FURTO CON SCASSO

Alla Sales va in scena un vero e proprio furto con scasso… L’esordio dei Giardini nella nuova avventura a 7 del SenzaFiato CSEN, è macchiato dal comportamento scorretto dei rivali di turno, i ragazzi de LAS FIGAS, che schierano in campo tale Yuri Lorenzetti, stella del Novoli Calcio, appena promosso in prima categoria Figc. Visto il carattere ludico amatoriale del SenzaFiato, come si evince già dal nome stesso del torneo, questo comportamento cozza con il regolamento ufficiale e porterà, lo speriamo vivamente, alla vittoria a tavolino dei Giardini, sconfitti sul campo con un secco 5-1. Il SenzaFiato solitamente non transige… Una volta, lo ricordiamo, pur senza tesserati Figc, gli stessi Giardini furono estromessi dal torneo per manifesta superiorità. Si trattava di calcio a 5, nostra terra di pertinenza, ma tant’è… Peccato, perché una bella serata di sport viene per l’ennesima volta rovinata da atteggiamenti anti-sportivi e tentativi di truffa… I Giardini, pur privi di Errunghi e Viappiani, e costretti a schierare tra i pali Antonelli, si dimostrano ben messi in campo, palesano grandi margini di miglioramento e non sfigurano affatto all’esordio. Nel primo tempo si assiste ad una lunga fase di studio… Entrambe le squadre cercano di misurare la febbre all’avversario di turno, prima di osare, prima di provare ad imbastire qualcosa di serio… Nei Giardini spicca su tutti un imprevedibile Bomber Lamioni schierato al centro della difesa… Pazzesco il modo con cui tratta il pallone a rimbalzo, come anticipa gli avversari, il senso della posizione, la precisione nei tocchi… Bravo davvero. Bene anche Biancalana al centro dell’attacco… Il graditissimo ritorno di un pivot nato per quel ruolo. Ottima difesa di palla, ottime sponde, grande tecnica individuale e innata visione di gioco. Occasionissime per lui, per Robert Untaru, ottimo sui grandi spazi, e perfino per nonno Zatteri, alla 250esima ufficiale, che sfiora il vantaggio di un niente… Peccato che in vantaggio vadano i rivali… Succede su calcio da fermo, grazie ad un grande regalo di Antonelli che, pur impegnandosi, ricorda a tutti che questo non è il suo ruolo, sbagliando il posizionamento della barriera… Il primo tempo finisce 1-0, coi Giardini comunque completamente in partita. E’ nella ripresa che Lorenzetti prende per mano i suoi e dimostra a tutti di essere un fuori categoria per questi palcoscenici… Segna, fa segnare, fa a fette la difesa dei Giardini in lungo e largo, vanificando i nostri sforzi di approccio amatoriale nel mondo del calcio a 7… Anche vero che tutti i goal nascono da regali giardiniani, ma contro un simile avversario fuori quota si grida all’ingiustizia. Il 2-0 arriva da corner, Antonelli respinge, la copertura di Untaru è inesistente e Lorenzetti trova il doppio vantaggio di collo al volo. Il 3-0 è un regalone colossale di Antonelli su tiro da distanza importante. Sul 3-0 scoppia una brutta rissa. E’ il giovane Untaru, solitamente mansueto, ad accendere la miccia… Gli avversari sono decisamente fumini… Se la prendono sia con lui che con chi lo difende, su tutti Dimita. Bottai cerca di sedare gli animi, ma entra in mezzo con guardia alzata, manco fosse sul ring… Ne esce un discreto parapiglia che l’arbitro impiega un bel po’ a sedare… I Giardini proseguono ancora speranzosi di rimonta con un paio di interessanti occasioni a testa per Biancalana e Zatteri, ma