Atletico Viola 23/06/2017

PARTITA N° 810
Torneo “Senza Fiato” di calcio a 7 – girone Sales

ATLETICO VIOLA   4
GIARDINI DI VIA LOCCHI   3

MARCATORI
(Antonelli,Pellegrini,Lamioni) 
FORMAZIONE

N°1 Manetti: 6,5   Suoi buoni interventi illudono che la pratica sia semplice per tutta la durata del primo tempo. Nella ripresa subisce l’imbarcata, ma sui goal rivali può fare ben poco…

N°24 Antonelli: 5   Disastro totale… Altra serata in apnea assoluta, in questo suo assai arduo finale di stagione. Da salvare c’è lo scaltro goal su punizione nel primo tempo e l’attaccamento alla maglia che lo spinge a partecipare, vista l’emergenza, nonostante la sera stessa debba partire per l’Abruzzo. Per il resto va in scena la sagra degli orrori… Malissimo da centrale destro, anche perché di fatto non ci sta mai, fattore che mette in crisi l’intera manovra giardiniana per tutto il primo tempo. Purtroppo va ancora peggio nella ripresa, quando viene forzatamente dirottato a centrocampo e i Giardini smettono di fatto di giocare. Non tiene un pallone, non appoggia un pallone, sparacchia qua e là distruggendo ogni possibilità di gioco. Appena torna in difesa, regala di fatto il goal del 3-2, che ribalta gli equilibri… Disastro totale appunto…

N°26 Lamioni:  6 Raggiunge la sufficienza nel finale, quando pesca il goal che, anche se per pochi minuti, riapre la disputa. Per il resto alti e bassi e grande dormita in occasione del goal del 2-2 rivale, quando si fa sovrastare in area piccola dal proprio avversario diretto.

N°28 Sborgi:  5  Sembra decisamente più portato per il calcetto, che per il campo grande… Qualche difficoltà tattica fisiologica, qualche palla persa di troppo e qualche perplessità sul goal dell’1-2 rivale, quando l’uomo gli scappa sotto al naso. Non sarà proprio il suo sport, ma in un contesto del genere non era facile far bene e merita un plauso anche solo per l’essersi messo in gioco.

N°34 Dimita: 6,5   Unico giardiniano che può davvero uscire a testa alta… Lui sbaglia zero, nonostante giochi con una vistosa abrasione sull’anca… A lui si può davvero imputare ben poco. Grande sacrificio nel primo tempo, chiamato spesso a ripiegare in difesa per la seratuccia di Antonelli… Ottima ripresa, con la squadra che naufraga, guarda caso, quando lui è a rifiatare in panchina. Nei minuti finali, quando finalmente torna a giostrare da centrocampista, i Giardini ricominciano a giocare e inanellano una serie di palle goal… Purtroppo è tardi… Da questa partita deve emergere un dogma. In mezzo al campo, nel fulcro del gioco, può starci solo lui!

N°38 Valiani: 5   Non pervenuto… Panico nei minuti iniziali, quando vuol fare il Garrincha e la sua fascia diviene terra di conquista, con gli avversari che tagliano la sua zona come il burro e sfiorano due volte la rete, nonostante l’inferiorità numerica. Meglio quando giostra più accorto, ma non incide mai realmente, perde troppi palloni e non regala la solita garra… Serata storta.

N°55 Pellegrini: 6   Decisamente poco mobile quando giostra da centrale. I piedi buoni ci sono, ma li mette al servizio della squadra soprattutto quando agisce di punta. Bravo in occasione del raddoppio arancio, per il resto è rimandato a quando i Giardini si presenteranno al campo più credibili e competitivi.

A DISPOSIZIONE

N°11 Zatteri:  4,5 L’idea era quella di unirsi al gruppo per far numero, visti i pochi effettivi disponibili. Appurate le sue condizioni, era decisamente meglio restare a casa davanti alla tv. Nel primo tempo,ancora sotto l’effetto del doping, regge l’urto, sfiora il goal di testa ed il suo movimento risulta fondamentale per il 2-0 di Pellegrini. Quando rientra nella ripresa però, emergono in toto tutti i problemi del suo stato fisico precario. Si fa uccellare in occasione dell’1-2, quando viene bruciato in dribbling prima del cross decisivo. Fotocopia esatta pochi minuti dopo sul 2-2 rivale… Dopo essersi mangiato un goal di testa facile facile, regalerà di fatto il 4-2, che risulterà decisivo. Una di quelle serate dove si intravede il fumetto sulla testa… col chiodo nel muro e due scarpette appese…

N°59 Viappiani:  5,5 Grazie davvero per averci provato portierone… Vista l’emergenza, il suo gesto risulta comunque prezioso… Ora, col senno di poi, avremmo però consigliato tutt’altro. Non tanto per le logiche difficoltà che incontra, sbattendo contro una difesa esperta, da attaccante improvvisato quale è… Non tanto per le logiche difficoltà di assurgere a punto di riferimento in tale ruolo… Quando per lo stiramento che si procura e che fa terminare in anticipo la sua stagione… Chi cavolo ce l’ha fatto fare…?

 

 

Note:

– I Giardini scivolano in terza posizione, ancora in zona qualificazione

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