferta, non proprio una roba scontata. Il suo attaccamento alla maglia viene certo premiato con una gara da assoluto protagonista, la sua 42esima con la 63 sulle spalle, che gli permette di scavalcare Comensoli ed entrare già nella top20 dei giadiniani più presenti di sempre. Gara che onora come migliore in campo senza ombra di dubbio. In terra romana, numeri alla mano, mette in fila infatti l’assist per l’1-1, propizia l’autogoal del 2-1, regala a Dimita l’assist del 3-3, sigla nel finale il 5-7 e, soprattutto, fa esplodere la foltissima torcida giardiniana in trasferta, con la sassata, in pieno recupero, che si stampa sotto l’incrocio dei pali per il 7-7 finale. La tripletta in trasferta gli permette di scavalcare Pieri e divenire il 16esimo giardiniano più prolifico di sempre… Impegno, corsa, stavolta anche fair-play vista la situazione. Eroe vero. Grazie leone.

A DISPOSIZIONE

N°34 Dimita:  7 Condizione atletica così così, anche solo per la vita assolutamente sregolata che fa fuori dal campo per tutto il weekend… Giocare la sua 120esima anche in fascia dopo le tante bevute, le grasse mangiate, le interminabili camminate, per un omone come lui, non è poi una roba così semplice… I piedi però sono i soliti, preziosi, leziosi, li conosciamo… A fine primo tempo mette la zampata del 3-3, ma la vera perla è l’assist di tacco, ad inizio ripresa, per il gran goal di Lamioni. Picchi di classe che ci fanno un po’ dimenticare come a fine match, patisca fin troppo il pur fortissimo attaccante rivale. Illumina sempre la scena insomma, dentro e fuori dal campo… Alla Steo maniera… Elemento indispensabile del weekend oltre che fulcro dell’organizzazione pernottamenti, spostamenti, ecc…

Note:

– Secondo storico incontro romano, con una selezione di amici vaticani, pescati tra coloro che disputano il prestigioso campionato di calcio a 11 dello stato vaticano come “guardie vaticane” (assieme alla squadra dei “giardinieri del papa”, a quella delle “guardie svizzere”, a quella degli “addetti alle pulizie vaticane” e così via…).
La selezione giardiniana chiamata ad onorare l’evento trascorre tre giorni nella capitale dal venerdì (con picchi di euforia ben poco sportivi vissuti al Campo de’Fiori), alla domenica (con gita turistica per Roma organizzata dall’amico romano Paolone e tramonto finale mozzafiato dal giardino degli aranci), passando per il sabato del match dedicato alla visita (invitati!!!) ai Musei Vaticani, a passeggiate importanti e ad un pranzo davvero memorabile presso la Cantina Ferrari in Trastevere

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