quando Bottai si ammutina e si piazza a centrocampo, saltano gli schemi e arriva il 4-0 che spegne di fatto ogni speranza. E’ il goal subito numero 3500 della nostra ultraventennale storia societaria. Quando Lorenzetti salta il pur esperto Dimita come un birillo, per il 5-0 de LasFigas, i sospetti di truffa divengono certezza. Sul fronte opposto, interessante guizzo di Zatteri, scarico per Bottai, che libera al tiro Dimita per il goal della bandiera… Finisce 5-1 per loro… Ma, ne siamo certi, presto sarà sentenziato lo 0-5 a tavolino per i nostri…

Dagli sposi alla Sales


Neanche il tempo di congratularsi con gli sposi Alessandro ed Eleonora, per la gran giornata che hanno fatto passare ai Giardini durante lo scorso week-end, durante i festeggiamenti per il loro gran giorno, che la squadra è subito costretta a ricalarsi anima e corpo dentro una stagione, quella gloriosa del quarto storico scudetto, ancora ben lungi dal chiudersi. Eccoci arrivati al fischio d’inizio dei tanto attesi tornei estivi… Si parte dalla SALES, il centro sportivo di via Gioberti, che ospiterà i Giardini in una nuova versione a 7, come a volte già accaduto in passato,  in occasione del TORNEO SENZA FIATO CSEN… Trattasi di un torneo limitato a non tesserati Figc, quindi presumibilmente di medio-basso livello, il giusto luogo ove sperimentare un po’ di calcio a 7, per una squadra di footsal come la nostra… I Giardini sono stati inseriti nel girone C, un girone da 6 squadre che prevederà quindi cinque giornate minimo per tutti. Un bell’impegno, visto che la squadra, lo ricordiamo, è iscritta anche al Torneo Biancoverde di calcio a 5, competizione storicamente bella tosta, che si svolgerà a Castello durante la festa bianco-verde. L’esordio nero-arancio a 7 è programmato per giovedi 01 giugno, ore 21:15, contro la compagine pressoché sconosciuta denominata LasFigas, per una sfida totalmente inedita. Per l’occasione hanno aderito dieci giardiniani, degli undici che avevano dato piena disponibilità per il torneo. Tra i pali ci sarà il solito Viappiani. In difesa si rivedranno Maschio, Frosini, poi sarà confermatissimo Antonelli. Nel 2-3-1 che hanno in mente i Giardini poi vedremo agire in fascia Lamioni, Valiani, PatronZatteri, che per l’occasione festeggerà la gara numero 650 con la numero 11 dei Giardini. Steo Dimita, l’esperto a 7 del gruppo, sarà un po’ il jolly, ma c’è molta curiosità riguardo Errunghi, il nuovo acquisto del team per tale competizione, giocatore dal passato importante a cui saranno affidate le chiavi del centrocampo. Da segnalare infine il rientro dopo un anno circa, di bomber Biancalana al centro dell’attacco. C’è trepidante emozione nell’attendere l’inizio del torneo… Incrociamo le dita e speriamo di ben figurare… Breve cenno anche sulla nostra Cantera Biancoverde, che nella giornata odierna sarà impegnata a Legnaia, per un torneo giornaliero davvero tosto… In campo tutte assieme Castello, Rifredi2000, Audace Legnaia e SanGiusto Le Bagnese. Gare a partire dalle 15:30. A seguire, attorno alle 18:00, un altro gruppo dei nostri Pulcini, porterà avanti la Coppa Ovest alle Piagge. Avversario odierno: Sesto Calcio. Mercoledi infine, presso l’impianto del SanLorenzo a Campi Bisenzio, nel torneo che i nostri ragazzi stanno onorando con una seconda posizione da urlo, ancora imbattuti, ci sarà la supersfida contro i padroni di casa del SanLorenzo. Accorrete numerosi.

