Eurostampa 27/09/2010

PARTITA N° 516
PRECAMPIONATO CSEN 2010
impianto sintetico Floriagafir indoor

 EUROSTAMPA

 6

 GIARDINI DI VIA LOCCHI

 4

 


MARCATORI

(Maschio,Maschio,Maschio,Maschio)

FORMAZIONE

N°24 Antonellii  7 Migliore in campo in assoluto. Chiamato a sostituire Manetti a poche mezzore dal match, per la contemporanea indisponibilità di tutti i secondi portieri, si comporta in modo divino. Ha uno stile tutto suo, a cominciare dalle mani nude e dalle uscite karate, ma è efficace oltre che capace. Sacrifica il suo esordio stagionale in un ruolo non suo, ma tiene in piedi la baracca per quasi tutta la gara contro un signor avversario. Se non gli esageriamo il voto è solo perché si ostina a voler calciare le punizioni anche da portiere e, proprio da un calcio da fermo, si fa sorprendere dalla ribattuta e prende goal dalla metà campo avversaria… Unico, ma pesante, neo.
 N°10 Maschio  7 Il voto intende premiare la sua straordinaria vena realizzativa. Quattro (!!) zampate letali, tutte molto simili tra loro, contro avversari molto bravi proprio a difendere, fanno di lui l’eroe di una serata da raccontare ai nipotini. Del resto solo un pivot d’area con la sua stazza poteva scardinare una simile arcigna retroguardia. Ottimo fiuto del goal quindi, ma forma atletica ancora lontano dalla migliore condizione. Pesante e banale l’errore sul 2-1 avversario. Gli mancano ancora reattività ed esplosività nello stretto e quella celere visione di gioco che l’ha reso celebre.
 N°19 Visciola  6,5 Come ormai di abitudine esce alla distanza dopo un inizio un po’ caotico dal punto di vista tattico. Alla lunga risulta comunque padrone del pacchetto arretrato, veloce nelle ripartenze, preciso nell’impostare. E di errori marchiani neanche l’ombra… Pedina preziosa.
 N°21 Frosini  6,5 L’assist per il 2-2 è pura genialità. Sbaglia pochissimo, corre tanto ed è astuto nei movimenti. Deve riprendere più fiducia nelle sue doti sui calci piazzati (che spettano a lui e non al portiere!) e deve ricordarsi del piede destro.
 N°28 Sborgi  6 E’ ancora una volta quello che corre di più, quello che si sbatte di più. quello chiamato a scarificarsi un po’ in tutti i ruoli, persino in attacco. Forse anche per questo la lucidità va e viene. Impegno, grinta, gnerosità, ma troppi appoggi, anche facili, sbagliati, per uno che di solito la mette sempre sui piedi.
A DISPOSIZIONE    
N°11 Zatteri 6 E’ in forma, ha gamba, ma sottovaluta di brutto l’avversario quando appena entrato si fa soffiare la palla che vale lo 0-1. Di buono ci sono due assist d’oro dall’out destro per due reti di Maschio.

NOTE

  • La sconfitta con l’Eurostampa, che costa già l’imbattibilità stagionale ai Giardini, è la numero 170 dalla fondazione ad oggi 

 

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