Rifredi ’78 17/05/2016

PARTITA N° 755
Amichevole a Castello (Firenze)

RIFREDI ’78

4

GIARDINI DI VIA LOCCHI

4

 


MARCATORI
(Lamioni,Pieri,Lamioni,Lamioni)


FORMAZIONE

N°59 Viappiani

6

L’illustre Comitato era intenzionato ad affabbiare una grave insufficienza, a causa del suo retro-front su Roma… Aveva dato la parola e il suo improvviso ripensamento ci ha innervosito eccome… Poi, di fronte all’ennesima gara da “8” e da assoluto migliore in campo, abbiamo cercato di mediare… Anche stavolta le grandi parate lo rendono decisivo ai fini del risultato, più di chiunque altro in campo. Dopo solo un minuto di gioco miracoleggia su punizione di Cecchi,  ma è soprattutto nella ripresa che mette in mostra i pezzi più pregiati del repertorio. Parate incredibili di piede, uscite coraggiose, balzi felini. In pieno recupero, proprio all’ultimo secondo, devìa sulla traversa una bordata da fuori del temibile Milani. Incolpevole sui goal, eroico nel giocare con un problemino muscolare in corso… Sarà bugiardello, ma comunque numero uno vero… Nello spogliatoio è volata un’altra promessa pesante… Speriamo questa la mantenga…
N°10 Maschio

6

Dolorante per una “fantozziana” caduta al tennis, si limita a dare ordine e ad allenare la squadra ai suoi dettami tattici. La cosa funziona. Non determina granché in zona goal, ma non commette neanche errori di rilievo.
N°21 Frosini

5,5

Non è un fulmine di guerra, si sa, ma si guadagna la pagnotta fronteggiando calciatori davvero niente male. Commette un’unica grave indecisione, che purtroppo costa il 3-1 rivale. Mancano due settimane al torneo estivo… Lecito aspettarsi di più…

N°26 Lamioni

7

Limitandosi alla pesantezza della sua tripletta per l’economia del match e alla bellezza stratosferica dei suoi goal, il voto meriterebbe d’essere astronomico. In realtà la sua comunque grande serata di classe sopraffina e giocate d’elite, subisce anche qualche macchiuccia difensiva rivedibile, che ci impedisce l’assegnazione del votissimo. Nel primo tempo ad esempio è lui su Cecchi, in occasione dell’1-0 rivale. Ad inizio ripresa però, si riscatta ampiamente, segnando uno dei goal più belli dell’anno, se non del decennio… Quando manda a vuoto il primo difensore con una finta e spedisce il secondo avversario, il forte leader rivale Milani, contro la rete di recinzione, disorientandolo completamente, per poi appoggiare in rete sul secondo palo. Applausi scroscianti. Sul fronte opposto, pochi minuti dopo, pasticcia con Frosini e gli avversari si portano sul 3-1… Ma nei minuti finali, con altre due reti spietate, una su grande azione di contropiede, l’altra tutta farina del suo sacco, trascina praticamente da solo i Giardini alla vittoria… Davvero tanto bomber nella trama di questa difficile e combattutissima gara. Non è una novità.
N°31 Pieri

6

Finalmente si raccappezza, corre, lotta, usa la testa e, soprattutto, gioca a calcetto. Buona prova per il “tronista” Gvl, che, con tifosissima personale sugli spalti, la grande Giulia, si dimostra sempre concentrato e dentro la partita. Una paio di incertezze difensive poteva evitarle… Ci riferiamo soprattutto all’incomprensione con Viappiani che regala di fatto il pericoloso 2-0 al Rifredi, dopo pochi secondi di gioco della ripresa, e limita l’impennarsi della pagella… Ma nel complesso la sua partecipazione alla manovra, i suoi movimenti, la grinta che ci mette, sono tutti ottimi segnali in vista del Bianco-verde. Non ultimo, grazie al suo gran destro che ogni tanto giustamente parte… e grazie anche alla “paperotta” del portiere rivale, entra nel tabellino marcatori con la preziosa rete del 2-3 Gvl, che gli permette di scavalcare Sermanni e diventare il 14esimo giardiniano più prolifico della storia… Proprio nel giorno in cui raggiunge MaxVenturi, divenendo il 13esimo giardiniano più presente di sempre. Il suo cuore, è si di Giulia… ma è sicuramente sempre più tinto di nero-arancio…

A DISPOSIZIONE
N°11 Zatteri

6,5

Sempre più voglia, sempre meno paura, ormai zero dolore… Il Patron, alla gara numero 620 in Gvl, ci tiene ad affrettare i tempi in vista del torneo imminente e, seppur gestendo il proprio minutaggio, si dimostra vivo, pimpante e sempre sul pezzo. Pesante e clamoroso l’errore a porta completamente sguarnita, quando colpisce un palo-nefandezza invece di tornare al goal, che gli manca come l’acqua nel deserto… Mentre è davvero pregevole l’assist mancino, che pesca Lamioni solisissimo in mezzo, per il 3-4 Gvl, fondmentale per l’aggancio nel finale di match.
N°24 Antonelli

5,5

Il più fermino tra i giardiniani… L’impegno non manca, ma è abbastanza infagottato mentre il torneo estivo inesorabilmente si avvicina… Male in occasione del quarto goal rifredino, quando tarda una ripartenza e perte goffamente un rimpallo fatale.
N°55 Pellegrini

6,5

Come per Pieri, fondamentale la presenza della bella fidanzata a bordo-campo… Anche se il suo anno di nascita… il 2000… sgomenta e non poco l’anzianotto popolo giardiniano… Il ragazzo è dentro il match, stavolta sbaglia poco e nulla, si sforza di coprire la zona di competenza e l’avversario di turno, e il duro lavoro sembra pagare. E’ sulla strada buona per comprendere movimenti e dinamiche del calcetto. Purtroppo non arriva ciò a cui ci ha più abituati… Il goal… Due volte il palo, altre il portiere, gli negano la marcatura personale che sarebbe stata meritata.

NOTE

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