PARTITA N° 940
amichevole alla Sales
I RAGAZZI DELLA FAENTINA 3
GIARDINI DI VIA LOCCHI 3
MARCATORI
(Pellegrini,Pellegrini,Lamioni)
FORMAZIONE
N°31 Pieri: 8 E questo dovrebbe essere un portiere di riserva… La sua prestazione è impressionante e fondamentale per ottenere il superbo pareggio per 3-3 contro simili rampolli classe 2002… Para di tutto e di più, con interventi a terra prodigiosi, uscite coraggiose, deviazioni che gridano al miracolo. Giù il cappello e solo tanti applausi per questa super-prova da assoluto migliore in campo. Gli neghiamo, anzi rimandiamo, il “9” ,giusto per il terzo goal subito, forse l’unico evitabile dei tre, ma i Giardini, con ben due portieri infortunati, possono comunque dormire sonni tranquilli se il buon Pippino gira così… Chiudiamo con dato statistico… Con 87 presenze ufficiali, raggiunge il cofondatore del team Feroci, laureandosi provvisoriamente 13esimo giardiniano più schierato di sempre.
N°23 Bandini: 6,5 Piacevolissimo rientro dopo il lunghissimo stop. Il prestigiatore rimette subito la sua grande esperienza e l’innata classe al servizio del team, rendendo possibile il far risultato contro cotanta gioventù. Unica ingenuità, il passaggio orizzontale da cui scaturisce il vantaggio rivale, ma è l’unico neo, più che giustificato dopo 7 mesi di inattività, in una prestazione di grande sostanza e ottime idee. Bravissimo anche quando, nel combattutissimo finale, finita la benzina, chiede subito aiuto in panchina, punto di forza importante di una squadra esperta, ma molto stagionata. Chapeau.
N°24 Antonelli: 6,5 40 primavere al cospetto di chi non arriva a 20 anni un pochino preoccupano, e sofferenza nei rapidi uno-due rivali se ne vede, certo… Ma il presidente ha voglia, grinta, tiene svegli i suoi, li richiama all’ordine, senza strafare, ma sempre con la testa ben salda sulle spalle. Presenza davvero preziosa… La sua versione stagionata, per certi versi, regala più certezze della sua, a volte troppo esuberante, versione giovane.
N°26 Lamioni: 7 Non una semplice amichevole per il bomber. Nella serata della Sales e contro un avversario tutt’altro che agevole, tocca quota 935 goal con la maglia dei Giardini, raggiungendo di fatto lo storico cannoniere principe del team, Patron Zatteri. E’ la prima volta che il bomber può sedersi sul trono storico dei cannonieri di tutti i tempi del club, ed è una sensazione davvero pregevole, riservata a pochi. A prescindere dal piacevolissimo record, la sua prestazione è di vera sostanza e di sapere calcettistico. Non bene sul goal dell’1-2 rivale, ma per il resto non si fa scappare un uomo, non si fa rubare un pallone. Molto suoi i meriti sul goal del vantaggio Gvl a firma Pellegrini, ed è una sua zampata nella ripresa, quella del record, che regala un pareggio davvero succulento alla squadra.
N°60 Untaru: 5 L’unica nota stonata della grande prestazione collettiva arriva dall’unico quasi coetaneo dei rivali. Tra improbabili skills, giocate individuali forzate ed una condizione diciamo da brillo, per usare un eufemismo, ecco la peggior versione di Untaru degli ultimi anni… Quel che è peggio, soprattutto dato il carattere del match, sono le gambe alte contro gli avversari. Una serata da dimenticare insomma e un voto che potrebbe essere ben peggiore se non fosse stata un’amichevole. Ci auguriamo che sia un incidente di percorso perché la squadra ha un disperato bisogno della sua forma migliore.
A DISPOSIZIONE
N°11 Zatteri: 6,5 68 kili… Il Patron non vantava una linea simile da prima del suo matrimonio (16 anni or sono…)… E buona linea si trasforma in tanta inesauribile corsa. Non entra come vorrebbe nelle azioni da goal, ma chiude ogni varco ai giovanissimi avversari, li rincorre in ogni dove, sfoderando una prestazione davvero solida per un 43enne pieno di acciacchi.
N°55 Pellegrini: 7,5 Due sassate delle sue permettono ai Giardini prima di andare in vantaggio, poi di rientrare in partita… Ma il suo calcetto è molto di più… Da applausi come dirige la difesa, come tiene vigili i suoi compagni, giostra ormai da footsaler navigato. Se fosse entrato il pallonetto dalla propria area (e ci è mancato davvero poco), sarebbe stato da 9 tondo.
N°63 Sinameta: 6,5 Tutt’altra condizione rispetto alla prima goffa apparizione post-lockdown. Stavolta corre, lotta su ogni pallone, si avvicina a grandi passi al trattore che tutti conosciamo. Resta il limite di quella foga, di quell’ottuso individualismo, che se placato a dovere, potrebbe voler dire tanti goal in più per la squadra… Comunque sta tornando quello di sempre. Da 10 e lode la presenza di moglie e spettacolare figlia a bordo campo.
Note:
– Il nr.26 Lamioni tocca quota 935 goal con la maglia dei Giardini, appaiando Zatteri al comando della speciale classifica dei cannonieri storici del club di tutti i tempi