Dema 1999 14/10/2014

PARTITA N° 677
Precampionato CSEN 2014 – GIRONE CAMPO DI MARTE / FLORIAGAFIR –

DEMA 1999	2
GIARDINI DI VIA LOCCHI	7

MARCATORI
(Lamioni,Sborgi,Bandini,Dimita,Bandini,Dimita,Lamioni)

FORMAZIONE

N°1 Manetti	6,5	In una gara dove compie un solo reale intervento degno di nota, ci resta davvero difficile concedergli il votone… Ma quella parata volante al “7”, su siluro ravvicinato ed imparabile per qualsiasi altro essere umano, è una roba che davvero grida all’ “8”… Applausi scroscianti…
N°23 Bandini	7	Finalmente è arrivata la 400esima con la maglia dei Giardini… Finalmente i Giardini riabbracciano in campo il talento più significativo del team… La vera sorpresa è come si dimostra già pimpante, già spavaldo, già strabordante di tecnica e giocate. La prima perla è l’assist al bacio per il vantaggio a firma bomber. Quando gonfia la rete a metà primo tempo poi, col gran goal del 3-0, il popolo Gvl raggiunge una sorta di estasi mistica, una sorta di Nirvana. Allo scadere della prima frazione trova il tap-in vincete su gran tiro di Lamioni ed è già doppietta personale. Sta già riscoprendo l’estro di un tempo, prova già giocate coraggiose e d’alta scuola, poco importa se nella ripresa cala un po’, se ha ancora qualche deficit di movimento, condizione, nessuno si aspettava di ritrovarlo già così determinante e decisivo. Finalmente l’inizio di una nuova era Gvl…
N°26 Lamioni	6,5	Ordinaria amministrazione per il bomber, che continua a mettere in mostra il suo buon momento di forma. Al goal in avvio, il numero 660 in carriera, peraltro di pregevole fattura, fa seguire un primo tempo generoso, altruista, molto attento, che si chiude col gran tiro da fuori da cui scaturisce il 5-0 di Bandini. Nella ripresa la sua perla… Un esterno a girare dalla propria metà campo che manda in porta Dimita, il quale devia in rete un pallone che sarebbe entrato lo stesso… Fortuna che poi il buon Steo si fa perdonare con la mirabolante azione in triangolo della sua doppietta. Sfortunato invece in occasione del fallo di mano del rigore, visto solo (ma proprio solo!) dall’arbitro. Tutto fin troppo facile per Lamioni… Per ora…
N°28 Sborgi	7,5	Incredibile come riesca ad essere nello stesso tempo una ferrari imprendibile e una ruspa stronca-azioni. Nei rari momenti di sofferenza dei Giardini, sarà un caso, lui riposa in panchina. Irriconoscibile rispetto ad un mesetto fa, quando dalle vacanze era tornato il cugino grasso che si spacciava per lui. Al momento è il più INDISPENSABILE del gruppo e non solo per i polmoni e l’abnegazione… Segna una rete nel primo tempo, tutta forza e tecnica, portandosi a spasso tutta la difesa avversaria. C’è poco da aggiungere… Sarebbe da congelare, ibernare, e ripresentare sempre in questo stato di grazia.
N°34 DiMita	6	Esordio stagionale con doppietta per il buon Steo. Per ora corricchia più che correre… Certo non si danna l’anima alla Sborgi, ma fa la sua parte sfoderando un’onesta prestazione impreziosita da alcune perle… La rete del 4-0, la splendida azione tutta di prima col bomber in occasione della settima rete e la finta di corpo davvero pregevole, con cui scarta di fatto il portiere per il sesto goal Gvl… Magari se evitava di toccare la palla in rete (sarebbe entrata lo stesso…) era meglio…
*A DISPOSIZIONE*
N°24 Antonelli	5,5	Fa seguire ad un primo tempo eccezionale, da autentico play difensivo, impreziosito dalla gran giocata per il 4-0 di Dimita, una ripresa priva di concentrazione e piena zeppa di errori banali, che, contro avversari più blasonati, potevano costar caro…

NOTE

– Il presidente e numero 23 Bandini festeggia la gara numero 400 con la maglia dei Giardini di via Locchi