Real Beuta 24/10/2011

PARTITA N° 560
Precampionato 2011, girone Floriagafir indoor (viale Malta, Firenze)

REAL BEUTA

 2

GIARDINI DI VIA LOCCHI

 6

 

MARCATORI
(Conti,Maschio,Zatteri,Conti,Conti,Zatteri)

FORMAZIONE

N°24 Antonelli

7

Quando Manetti vince il Trofeo FairPlay, viene puntualmente criticata l’elezione a “giocatore modello” perché, a voce di popolo, è facile subire 0 cartellini quando si è tra i pali. Ecco, lui ci tiene a dimostrare il contrario con una stupida ammonizione per proteste nel bel mezzo di un’amichevole. A parte il suo folklore, gioca una bella gara tra i pali, condita da un paio di interventi degni di chi quel ruolo lo fa davvero e non occasionalmente. Da premiare anche la disponibilità pro-squadra nel reinventarsi portiere vista l’improvvisa emergenza.
N°11 Zatteri 6,5

460esima con la 11 sulla schiena. Scatto deprimente, reattività commuovente, lucidità a lampadine fulminate. In queste condizioni però, non si sa come, riesce a colpire una traversa in avvio, a chiudere l’1-2 di prima con Conti che vale l’1-0, a segnare il 3-0 e a propiziare l’autogoal del defitivo 6-2. Lo tiene a galla la generosità, ma per il campionato urge allenamento.

 N°21 Frosini 6 Non bocciato, ma nemmeno promosso… Diciamo rimandato a quando deciderà di correre per testare la sua preparazione, che, a oggi, suscita qualche perplessità. Gli avversari non eccelsi gli permettono di giocare quasi da fermo, lui rinuncia spesso alle sue classiche ripartenze rapide, difende con ordine e puntualità e riesce a colpire un bel palo durante una rara incursione offensiva. Male solo quando cicca il pallone che propizia il primo goal avversario.
 N°26 Lamioni 5,5 Ancora non è al top. Lo si capisce dalla scarsa freddezza sotto porta (rara per lui…), dalla poca precisione nei dialoghi offensivi con i compagni, dalla corsa a tratti fiacca e discontinua, dai nervosi battibecchi con l’arbitro che gli costano il cartellino. Sul secondo goal avversario si fa scappare l’uomo non difendendo come sa. Il 5,5 pare addirittura generoso, ma lo scarso appeal del match e l’assenza di posta in palio, rappresentano un limite (e in parte un alibi) per chi, come lui, vive di stimoli.
 N°28 Sborgi 6 Quando corre fa la differenza, quando passeggia lo stesso… ma in negativo. Protagonista per buona parte del match per continuità, generosità e recupero di palloni, colpisce un palo clamoroso nella ripresa, poi, per dieci minuti buoni, pare un turista in via Calzaiuoli. L’azione più emblematica in questa fase, lo vede fallire un dribbling perdendo palla, abbozzare un inizio di rincorsa sull’avversario, per poi fermarsi incrociando le dita… In quei casi si chiede il cambio. Se non altro per non vanificare quanto di buono fatto fino a quel momento.
A DISPOSIZIONE    
N°10 Maschio 6,5 Di buono c’è l’eurogoal del 2-0, un esterno di prima intenzione da sinistra, che si insacca sul secondo palo… Da vedere e rivedere… Di meno buono c’è un finale un po’ scoglionato e un’occasione clamorosa vanificata palla al piede con una superiorità numerica di 3 a 1… Nel complesso la gara è comunque più che buona, resta l’unico (eccetto il giovane Conti) che corre senza evidenziare imminenti svenimenti o crisi respiratorie, è il miglior realizzatore del team in precampionato (7 centri in 5 gare!!) e meriterebbe un contorno umano un po’ più allenato.
N°42 Conti 7,5 Una legge non scritta del calcio dice che per vincere facile, senza patemi, ci vuole un classico 4-4-2… Un legge non scritta del calcetto dice invece che, per vincere facile, senza patemi, ci vuole un EMA-QUATTRO-DUE. Questo infatti il numero del nuovo “NinjaTurlte” dei Giardini, come è già stato soprannominato dai tifosi deliranti ed entusiasti del suo prestito (SALTUARIO!!) dalla Sex. Anche stavolta protagonista assoluto della vittoria con una roboante tripletta (il quinto goal è una prodezza balistica di rare potenza e bellezza), con incessanti corsa ed impegno, con una foga nel recuperare i palloni disarmante per i malcapitati avversari. Non gli esageriamo il voto ulteriormente solo per lo scarso tenore del match. 

NOTE 

– Il Precampionato CSEN 2011 dei Giardini si chiude con un bilancio di 2 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte; 20 goal fatti e 15 subiti per una differenza reti di +5. Capitan Maschio, oltre ad essere l’unico in rosa ad aver giocato tutte e 5 le partite, è anche il miglior realizzatore dei Giardini in preseason con 7 centri personali.

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