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Stagione 2014/2015 – Caduta e doppio riscatto col Grullo

 

“Caduta e doppio riscatto col “Grullo””

La diciannovesima stagione dei Giardini, pur portando poco e nulla dal punto di vista dei trofei, è caratterizzata dalla sentita sfida continua coi giovani rivali del “Macchessegrullo”… Un duello davvero avvincente che ha visto i nostri cadere, pure nettamente, ma anche rialzarsi e ribaltare il tutto in più di un’occasione… Una sfida a distanza iniziata in campionato e finita alle finali, coincisa con i momenti di maggior giubilo e soddisfazione dell’intera stagione giardiniana. Stagione importante comunque anche per l’arrivo di nuovi innesti, per l’addio di altri (forse definitivo…), stagione che riporta i nostri anche in una dimensione “a 7” (esperimento già provato poche stagioni fa…), stagione che soprattutto consolida ancor più il grande gruppo nero-arancio, tra iniziative societarie, trasferte europee, feste goliardiche e tutto ciò che da sempre caratterizza il nostro grande popolo. Limitandoci ai numeri i Giardini giocano ben 46 volte (quasi un record…) a dispetto dell’età, vincendo 24 incontri e perdendone però ben 19 (un po’ tantine…). 243 i goal fatti (nella media), ben 194 quelli subiti (meno dell’anno precedente, ma comunque sempre troppi per il nostro blasone), per una differenza reti stagionale di +49 che mantiene quella storica, nostro grande vanto, ben al di sopra dei 1000…

La storica rosa vede l’uscita di scena da parte di Sermanni, che abbandona i Giardini durante l’estate, per tutta una serie di motivi personali che elenca in una lettera aperta alla squadra, tra cui l’imminente arrivo della bellissima Laura, nata proprio durante questa stagione. Per riportare a 8 effettivi il numero dei titolari, la squadra reintegra tempo pieno lo storico difensorone Antonelli, che finalmente riesce a far coincidere calcetto con calcio. Confermatissimi tutti gli altri… Manetti a difesa dei pali per il 19esimo anno consecutivo. Davanti a lui, come da 19 anni a questa parte, le bandiere Zatteri e Maschio, due evergreen davvero vintage… Confermatissimi poi il bomber Lamioni, Sborgi, Frosini e finalmente anche Bandini, che pian piano prova a mettersi il lungo infortunio alle spalle. Con Antonelli dietro, seppur con i soliti alti e bassi, tutti gli altri possono tornare ad agire in prevalenza da intermedi e la squadra si conferma quadrata, tatticamente competitiva, esperta. Le prime scelte in caso di assenze tra i magnifici otto si confermano i SexGiardiniani Pieri e Valiani e soprattutto la coppia composta dal giovane Bottai e dal fedelissimo Steo Dimita, sempre più inseriti nel progetto Gvl, con la speranza di riuscire a ringiovanire un po’ il gruppo. Molte presenze anche per Dondoli, visto un po’ di manettiano assenteismo (ora il portierone ha un’azienda tutta sua e molto meno tempo libero…), comparsate anche per Falconi, Decaro, Segoni e due nuovi promettenti acquisti… Trattasi di Baincalana, compagno di calcio a 11 di Antonelli, e soprattutto di mister Pellegrini, giovanissimo allenatore in seconda del piccolo Massy Zatteri a Castello, che ha portato freschezza e gioventù nel mondo Gvl durante i tornei estivi… Un totale di 18 giocatori schierati, davvero niente male per una squadra a 5, anche se potevano essere molti di più. Brucia un po’ a qualcuno ad esempio il fatto che non ci sia stata più occasione di rivedere in campo con la 53 nero-arancio un certo Francesco Flachi, orgoglio della stagione precedente… 