Derby al Rifredi

Non bene i Giardini di via Locchi, nel primo derby amichevole contro il Rifredi78, tenutosi a Qunito Alto, su un campo piccolissimo e durissimo, che certo non favorisce le caratteristiche dei nero-arancio. Milani, Muggianu & co. vincono con merito, grazie soprattutto ad una fase difensiva impenetrabile, davvero ben gestita, ma anche ad un paio di discrete individualità tecniche e alla presenza di un portiere vero tra i pali, fattore fondamentale che per una volta i Giardini regalano in toto agli avversari. Nei nostri infatti in porta c’è il sacrificato Antonelli, complici i problemini di salute di Viappiani, l’imminente matrimonio di Manetti e l’indisponibilità di massa di tutti i portieri del giro Gvl. Rispetto agli 8 che sosterranno di fatto il biancoverde poi, i Giardini presentano al campo anche l’altro promesso sposto Pieri, all’esordio stagionale, e la giovane promessa Untaru, anche a causa del forfait del grande acquisto Gvl per il torneo, quel Garbi Taharino che sarà out per tutto il mese di maggio. Il primo tempo non è per niente spettacolare. Conclusioni pochissime, spazi strettissimi, ottima chiusura a testuggine di un impenetrabile Rifredi78 e Giardini che faticano sin da subito nel far girare come al solito il pallone. Manca il supporto tattico dei vari Maschio, Bandini, Frosini, manca il Brio di Bottai, ma questo non può essere un alibi, dato che difficilmente li vedremo al biancoverde… Il goal del vantaggio rivale arriva in seguito ad uno svarione difensivo di Pieri, un po’ arrugginito di calcetto, anche se Muggianu è molto bravo nella conclusione. Quando è addirittura il bomber Lamioni a perdersi l’avversario diretto in occasione del raddoppio dei verdi, si intuisce che non sarà serata facile. Fortuna che, prima della pausa, proprio Lamioni inventa una palla filtrante pazzesca, sia per rapidità d’esecuzione, che per precisione… Stefano Dimita è bravo nell’intuirla, crederci e scaraventare in rete con un bel mancino in corsa, il goal della speranza giardiniana. La rete del numero 34 dà fiducia e consapevolezza ai nostri e la ripresa inizia alla grande. Ispirati soprattutto i giovani Pellegrini e Untaru. Quest’ultimo è bravissimo in occasione del 2-2, quando mette addirittura a sedere il forte portiere rivale… Ma sul fronte opposto, proprio il giovane Untaru, subisce un fallo clamoroso sulla linea di porta, durante un batti e ribatti che ha visto l’improvvisato Antonelli un po’ indeciso. Gli avversari approfittano del parapiglia e segnano, ma, ne siamo certi, in un torneo con arbitro, il goal in questione non sarebbe mai stato convalidato. Il Rifredi78 però capitalizza tutto, lo sappiamo, è il loro bello, non mollano mai l’osso, per questo simili test sono sempre costruttivi. Il goal bizzarro li galvanizza ancor più e capiscono che è il momento giusto per affondare. Pieri riparte in modo molto rischioso per vie centrali. Il suo appoggio è lento e telefonato… L’attaccante rivale ruba palla come un falco e, tutto solo, fa 4-2… Un goal che suona un po’ a morto… E’ in questa fase che le occasioni di Pellegrini davvero non si contano… Il Chino capisce finalmente che la soluzione “bomba da fuori” rappresenta la via più percorribile per scardinare una difesa ora chiusa ancor più a riccio, agevolata dagli spazi strettissimi. Ma il pallone non vuol saperne di entrare… Quando i Giardini pasticciano e non poco, in occasione del cambio Pieri-Lamioni, davvero mal gestito, gli avversari ringraziano e chiudono di fatto il match sul 5-2. Una grossa incertezza di Antonelli, l’unica grave in verità della sua volonterosa prestazione da portiere, regala il sesto goal al Rifredi… Finalmente una staffilata del Chino poi, porta a qualcosa… Zatteri, rapace e abbastanza fortunato nella deviazione, ribadisce in rete per il 6-3… E’ il goal della sua doppia cifra stagionale… Un mezzo miracolo considerando tutte le sue vicissitudini… Ma è un goal che arriva un po’ tardino… Decisamente tardi invece, il personale sigillo del Chino, che gonfia la rete proprio sul triplice fischio. Pellegrini comunque assoluto protagonista, anche in un match così difficile per i nero-arancio e in una serata non fortunatissima per lui sulle conclusioni… Finisce 6-4, salvando almeno la faccia… Tra una settimana sarà di nuovo derby, sarà di nuovo importante test pre-tornei estivi, speriamo che i Giardini lo affrontino con un portiere vero;-) Merita citazione finale il buon Sborgi. Pur giocando con logica paura, accentuata dall’innata irruenza dei rivali e dal campo durissimo, dimostra a tutti che il nr.28 sta tornando quello che conosciamo… E lo sta facendo a grandi passi. AUGURONI anche alla sua meravigliosa creatura, per il battesimo avvenuto nella giornata di sabato, con una foltissima rappresentanza Gvl a seguito!!

