PARTITA N° 567 Campionato provinciale CSEN 2011-2012 (girone delle Cure) – andata-
GRANDE DIMAS
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2
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GIARDINI DI VIA LOCCHI
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6
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MARCATORI (Zatteri,Maschio,Sborgi,Lamioni,Sborgi,Zatteri)
FORMAZIONE
N°1 Manetti |
7
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Non doveva neppure venire per l’infortunio al dito, ancora non smaltito del tutto, ma stringe i denti per l’emergenza, giunge al campo e para… eccome se para. I compagni limitano molto bene le incursioni avversarie, ma concedono, come prassi, tiri dalla distanza che, con campo viscido e pallone sgusciante, lo impegnano di brutto. Lui risponde per le rime con interventi per niente facili, oltre a risultare del tutto incolpevole sui goal. |
N°10 Maschio |
7,5
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E’ in palla e si vede sin dalle prime battute. Uomo ovunque, ha corsa, lucidità e detta i tempi della manovra alla perfezione. Suo il gran goal del 2-0 ad inizio ripresa, al termine di un’azione solitaria in percussione dalla potenza letale. Protagonista ssoluto con un pregevole triangolo nello stretto, anche del secondo goal di Sborgi. Ma il votone intende premiare soprattutto la quantità impressionante di palloni recuperati, anzi letteralmente sradicati dai piedi degli avversari. Mezzo punto in meno per i riproveri a Lamioni, in occasione di un assist sacrosanto…:-) Mezzo punto in più (che fan pari…) per la grande disponibilità nell’accompagnare a casa dall’altra parte della città compagni appiedati nel dopo partita… |
N°11 Zatteri |
6,5
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PIù che sufficiente soprattutto per la doppietta d’opportunismo, da attaccante stagionato, che gli vale la doppia cifra stagionale. Ancora non precisissimo invece, in fase di possesso, e non del tutto esente da colpe in occasione del 2-1 avversario, quando tarda nel raggiungere la posizione ideale su quel tipo di calcio piazzato. |
N°21 Frosini |
6
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Buon direttore d’orchestra difensivo per quasi tutta la gara, fino al finale di gara un po’ bruttino e caotico… Forse a causa della furia di voler abbandonare la gara in anticipo per impegni personali (tra l’altro lasciando il team in 5 effettivi nel momento topico del match…), pasticcia e non poco in occasione del 2-2, a pochi minuti dal termine, che rischia di compromettere la pratica… Bravo invece nelle incursioni offensive. E’ da un suo spunto che nasce il goal del vantaggio iniziale. |
N°26 Lamioni |
7 |
Sarebbe da “2” per aver lasciato a casa le “bomber-scarpe”… Sarebbe comunque anche da “10” per il grande spirito di adattamento dimostrato scendendo in campo con le scarpe di Manetti… Oltretutto gioca un’onestissima prestazione, fatta di spunti intelligenti, rapidità e tecnica sopraffina. Proprio nel finale poi, nonostante la scarpa estranea, trova il meritatissimo guizzo del 4-2 (che al momento lo conferma terzo in classifica cannonieri) e l’assist al bacio per il goal di Zatteri che chiude i conti sul 6-2. Probabilmente sarebbe stato decisivo anche scalzo… |
A DISPOSIZIONE |
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N°28 Sborgi |
8
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Dal Vangelo secondo Brogio. Dopo una partita anonima, per non dire bruttina, viziata da una scarsa lucidità, da un eccessivo nervosismo e da una frenesia tattica controproducente, 6-7 minuti prima del gong finale, inizia a sfoggiare doti profetiche… Per il votone probabilmente sarebbe bastato il goal del 3-2, sporco, sporchissimo, ma cercato a pieni polmoni, grazie al quale i Giardini in extremis tornano in carreggiata. Ma dopo il “goal del match”, immediatamente dopo, serve a Lamioni la palla del 4-2 e, dopo un’altra manciata di secondi, chiude in rete, per la doppietta personale, un pregevole triangolo di prima nello stretto con Maschio. Pochi istanti di grinta smisurata e voglia di vincere che consegnano i tre punti alla squadra e lo eleggono a gran voce uomo partita. |
NOTE
– Grazie alla vittoria societaria numero 330, i Giardini balzano al secondo posto ad un solo punto dalla prima in attesa però dei risultati delle avversarie, con Lamioni che si conferma provvisoriamente terzo tra i cannonieri del torneo con 17 goal
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