PARTITA N° 910
PRECAMPIONATO 2019 – impianto Assi
GLI INGESTIBILI 2
GIARDINI DI VIA LOCCHI 0
MARCATORI
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FORMAZIONE
N°1 Manetti: 7 Si presenta in campo piegato in due da mal di schiena e sciatica, ma dopo un intelligente riscaldamento, oltre a raddrizzarsi, giostra da migliore in campo assoluto, mettendo in fila molti interventi difficili, uno davvero straordinario… prima di abbandonare il campo di nuovo piegato in due… Quanto si devono amare il pallone e i Giardini per vivere così…?
N°11 Zatteri: 6 740esima in maglia Gvl impreziosita dalla fascia di capitano, che indossa con fierezza, soprattutto grazie all’ottima prova corale, tutta grinta ed esperienza, di una squadra in piena emergenza. Non mancano errorucci qua e là, ma nel complesso disputa una prova attenta, di sacrificio, furbizie e buoni spunti… In un paio di occasioni avrebbe meritato il goal, ma la porta continua ad apparirgli stregata.
N°28 Sborgi: 6,5 Prezioso al centro della retroguardia come l’acqua nel deserto e quando rifiata in panchina, la squadra soffre il doppio, il triplo… E’ il giardiniano più preciso nelle ripartenze, il più arcigno nelle chiusure difensive, probabilmente il più in forma del team.
N°38 Valiani: 6,5 La vera sorpresa della serata… Non disputava un match con la sua mitica 38 da due stagioni, eppure, a dispetto dell’età che avanza, riprende da dove aveva lasciato… Carisma, gran voglia, pile inesauribili… Almeno all’apparenza. Nella ripresa, d’un tratto la spia della riserva si accende e, meno lucido, sbaglia qualcosa in più. Ma nel complesso resta alla memoria una prestazione di grande sostanza, un vero esempio di professionalità, a cui i Giardini possono sempre aggrapparsi nel momento del bisogno.
N°60 Untaru: 5 Unica nota stonata di serata… Non si diverte, è ovvio, vista l’emergenza in rosa, assenze assai pesanti, ruoli un po’ forzati e improvvisati, la palla gira meno e peggio e i Giardini badano (pure bene) quasi soltanto a non prenderle… Un allenamento simile non ce l’ha ancora nelle corde, lui giovane ed esuberante, e per ravvivare la serata si dedica a skills piuttosto evitabili, come quella che costa ai Giardini lo 0-2… Pecche di gioventù… Siamo convinti che serate di pura lotta e sacrificio, come questa, facciano bene comunque pure a lui…
A DISPOSIZIONE
N°21 Frosini: 6 Più impreciso del suo corrispettivo Sborgi, ma ugualmente garoso… Si prende sulle spalle la squadra e in particolare i compagni più in difficoltà, infondendo esperienza e, quando occorre, anche muso duro. Non regala gioie balistiche, ma offre un prezioso contributo.
N°31 Pieri: 6,5 Eccellente prova al centro della difesa, fatta di ripartenze precise, giocate intelligenti e ottimo apporto alla manovra… Più precario quando è chiamato a giostrare da pivot, certo un ruolo meno suo, che ricopre comunque, pur non eccellendo nei movimenti, con grande sacrificio e dedizione. Si ricordano sponde preziose, ottime aperture di campo, persino qualche conclusione che meritava miglior fortuna.
N°63 Sinameta: 6 Peccato per quell’accanirsi nelle conclusioni, anche quando ci sono compagni solissimi e meglio piazzati. Gestendo meglio quel maledetto pallone, ne siamo certi, questi bei Giardini ostici di serata, avrebbero anche potuto pareggiare. Raggiunge comunque la sufficienza grazie alla sua verve instancabile, al suo bel passo, a come lotta come un leone su ogni pallone. Bravo anche quando spegne sul nascere, con un semplice sguardo, l’attitudine un tantinello fallosa di uno dei rivali.
Note:
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