PARTITA N° 865
Precampionato 2018 – Virgin
FC SAN GAGGIO 4
GIARDINI DI VIA LOCCHI 9
MARCATORI
(Bandini,Pellegrini,Bottai,Sinameta,Antonelli,Pellegrini,Bottai,Pellegrini,Lamioni)
FORMAZIONE
N°64 Byku: 7 Alla terza apparizione in Gvl, inizia a mostrare le sue grandi doti. Incolpevole sui goal rivali (forse giusto sulla punizione poteva far qualcosina in più), la sua gara è un crescendo continuo. E’ nella ripresa che confeziona infatti gli interventi più belli. Se ne contano almeno quattro davvero difficili. Il mondo giardiniano si sente improvvisamente più tranquillo.
N°23 Bandini: 6 Ha il merito di sbloccare la disputa con un tiro sporco dei suoi. Anche vero che si mangia in modo piuttosto sconcertante la doppietta personale ben due volte.
N°26 Lamioni: 6,5 E’ il giardiniano che tratta meglio il pallone, quello che confeziona più occasioni da goal per sé e soprattutto per i compagni, seppur a velocità ridotta rispetto ai suoi anni gloriosi. Bravo soprattutto quando propizia il 3-2 di Bottai e quando si fa trovar appostato sul secondo palo, in occasione del nono goal Gvl, quello che chiude la disputa.
N°28 Sborgi: 6,5 Grande cuore, infonde esperienza, anche se gioca a ritmi un po’ alternati e incide meno del solito. La sufficienza comunque piena diventa abbondante nel post-partita, quando accetta di indossare il famoso tanga da uomo (vedi note…) e viene ufficialmente perdonato.
N°63 Sinameta: 6,5 Cancella l’ultima opaca apparizione con una gara di grande sostanza. Coglie un palo clamoroso in avvio, pasticcia un po’ sul primo goal rivale, ma si riscatta ampiamente creando dal nulla la straordinaria rete del 4-3. Gesto prezioso e da finalizzatore vero.
A DISPOSIZIONE
N°24 Antonelli: 6 Prima gara da presidente GVL. Tornato al calcio a 11, sembra abbia i tempi futsal un po’ appannati e non tiene il ritmo dei compagni. Sul 2-1 per i rivali si fa sorprendere dal proprio avversario diretto… Anche vero che gli avversari sono molto bravi coralmente in tale occasione… E anche vero, soprattutto, che si fa ampiamente perdonare nella ripresa siglando il caparbio 5-4, il goal più importante del match, quello che dà il via alla goleada finale. Poi è l’unico tra i reduci dell’OktoberFest che riesce fisicamente a scendere in campo (nonostante in Baviera sia stato quello più in difficoltà), quindi la sufficienza è un obbligo.
N°54 Bottai: 6,5 Anarchia allo stato puro… Innervosisce un po’ i suoi compagni con un calcetto troppo individuale che spesso provoca disastri. Ha responsabilità sul secondo e sul quarto goal rivale e non si vede l’ora che oltre a mostrarsi prestante, sia di nuovo il giocatore di calcetto che a fatica era diventato. Nell’economia del match però spiccano alcune sue giocate davvero da applausi… Ci riferiamo soprattutto al tap-in del 3-2 e alla rete tutta potenza e sfondamento del 7-4.
N°55 Pellegrini: 7,5 Merita la palma del migliore per il piede caldo come nei giorni top. Pazzesco il goal del 3-2, da posizione impossibile, al termine del primo tempo… Imparabile e disintegrante la bomba del 6-4… Letale e velenoso il diagonale dell’ottavo goal GVL. Ma il miglior gesto tecnico del match, una roba da calcetto vero, è il fendente diagonale sul secondo palo allo scadere, che propizia il goal di Lamioni. Quando capirà che questi diagonali equivalgono quasi sempre a goal sicuri, sarà la sua svolta tattica definitiva.
Note:
– Nel week-end appena trascorso, storica nuova spedizione di una delegazione GVL in quel di Monaco di Baviera. Trattasi del regalo per il 40esimo compleanno del nr.22 Cadetto Gino, partito con un tanga da uomo che resterà negli annali. Ad accompagnarlo all’OktoberFest i giardiniani Dimita, Zatteri, Antonelli, Caci, Liuti e Valiani… Birra top, magiate, avventure su avventure da raccaontare… Uno di quei week-end che impreziosiscono l’intera stagione. Nel post-partita il nr.28 Sborgi paga pegno. Reo di aver abbandonato in modo irrispettoso la chat Gvl/OktoberFest, accetta di fare la doccia e di farsi immortalare col tanga da uomo utilizzato da Gino a Monaco… Perdonato.