Stavolta i Giardini partono col piede giusto. L’estate dei tornei 2024 viene inaugurata dal nostro comparto a 7 con una vittoria per 3-1 su “gli Alunni del Prof”, successo che proietta i nostri subito al comando della classifica del gruppo A del torneo “Senza Fiato”. Una competizione che si rivela, almeno per ora, come ce l’aspettavamo, tranquilla, molto amatoriale, condizionata nel ritmo e nella qualità dalle pesanti restrizioni di regolamento… E per il nostro comparto a 7 attuale è davvero un bene. Mister Dovellini, carichissimo e presentatosi al campo di notte in occhiali da sole, schiera subito una formazione top. Tommy Matera tra i pali (risulterà il migliore), davanti a lui la collaudata coppia Kuka-Sinameta (che non vivranno una serata memorabile, soprattutto un Kuka molto spento). In mezzo al campo farò Lamioni, con ai suoi lati l’avvocato Laddomada a destra ed il giovane Frulli a sinistra. Davanti, attesissimo al rientro in Gvl dopo anni, il talentuoso Gharbi Taharino con la sua nuovissima 4+6. Inizialmente in panchina gli anziani Valiani e Patron Zatteri ed il Pieri un po’ poco allenato del momento… I Giardini partono forte e sono assoluti padroni del gioco. A sbloccare la gara ci pensa una rete incredibile dell’avvocato, che arpiona un pallone volante col destro, aggira il proprio marcatore spostandosi la sfera sul sinistro e trafiggendol il portiere con un’incredibile conclusione al volo. Chapeau! Purtroppo poco dopo, sempre l’avvocato, sbaglia clamorosamente la palla del raddoppio, in due contro uno, quando davanti al portiere non serve Gharbi solissimo sulla linea di porta. Fortuna che il 2-0 non tarda comunque ad arrivare… Ci pensa il giovane Frulli, con un goal bello quasi quanto il precedente, frutto di una mirabolante conclusione mancina sul palo più lontano, calciata con precisione chirurgica. Grande assist Gharbi nell’occasione. Sul 2-0 però i nostri tirano un po’ troppo presto i remi in barca… Vuoi un paio di cambi che non velocizzano la manovra, vuoi evidenti difficoltà tattiche (troppo lunga la recente pausa…), vuoi soprattutto la serata totalmente anarchica dei nostri difensori, troppo spesso autori di incursioni offensive non richieste, fatto sta che gli avversari prendono coraggio e pervengono presto al 2-1… Nell’occasione davvero sfortunati comunque i Giardini… Sinameta colpisce in pieno Zatteri in uno scontro aereo, mentre il gigante avversario segna ormai indisturbato. Alla base c’è comunque un momento in cui, soprattutto tra difensori e fasce, vige il caos totale in fase di non possesso. Ad inizio ripresa Valiani sbaglia malamente uno stop, e sul contropiede che segue gli alunni non pervengono al pareggio per questione di millimetri. Ma i nostri non sono sempre così fortunati… Sul fronte opposto Gharbi colpisce in pieno l’interno della traversa, la palla schizza sulla linea e torna in campo… È comunque il momento in cui i Giardini soffrono di più… Tommy Matera prima regala un pallone clamoroso ai rivali con un rinvio sbilenco, rischiando davvero molto, poi però compie un autentico miracolo a sventare il 2-2. Lo stesso Frulli si rende protagonista di un salvataggio prodigioso di testa, a pochi centimetri dalla porta difesa da Matera. I Giardini provano a chiuderla, prima con Lamioni, che da buona posizione coglie l’interno del palo, per poi riuscirci grazie ad un affondo letale Sinameta-Zatteri. Il numero 63 fa partire un potente diagonale da destra, il Patron si avventa verso la porta rivale, costringendo il malcapitato difensore di turno ad una goffa deviazione nella propria porta. Prima del triplice fischio, Matera si supera ancora con un mirabolante intervento in tuffo all’incrocio, legittimando la palma del migliore in campo in assoluto. In effetti tra gli altri non spiccano prestazioni memorabili nonostante la vittoria… Forse Giardini un po’ più bruttini del solito, certo più arrugginiti, ma i tre obiettivi prefissati alla vigilia sono stati raggiunti, ed è questo quello che conta… Ci riferiamo alla vittoria, al divertimento e, soprattutto per chi l’ha vissuto, al godereccio post-partita alla Forca… Una serata in perfetto stile Giardini insomma… Chiudiamo ringraziando il grande Ciollao, che nonostante il turnover, era presente al campo in qualità di dirigente accanto a Nico Matera… Standing ovation!