Atletic Rum 14/12/2011

PARTITA N° 568
Campionato provinciale CSEN 2011-2012 (girone delle Cure)
– andata-

ATLETIC RUM

 2

GIARDINI DI VIA LOCCHI

 13

 


MARCATORI
(Zatteri,Sborgi,Zatteri,Lamioni,Lamioni,Lamioni,Maschio,
Zatteri,Sborgi,Frosini,Zatteri,Sborgi,Lamioni)


FORMAZIONE

N°1 Manetti

5,5

A causa del dito malconcio e del pallone viscido per la pioggia, sul secondo goal avversario, compie una delle papere più goffe della sua quindicennale carriera e la pagella ne risente… Peccato perché si era davvero ben comportato  neutralizzando palloni tutt’altro che semplici…
N°10 Maschio

6,5

Si impegna come se davanti avesse il Real Madrid, invece della banda da oratorio dell’Atletic Rum, correndo e lottando su ogni pallone. Un bell’esempio per tutti, come si confà ad un capitano vero.
 N°11 Zatteri

6,5

Non impeccabile nelle retrovie (pasticcia sul primo goal dei rivali) è però implacabile in zona goal. Il poker messo a segno contro i malcapitati rivali di turno gli consente di superare la doppia cifra in campionato e soprattutto di tornare ad essere il canoniere principe della storia del club, superando Bandini, con 668 goal all’attivo. Un record fantastico per un 33enne, nello specialissimo giorno in cui la sua azienda pare aver sostituito ufficialmente la CG88 nella corsa alla sponsorizzazione del club. Momenti da ricordare di una vita sempre più interamente dedicata ai suoi Giardini,
 N°21 Frosini

7

Ci mette un po’ di tempo a trovar la voglia, a capire che aggredendo gli spazi, contro avversari simili può essere devastante. Secondo tempo di gran spessore: le sue incursioni sono la chiave tattica che rende piacevole un match altrimenti con ben pochi spunti di interesse. Il velo in occasione dell’ottavo goal è il gesto tecnico più apprezzabile del match e gli vale la palma del migliore.
 N°26 Lamioni 6,5 A metà ripresa l’arbitro gli annulla (perché non vede) un goal di rara bellezza, un collo pieno al volo sotto l’incrocio che avrebbe visto anche Ray Charles. Lui si deprime e si adombra un po’ dal gioco. Dovrebbe saper reagir meglio ai torti subiti, anche se così clamorosi, vista soprattutto la caratura del match. I goal sono comunque quattro, tutti di pregevole fattura, a coronamento di un match, fino a quel momento, di ottimo spessore, in cui ha dato l’impressione di potere veramente tutto. Veramente, veramente tutto.
A DISPOSIZIONE    
N°28 Sborgi

7

Altra prestazione di categoria. E’ vero, l’avversario è quel che è, ma lui infila una tripletta da paura dimostrandosi sempre più uomo-goal, e indovina una serie impressionante di assist vincenti. Giusto premio per una gara onorata dal primo all’ultimo minuto, il suo storico centesimo goal con la maglia dei Giardini. Ora, a parte ovviamente il portiere, tutti i titolari del club vantano una tripla cifra alla casella “goal fatti”.

NOTE 

– I Giardini alla pausa invernale del campionato, mantengono il quarto posto (che diventerà quinto dopo i recuperi), ad una sola lunghezza dalle seconde e a quattro punti dalla prima, con Lamioni che si conferma provvisoriamente terzo tra i bomber e Zatteri in top ten in attesa dei recuperi
Il n°11 Zatteri scavalca Bandini e torna ad essere il cannoniere principe della storia del club con 668 reti in carriera proprio nel giorno in cui appare ufficiale che la sua attività professionale personale stia diventando il nuovo sponsor del club, in sostituzione della CG88… Le nuove maglie sono già in preparazione.
– Il n° 28 Sborgi segna il suo centesimo goal personale con la maglia dei Giardini

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