La stagione inizia con la partecipazione al Precampionato CSEN 2014 e qualche amichevole organizzata con gli amici del SanGiusto. Proprio contro di loro capitan Maschio mette a segno la rete numero 4000 della storia societaria, mentre Lamioni porta a 38 il bottino record di goal realizzati contro di loro… Nessuno in rosa ha mai segnato tanto contro un singolo avversario… E’ in questo periodo che una delegazione di giardiniani partecipa al “Corri la Vita”, la celebre corsa benefica di 13 km tra le colline fiorentine. Bandini la chiude in 1h e 12′, Zatteri in 1h e 13′, Antonelli in 1h e 15′, bene anche i coniugi Berchicci, ma il vero vanto è la dolce metà di Manetti, la maratoneta Eleonora, che giunge al traguardo dopo un’ora spaccata!! Intanto in Precampionato non va un granché bene… L’unica vittoria i Giardini la strappano col Dema 1999, nel giorno in cui il presidente Bandini festeggia le 400 presenze in Gvl. Merita citazione anche la sfida col Saba Night Fever, che vede il numero 11 Zatteri, reduce da un brutto infortunio all’occhio sul campo da tennis, scendere in campo con occhiali sportivi alla Edgar Davids… Scene mai viste…  La preseason si chiude contro il Real Converciano nel peggiore dei modi, con solo una vittoria all’attivo, con il goal subito numero 3000 da parte della squadra e con Bottai all’ospedale per un infortunio patito ancora prima di giocare… facendo lo stupido (e usiamo un eufemismo) nello spogliatoio con Antonelli durante il pre-partita… Testa aperta e un punto sulla nuca… Uniche note liete i 3 goal a testa per Lamioni e Bandini, coppia goal finalmente ritrovata… Ma sull’imminente inizio del campionato un po’ di preoccupazione c’è…

Invece il campionato provinciale che vede protagonisti i Giardini alle Cure (girone Florentia), parte davvero alla grande. All’esordio la squadra passeggia sugli esordienti dell’Old Heart, proprio nella serata in cui esordiscono le nuove felpe Joma griffate Edilzatteri, di una bellezza sfolgorante… E proprio nella serata in cui capitan Maschio riceve il Trofeo Uomo-Squadra per l’ottava volta in carriera, eguagliando Manetti nel numero record di assegnazioni. La squadra si conferma poi al secondo turno contro l’ITP Klan, mentre nel mondo bianco-verde del Castello anche il giovane attaccante Massy Zatteri si fa largo a suon di goal rifilandone ben 4 alla Grignanese nel torneo di SanMauro… Il momento di vanto del popolo giardiniano continua contro il Deportivo Lima Perù, con la squadra che si ritrova prima a punteggio pieno, con Lamioni capocannoniere. Nel frattempo ormai pressoché tutti i giardiniani si dilettano anche nel tennis. In vista dell’imminente tourné nero-arancio a Verona viene indetto un GVL Open e per la quinta volta su cinque se lo aggiudica Zatteri. Dall’Open esce fuori la squadra che affronterà gli scaligeri… Con Zatteri agiranno Sborgi e Dimita, oltre ad Alessandro Dotta capitano per l’occasione. E’ in questi giorni poi che il maratoneta Paolo Ischi, storico tifoso GVL, scende per la prima volta sotto il muro delle 3 ore alla maratona di Torino (2h, 59′ e 51”… un mostro!). I Giardini partono per la tradizionale reunion di Verona forti del primato in classifica e vincono tutto quello che c’è da vincere, andando oltre ogni più rosea aspettativa. Durante l’indimenticabile week-end Ale Dotta vince il singolo di tennis, poi, in coppia con Zatteri, vince la sfida di doppio… In campo i Giardini superano gli amici Baruconi 10-7 con Zatteri, autentico mattatore, che centra il goal numero 800 con la maglia dei Giardini, con tanto di corografia in campo… E’ un gommone giardiniano poi a trionfare nella sfida di rafting sull’Adige e, anche al Bentegodi, la Fiorentina la spunta sul grande Hellas… Goduria GVL su tutta la linea insomma, ma, quel che dà più soddisfazione, come sempre, è la grande amicizia con popolo barucone, l’unico al mondo in grado di organizzare week-end così… Intanto in campionato continua la marcia trionfale dei Giardini, che superano la Rubino e, a fatica, anche il Bellavita. Contro i primi da segnalare la rete numero 700 di Bandini con la maglia Gvl, contro i secondi l’acuto di Lamioni che regala i tre punti in extremis… Le gioie però, almeno apparentemente, finiscono qui… Dopo aver fatto fuori il Bellavita, i Giardini comandano la classifica a punteggio pieno appaiati ai giovani ragazzi del “Macchessegrullo”, campioni in carica. Il calendario prevede subito un nuovo scontro diretto e la squadra affonda nel baratro. Finisce addirittura 10-2 per i rivali, che, non appagati dalla nuova leadership in solitudine, pensano bene di deridere i nostri durante e al termine del match… Cosa che gli si ritorcerà tanto contro… Per i Giardini la serata storta costa comunque caro… Un duro colpo che demoralizza un po’ l’ambiente… Col Casablanca non si va oltre il pari e svanisce provvisoriamente anche il secondo posto… Secondo posto che viene poi riconquistato grazie alla bella vittoria sull’FC Disperati, nella sera in cui il giovane Bottai viene premiato col suo primo Trofeo Uomo-Squadra. Il girone d’andata si chiude con la vittoria risicata contro il modesto Scarsenal, con la squadra vice-campione d’inverno ma a ben 5 lunghezze dal “Macchessegrullo” che comanda a punteggio pieno. Merita infine citazione, durante questa prima fase della stagione, anche la trasferta in terra greca, precisamente a Salonicco, di una delegazione giardiniana composta da Zatteri, Maschio, Antonelli e Pieri partita a seguito della Fiorentina… Della serie noi ci siamo sempre…

