Rubino 17/12/2016

PARTITA N° 779
Campionato Provinciale CSEN 2016/2017 – impianto Sales (FI) – andata

RUBINO

3

GIARDINI DI VIA LOCCHI

4

 

MARCATORI
(Bottai,Dimita,Untaru,Dimita)


FORMAZIONE

N°59 Viappiani

6,5

Per una volta il portierone Gvl la combina….e la pagella non può impennarsi. Cosa che sarebbe certo accaduta, senza quello scivolone sul secondo goal avversario. Un’incertezza che però non intacca il suo essere sempre e comunque protagonista. Basta pensare a quante volte salvi il risultato, a quanto le sue parate incidano sui tre punti. Nel primo tempo rimedia con un prodigio ad un errore difensivo dei suoi, ritardando il 2-2. Ma è soprattutto nella ripresa, con tre paratone a fila, che valgono tre goal, a tenere in piedi la baracca negando il doppio vantaggio ai rivali… Cosa che avrebbe complicato di brutto la remuntada. Ma le sue imprese non sono certo una novità. “LottiGol” gli mostra il pacco ed è ancora vivo. Questa è la vera notizia.

N°26 Lamioni

6,5

Corre piano piano piano… ma piano eh… Non sembra particolarmente in serata… Nel primo tempo si vede pochissimo e ad inizio ripresa è tra i protagonisti dell’incomprensione che provoca il vantaggio rivale. Ma nei minuti finali, quando rimontare sembra ormai difficile, mette due volte i suoi compagni davanti al portiere, dove sbagliare è praticamente impossibile. 3-3 e 4-3 portano quindi di fatto la sua firma, come i tre punti e la difesa del primo posto in classifica. Quindi, citando Bottai, ONORE!

N°28 Sborgi

6

I precedenti sono terribili… evocano dolore, ospedale, paura, ecc… Di sonseguenza il suo inconscio non gli consente di girare come sa. E’ contratto, si risparmia un po’, non incide come al solito, nonostante il suo promettente inizio match e il goal del vantaggio sfiorato in avvio. Seppur rendendo meno, ed escludendo l’incomprensione collettiva sul 3-2 rivale, non commette comunque errori di sorta e strappa una piena sufficienza.

N°54 Bottai

5,5

Inizia bene, col goal del vantaggio Gvl, suo decimo personale in campionato. Per il resto però la sua prestazione delude le aspettative. Fa buona guardia sugli esperti rivali, ma, palla al piede, risulta spesso spreciso, ritarda le ripartenze, “pesticcia” troppo. Deve metterci di più la testa. Quel tanto che basta per distinguere le gare contro “belle statuine”, quelle in cui fa bene a fare il fenomeno, dalle gare contro squadre vere, quelle in cui occorre ragionare, ripartire, alzare la testa e non buttare via il pallone… Passaggi comunque fisiologici nel suo percorso di crescita.

N°60 Untaru

7

Impatto devastante sul match. Il ragazzo è un concentrato di tecnica, rapidità, forza fisica, voglia, una gioia assoluta per il popolo Gvl. Se disciplinato un po’ al mestiere può diventare devastante. Schierato finalmente da intermedio, sfiora il goal in avvio e per tutta la prima frazione resta il più pericoloso dei suoi. Si fa sorprendere un po’ in occasione del 3-2 rivale, ma quando rientra, nella ripresa, pur martoriato dai fallosissimi rivali, centra il primo goal con la maglia nero-arancio, per il prezioso pareggio. Nel finale meriterebbe addirittura la doppietta, in un paio di circostanze… Viaggia a velocità siderale ed è praticamente ovunque. Obbligatorio tenerselo stretto.

A DISPOSIZIONE:

N°10 Maschio

6,5

Preziosissimo il suo apporto psicologico, vitale la sua gran fatica nel tener saldi i nervi nero-arancio contro il re dei macellai, il più grande provocatore del campionato e la gallina frigida. Male quando perde quel pallone sciagurato nel primo tempo… Fortuna che c’è SanViappiani… Giocata molto bene invece la sua ripresa… Importante soprattutto il suo zampino nelle azioni dei goal che valgono la rimonta.

N°24 Antonelli

6

Bravo perché nello stato comatoso in cui si trova riesce a controllare senza patemi il forte attaccante rivale, per poi ripartire con intelligenza. Malino invece per quel che riguarda le conclusioni a rete ed il suo storico, martellante e inesauribile… blaterare…

N°34 Dimita

8

Ladies & Gentelmen… THE MAN OF THE MATCH… Il suo calcetto è delizia per gli occhi, ma allo stesso tempo concretezza ed esperienza. E’ il simbolo indiscutibile di questa bellissima vittoria, anche grazie ad una rediviva forma fisica, dovuta probabilmente anche al tennis. Il suo primo tempo è eccellente, zeppo di giocate sopraffine e coronato dal goal del 2-1 Gvl. La ripresa, se possibile, ancora migliore. Quando gioca da pivot, fa salire la squadra con un’ottima difesa di palla e smista con intelligenza e rapidità. Quando agisce da centrale è l’assoluto padrone del campo… Se a questo si aggiunge il goal vittoria nel finale, il pagellone è assicurato. Grazie Steo… Per i tre punti… Per il primo posto… e… si vocifera… per un’imminente, pare, sponsorizzazione…


NOTE

– Grazie alla bella vittoria e alla mantenuta imbattibilità i Giardini di via Locchi continuano a guidare al primo posto in solitudine la classifica del campionato con Pellegrini sempre terzo miglior bomber del campionato

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