W Gli Sposi

Lunedi 22 maggio, fischio d’inizio ore 21:00, i Giardini di via Locchi sosterranno il secondo test amichevole pre-tornei, contro il Rifredi ’78, squadra ormai arci-nota del giardino vicino al nostro, composta in gran parte da ragazzotti classe ’78 come i veterani Gvl, che incrociano le nostre strade da quasi 40 anni. Uscirà, ne siamo certi, il solito gran bel match ricco di agonismo, simpatia e goliardia, in cui nessuno, succede da decenni, vorrà perdere… E visto che l’ultima volta è toccato ai Giardini (ed è stata la decima volta in 15 precedenti…), i nostri faranno di tutto per ribaltare le cose. Loro sono bravi, lo sappiamo, soprattutto nel chiudersi a riccio e ripartire, anche forti di ottime individualità calcistiche… Ma stavolta i Giardini avranno un portiere… Per l’occasione infatti la squadra dovrebbe recuperare tra i pali il portierone Viappiani. Certa invece ancora l’assenza di Garbi, punto fermo del prossimo bianco-verde Gvl, che sarà rimpiazzato da uno tra i vari Bandini, Maschio, Bottai, Pieri, Frosini, Valiani ecc…, che hanno dato disponibilità limitata nel periodo, o ancora dal cavallino ruspante Untaru… Staremo a vedere… Confermatissimi tutti gli altri futuri protagonisti del bianco-verde… Soprattutto Lamioni, che la porta del Rifredi l’ha già violata 18 volte, pur essendo rimasto all’asciutto nell’ultima un po’ deludente apparizione. Speriamo davvero che i Giardini riescano a ribaltare la brutta prestazione di Quinto… visto che i tornei sono davvero alle porte. Ma prima del derby però, ci sarà un evento di straordinaria importanza per il popolo giardiniano… Il vero evento clou della settimana… del mese… Il matrimonio della nostra bandiera umana Alessandro Manetti, pluridecorato veterano portiere del club, che convolerà a nozze nel pomeriggio di sabato, presso il convento di Santa Marta, con la dolce metà Eleonora. Dopo la cerimonia il popolo dei Giardini festeggerà gli sposi presso il noto lussuoso ristorante Villa Vecchia, tra Pratolino e Monte Senario, in uno scenario davvero suggestivo. C’è molta emozione per l’evento, anche e soprattutto da parte dei due testimoni Maschio e Zatteri, che con Manetti formano il trio più storico e longevo dell’intero mondo Gvl!! Non vediamo l’ora di mettere nelle pagine di questo sito, qualche immagine del lieto evento. Si ricordano infine gli appuntamenti che riguardano la nostra cantera Biancoverde. Il Castello 2007, capolista assoluta del Torneo di SanLorenzo, proverà a difendere la prestigiosa posizione mercoledi 17, ore 19:00, contro il Coiano, fanalino di coda del girone. Ben più difficile la situazione nella Coppa Ovest, dove i pulcini stanno faticando e non poco. Prossimo match sabato 20, proprio durante i festeggiamenti Manetti, contro la Floria 2000, presso ovviamente l’impianto Firenze Ovest. Attualmente in pausa gli altri tornei.

