Giardini diesel e vetta più vicina

Giardini di via Locchi in versione diesel, emergono alla distanza e fanno a fette una delle poche compagini a vantare un anno di fondazione antecedente al nostro, addirittura il 1988… I molto esperti, ma fin troppo in là con gli anni, ragazzi del Coverciano 88, tengono molto bene il campo per oltre un tempo, poi però emergono i veri valori e i Giardini, seppur in emergenza e sotto di 3-2 ad inizio ripresa, ribaltano la disputa a suon di goal e di grandi giocate. Protagonisti assoluti del match il bomber Lamioni, che sta tornando ai suoi livelli di forma ottimali, e il Chino Pellegrini, vero eroe di serata, che solitamente al martedì avrebbe il calcio a 11… Chiamato in extremis dal Patron, risponde presente e viene a dar man forte nel momento di massima emergenza. Se lo sentiva il Patron che questi tre punti potevano pesare… Grazie alla vittoria sul Coverciano88 infatti, e alla contemporanea sconfitta del Klan contro i Saponificatori, i Giardini avvicinano la vetta, distante ora soltanto un punto. La squadra si presenta alla Sales con Zatterino Junior in qualità di tifoso speciale sugli spalti, poche ore dopo la sua ultima roboante doppietta che ha sancito la vittoria per 2-0 del Castello2007 sul SanGiusto. Tifoseria d’eccezione insomma, ma emergenza in campo. Infortunati Dimita e Zatteri, presente comunque in qualità di mister, indisponibili poi Bandini, Byku, Antonelli e Frosini… Un’ecatombe insomma… Tra i pali si rivede Manetti, in campo addirittura Pieri, che mancava da inizio girone d’andata. I Giardini partono di gran carriera, con Sborgi assoluto protagonista. Il nr.28 prima coglie in pieno la traversa, poi riesce a portare in vantaggio i suoi con il goal della sua doppia cifra stagionale. Ottimo l’assist di capitan Maschio nell’occasione, ancor più spettacolare il velo sontuoso di un bomber Lamioni in formissima. Il vantaggio però dura assai poco. Sul fronte opposto un Gallo Bottai un po’ sottotono perde un pallone rovente… Sul tiro che segue Manetti, fuori dai campi da troppo tempo, si fa sorprendere malamente sul suo palo di competenza. I Giardini comunque sanno di esser più forti e provano subito a rimediare. Un Sinameta nuovamente più che competitivo, sfiora il vantaggio con un delizioso colpo di tacco; vantaggio che però arriva ugualmente grazie a una delle sassate imparabili tipiche del Chino Pellegrini. Proprio all’ultimo secondo di frazione però, Pippo Pieri, in uno stato atletico comprensibilmente piuttosto approssimativo, si fa superare dal proprio avversario diretto, per il nuovo doloroso pari rivale. L’inizio ripresa è scioccante per i Giardini. Il Chino Pellegrini, uno dei migliori dei suoi, concede troppo all’avversario di turno, che a sorpresa porta in vantaggio il Coverciano ’88… E’ il momento che i Giardini si sveglino, e la reazione dei nostri non si fa certo attendere. La squadra, punta nell’orgoglio, finalmente inizia a giostrare come sa, senza scherzi, con impegno, devozione, senso di squadra, e tutto diventa improvvisamente più semplice, una mera formalità. Lamioni e Sinameta triangolano a meraviglia e il nr.63 trova l’immediato 3-3. Passa si e no un minuto, e il Chino Pellegrini riscatta l’errore di pochi istanti prima, rendendosi protagonista di una discesa implacabile lungo l’out di sinistra. Qualità, dribbling, magie, e la palla arriva comoda sui piedi di Lamioni che può solo spingere in porta per il 200esimo goal stagionale dei Giardini, il prezioso 4-3. Si sveglia anche il Gallo Bottai, che al termine di uno spunto individuale, pesca il 70esimo goal in maglia GVL, quello della sua doppia cifra stagionale. Sul 6-3 è bravissimo Sinameta nel servire Pieri, spostato in attacco con successo da mister Zatteri. Il nr.31, solo davanti al portiere, tocca in maniera un po’ goffa, ma il pallone si insacca ugualmente. Dopo il 7-3 rapace di Lamioni, i Giardini, che ormai segnano ad ogni affondo, non si fermano. Lo stesso Lamioni, con un pregevole assist no-look, pesca Pieri sulla sinistra. Stavolta, il tocco per la personale doppietta del nr.31 è davvero pregevole e il pallone si insacca imparabilmente sul palo più lontano. Al 9-3 di Lamioni, segue un forse evitabile quarto goal rivale nel finale. Non impeccabili nell’occasione Sborgi e Maschio, ma il risultato è ormai ampiamente acquisito, anzi, proprio allo scadere, su assist meraviglia dello stesso capitan Maschio, l’affamatissimo Lamioni confeziona il suo personale poker, che chiude la disputa sul definitivo 10-4. Quando la squadra gira, partite come queste diventano poco più che allenamenti. Nel post-match da segnalare anche sontuosa cena a base di pesce presso il “Vecchio e il Mare”, con Zatteri Junior, già contento del risultato in campo, intento nell’affogare la sua fame in un tegame di paccheri alla trabaccolara… Come da immagine di copertina… Tutto molto bello insomma. Si è riaperto uno spiraglino pare… Proviamoci via…