Club Deportivo Lima Perù 18/11/2014

PARTITA N° 682
Campionato provinciale CSEN 2014/2015 – GIRONE FLORENTIA (Le Cure)
-andata- 

CLUB DEPORTIVO LIMA PERU’

4

GIARDINI DI VIA LOCCHI

7

 


MARCATORI
(Frosini,Bottai,Frosini,Antonelli,Antonelli,Zatteri,Lamioni)


FORMAZIONE

N°1 Manetti

 

6

Sui goal non oppone la minima resistenza, ma in una simile piscina di acqua e fango e la palla viscida in quel modo, per lui tutto risulta diffiile. Ci mette un tempo a comprendere che l’unico giardiniano in grado di stoppare e difendere palloni aerei in queste condizioni climatiche è Lamioni… Quando inizia a rinviare sistematicamente su di lui, i Giardini decollano.
N°21 Frosini

 

7,5

Meriterebbe il 3 perché è l’unico giardiniano che si ostina a non mettere la nuova meravigliosa felpa… Tre che prima o poi arriverà, ma non nella sera in cui merita senza dubbio la palma del migliore in campo. Essenziale, preciso, concentrato, gioca come avrebbero dovuto giocare tutti, invece di lamentarsi continuamente delle condizioni climatiche avverse. Non è un caso che sia suo il goal in avvio che porta in vantaggio i Giardini (bella incursione da sinistra), né che sia opera sua il prezioso 3-2 ad inizio ripresa, con una gran sventola mancina dalla fascia. Corsa tanta, errori zero, lo vogliamo così… Ma con la felpa.
N°24 Antonelli

6,5

Favorito a differenza degli altri, dal terreno pesantissimo, gioca con la giusta grinta, recuperando tonnellate di palloni nel fango. Peccato per quegli erroracci di concentrazione, uno per tempo, che costano ai Giardini due pericolose reti peruviane. Il suo finale di gara da protagonista però lo riscatta a pieno titolo. Il tanto atteso primo goal in campionato arriva con una punizione meravigliosa, che piega le mani al portiere… E’ il goal del 4-4 che rimette in corsa i Giardini, ed è la punizione del quinto fallo al quale segue un sesto in cui si fa parare il tiro libero, per poi realizzare al settimo fallo la potente doppietta dagli 11 metri per il 5-4 della svolta… Stavolta il braccio del portiere non si piega… Quasi si spezza…
N°26 Lamioni

7

Nel primo tempo non è lui… Spreca fiato e forze a rincorrere a uomo il proprio avversario, senza dare punti di riferimento alla squadra. Quando capisce di essere l’unico in grado di dare profondità alla manovra e garantire ripartenze, di essere l’unico capace di dare del “tu” al pallone anche in queste condizioni climatiche, la gara cambia per lui e per i Giardini. Del suo nervoso primo tempo si ricorda volentieri solo la grande giocata per il vantaggio di Frosini, la ripresa invece è un susseguirsi di prodezze… Bravissimo nel difender palla, nel mettere in porta i compagni, nel prendere falli preziosissimi… Ci piace ricordare come mandi in goal Bottai, grazie ad una sponda di … sedere… e quella punizione allo scadere, un missile sotto l’incrocio di rara bellezza, degno del capocanonniere del campionato.
N°54 Bottai

7

Il Perù gli porta decisamente bene e non solo per le simpatiche imitazioni… Il ragazzo torna in campo con la giusta grinta e le sue lunghe leve galleggiano con grande agilità sul lago della Florentia. La sua gara è un crescendo di quantità e idee, che trova il suo culmine ad inizio ripresa, quando si invola in contropiede sulla fascia destra, portandosi a rimorchio tutti quei nanetti sudamericani, per poi trafiggere il loro portiere sotto le gambe per il 2-1 Gvl, suo primo goal in campionato. Protagonista anche sul terzo e sul sesto goal nero-arancio, con ottimi assist per i compagni. Sul momentaneo 2-2 poteva invece far meglio, ma calibrare i passaggi con due centimetri d’acqua in terra, non era impresa facile… Ottime impressioni! Peccato salti Verona…
A DISPOSIZIONE
N°11 Zatteri

5,5

E’ indubbiamente il giardiniano che più soffre il terreno di gioco e che più palesa limiti tecnici in simili situazioni. Spesso fuori dal gioco, compiccia poco, sbaglia molte reti sotto misura, non riesce mai a passare il pallone come dovrebbe. Proprio da un suo passaggio sbilenco arriva il 3-3 avversario e, solo un minuto dopo, prima si fa dribblare come un birillo, poi compie un fallaccio anti-sportivo, solo a metà, che non impedisce all’avversario di turno di portare in vantaggio il Deportivo a 10′ dalla fine… Quando nel finale, con un sussulto di vita, prende falli importanti con gli avversari al quinto fallo, e riesce a segnare il goal del 6-4, si riscatta un po’, ma per una sufficienza piena non basta.

NOTE

– I Giardini alla terza vittoria su tre nel torneo, proseguono la loro marcia in testa alla classifica a punteggio pieno, con il nr. 26 Lamioni, sette reti in tre gare, CAPOCANNONIERE DEL CAMPIONATO nell’ultimo bollettino
– Nel fine settimana, in avvicinamento verso la tournée a Verona, i Giardini organizzano un GVL OPEN di tennis per completare la squadra. L’Open se lo aggiudica Zatteri (è il quinto su cinque!!), la squadra tennistica per Verona sarà composta da Alessandro Dotta (capitano), Riccardo Zatteri, Andrea Sborgi e Stefano Dimita. Sempre nel week-end il grande tifoso giardiniano Paolo Ischi, alla maratona di Torino, abbatte per la prima volta il muro delle tre ore con un IMPRESSIONANTE 2h59’51”

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