17 Ore Di Vita Vera

In molti alla vigilia pensavano non fosse possibile. Chi conosceva a fondo il programma lo riteneva irrealizzabile in massa, per un gruppo storico non più giovanissimo come il nostro, invece, ancora una volta, il mondo dei Giardini sorprende tutti… Patron Zatteri, 39 primavere, che non si perde un solo evento dalla mattina alle 3 di notte… Il mostruoso Valians, ancora più energico, che fa anche da tassista al Patron, iniziando e terminando l’avventura con tempi che vanno oltre le 17 ore… L’addio al celibato di Pippino, organizzato da questi due signori e, soprattutto, dalla vera mente dell’evento, il testimone Calzolaio, resterà nella memoria come uno degli eventi più partecipati e divertenti dell’ultraventennale storia giardiniana. Un concentrato di goliardia, gioia, adrenalina, competizione, papille gustative… Un cocktail di vita vera, che non sempre noi ometti responsabili, a volte padri di famiglia, possiamo permetterci;-) Tutto è andato come da copione e il festeggiato in questione sembra aver molto apprezzato ed essersi a sua volta davvero divertito. Oltre ad esser stato un addio al celibato frizzante per tutti, è stato costruito e realizzato proprio su misura per lui. La mattina sul presto, poco dopo le 8, il nostro eroe (è pure il suo compleanno…) viene rapito dai giardiniani Valians e Zatteri, che lo incappucciano, gli mettono il guinzaglio, e lo portano al Bar Catania della Lastra, punto prefissato per il primo incontro con la bandaccia. Dopo ricca colazione, la comitiva, che al momento conta già ben 17 amici dello sposo, si fionda così in quel della Ginestra, per due ore fitte fitte di guerra nel bosco… Ben 4 sedute di paintball in grado di coinvolgere, pure incattivire il giusto, tutti i partecipanti. Nella prima seduta dominano i neri, capitanati, manco a dirlo, dal più boschivo di tutti, capitan Maschio, che ruba ben due volte, la bandiera ai rivali, ottimamente coperto da Zatteri e Menca, veri e propri cecchini di professione. Finisce alla pari la seconda seduta, a campi base invertiti, poi si affermano ancora i neri, nella death fight, a chi colpisce più avversari… Ancora una volta Maschio assalitore d’elite. Ma il top viene alla fine, quando si maschera Pippino e si dà il via alla caccia al coniglio. Il promesso sposo viene nascosto nel fitto della vegetazione, prima di dare il via alla caccia. Chi viene colpito dallo sposo, ben appostato, deve lasciare il gioco… Ma quando lo sposo viene sorpreso, i nostri non hanno pietà e, il caro amico Zatteri su tutti, gli svuotano addosso interi caricatori… Dopo un primo massacro fisico boschivo (soprattutto per lui… visti i lividini di quei proiettili che viaggiano a 330 km orari…), tutti in pausa pranzo, a degustare coccoli e pizza… Poi di nuovo al BarCatania per l’ammazzacaffè… C’è chi abbandona un attimo le danze per tornare più tardi, e chi, come il cognato Taharino, si unisce post-lavoro, in direzione Montecatini… Nella ridente cittadina del pistoiese, i nostri sono infatti attesi da una combattutissima seduta di kart… Prove ufficiali e gran premio. Di divertimento, in giornate così, non si è mai sazi… Capitan Duccino la fa da padrone anche qui, con tempi pazzeschi, tallonato dal solo Frosini, che gira con simile maestria. Buon terzo posto finale, su ben 12 partecipanti, anche per SteoDimita. La seconda batteria, quella di chi aveva tempi peggiori nelle qualifiche, vede trionfare il Patron, primo dall’inizio alla fine… Lui e Masi, tra l’altro, con tempi migliori di qualche finalista, ma le prove ufficiali non ammettono deroghe… Dopo un’ora e mezzo di accelerate, e un solenne rifiuto con sdegno ricevuto da un centro massaggi orientali (dovevamo far proprio paura…), i festeggianti continuano l’addio al celibato in quel di Castello, per la pausa spritzino… Ai campini a 5 dell’Atletica, subito dopo, va in scena un triangolare organizzato ad hoc per rendere il tutto indimenticabile agli occhi di Pippino. Prima si affrontano le sue due squadre di calcetto ufficiali, Giardini di via Locchi e Sex On the Beach. Lui per il momento, un po’ titubante, funge da spettatore… Per la cronaca i Giardini si impongono con un secco 5-2. Sex in vantaggio con l’anche nostro Lamioni, poi pareggia il capitano, davvero in gran giornata, abile anche nel servire al rientrante Sborgi la palla d’oro del 2-1. Sempre del numero 28, le cui movenze fanno ben sperare, il goal del 3-1, su grandissima giocata di Steo Dimita. La Sex torna di nuovo sotto, ancora con Lamioni, anche perché in porta c’è un infortunato ed inedito Frosini, che regala molto… Ma i Giardini sembrano averne di più… Uno degli eroi di giornata, Valiani, segna un supergoal… Quando la Sex incassa il quinto goal, ancora a firma capitan Maschio, si chiude di fatto la partita. Nel secondo match entra in scena la squadra del festeggiato, il “RESTO DEL MONDO – ADDIO CELIBATO PIPPO”. Un superteam di piedi più che buoni, che dovrebbero rendere la serata dello sposo memorabile e funambolica… Tra loro Taharino e tutti gli amici di Pippo che ben sanno trattare il pallone… Ma manca un super-invitato, che per il momento non arriva… Il Resto del Mondo vince piuttosto in scioltezza contro la Sex, che nel frattempo perde Lamioni, per un acciacco muscolare… (e speriamo non sia nulla…)…  Resto del Mondo – GVL, diviene di fatto una finale… In realtà è molto di più… Sia perché trattasi della gara numero 800 dell’ultraventennale storia giardiniana… Sia perché dopo un po’, il quinto elemento arriva davvero, e per Pippino è una supersorpresa… La più emozionante della giornata. Trattasi dell’ex viola e Doria Francesco Flachi, storico 53esimo tesserato della compagine GVL, che, all’epoca, giocava in arancio proprio con le scarpe prestategli da Pippino…Il “ragazzo che gioca bene” sta al gioco e, nonostante i mille impegni del suo sabato incasinato, e pure il compleanno della moglie, concede una simpatica e rapida passerella in campo, tirando due pallonate a fianco a Pippino, che con lui ancora non aveva mai avuto la possibilità di giocare. L’emozione dello sposo è ben tangibile, quindi missione compiuta… Questo triangolare resterà piacevolmente nella sua memoria, anche per l’esito finale. I Giardini passano in vantaggio con un bel mancino di Zatteri e raddoppiano poco dopo con Maschio… Il Resto del Mondo accorcia, ma il capitano pesca addirittura la doppietta… Il 3-1 però non la chiude. I Giardini, per mille motivi, finiscono presto le forze e, prima della fine, il Resto del Mondo con due reti ravvicinate pareggia i conti… Si prova a concluderla col golden goal… Ma ben due legni frenano le ambizioni dei Giardini… Si opta per i rigori. Al meglio dei tre. Sul dischetto va Zatteri, ma il destino è beffardo… Ancora palo. Il Resto del Mondo sigla il primo rigore. Lo stesso fa Sborgi, che nonostante la stagione sfortunata va in doppia cifra di goal. Taharino fa 2-1, Antonelli ripareggia i conti con un bolide dei suoi. Tutto nei piedi di Pippino… Se segna, i suoi si aggiudicano il triangolare. Il video di quel rigore vincente, lui che segna col velo da sposa, con i compagni che lo denudano in campo, resterà una delle immagini simbolo di questa grande giornata… Giusto il tempo per una doccia e per la distribuzione delle magliette commemorative “MARIA. IO ESCO”, e di quella speciale per il “TRONISTA”… Poi tutti in Sant’Ambrogio per una ricchissima cena toscana alla “Pentola dell’Oro”, in una saletta esclusiva per i 19 commensali (nel frattempo si è unito anche Bandini), con tanto di chiavetta tattica di sottofondo. Cibo e vino a volontà… come da menù decisi a tavolino… I festeggianti non escono in ottime condizioni… Condizioni che peggiorano anche nel tardo post-cena, girando di locale e locale, con lo sposo che si trascina una palla al piede da carcerato. Gli sketch più belli quando si incontra con altre spose festanti… Su tutti quello in Santa Croce, quando viene coinvolto in un gioco, fianco a fianco col suo padrino Valians. Quando gran parte della comitiva si arrende all’evidenza delle pessime condizioni raggiunte sono circa le 3, e si opta per il ritorno a casa dello sposo, che da regolamento però, deve avvenire privo di ogni sorta di vestito… Ecco perché il malcapitato viene completamente denudato e scaraventato nel proprio appartamento, così come mamma l’ha fatto… Gira già nel web, ed è virale, il video anche di questo memorabile momento, dopo il quale è davvero finita… GRAZIE PIPPINO! GRAZIE DI ESISTERE… D’ora in avanti però,,, Sono cazzi tua…