Il girone di ritorno inizia con un evento tanto atteso… Per la prima volta dopo mesi, se non anni, si rivedono in campo tutti assieme gli 8 elementi storici del gruppo, gli 8 che vantano il maggior numero di presenze. La squadra batte l’OldHeart e una settimana dopo il Klan, ma senza brillare… Il calo fisico post-natalizio appare evidente… A far morale ci pensa la spettacolare organizzazione Dimita, due storici match giardiniani al Bumper Ball, una sorta di calcetto goffamente acrobatico, dove ognuno gioca all’interno di enormi palloni gonfiabili… La squadra composta da Lamioni, Dimita, Sborgi e Dotta ha la meglio sul quartetto Zatteri, Maschio, Antonelli e Frosini… Pochi giorni dopo Dotta, Zatteri, Manetti e Bottai si impongono su Lamioni, Dimita, Sborgi e Valiani… Ma tali eventi divertenti non ridestano i Giardini in campo. Contro i peruviani del Deportivo arriva una bruciante sconfitta… Anche l’arbitro ci mette del suo, visto che i sudamericani picchiano come fabbri e Frosini finisce squalificato per frasi irriguardose nei confronti del DG al termine del match (squalifica che non sconterà perché i Giardini se ne accorgeranno mesi dopo…). Contro la Rubino Sborgi segna la rete numero 4100 della storia societaria e si torna a vincere, cercando di difendere coi denti quel secondo posto che varrebbe il ritorno nell’Olimpo della TopLeague provinciale. Intanto giardiniani del calibro di Antonelli, Zatteri, Pieri, Maschio e Bandini partono alla volta di Londra per una delle più belle gite di sempre realizzate dal club. Sullo sfondo del match di Europa League Tottenham-Fiorentina, i cinque giardiniani passano 4 giorni in una delle più belle città al mondo, visitandola anche al di fuori dei classici circuiti turistici, come la capatina a Wimbledon o il tour dell’Emirates Stadium… Un’esperienza giardiniana DOC che resterà per sempre nella memoria… Al rientro, nonostante un rigore fallito di Antonelli, i Giardini fanno a pezzi il Bellavita e sentono odore di TopLeague… Ma la gara più sentita è quella al turno successivo… La rivincita col “Macchessegrullo” che sta vincendo il campionato avendo vinto tutte le partite del torneo… Il loro sogno, più volte proclamato nei social forum, è vincerlo a punteggio pieno… Ma hanno fatto i conti senza l’arci-noto orgoglio giardiniano… I Giardini, ancora feriti dall’andata, giocano alla morte, seppur con l’assenza a sorpresa di Manetti, che non si presenta senza manco avvertire… In porta va capitan Maschio e si rivela fondamentale, ma tutti i Giardini giocano alla grande, soprattutto cagnaccio Antonelli a uomo sul loro “bomber Checcucci” e Lamioni, che si sacrifica inseguendo il fuoriclasse Gnudi ovunque… Di Bandini, premiato a fine gara col Trofeo Uomo-Squadra, il goal preziosissimo della vittoria per 2-1, che manda il popolo Gvl letteralmente in estasi… Gli avversari, con fare davvero infantile, ribattono che il campionato sarà loro lo stesso, ma si vede che gli brucia… Eccome se gli brucia… E in caso di qualificazione in TopLeague i Giardini potrebbero risgambettarli anche alle finali… Chissà… Manca solo un punto per la matematica qualificazione… Il turno successivo i ragazzi però non si confermano, giocano molto male e crollano contro il Casablanca, scivolando al terzo posto, ma, complice la sconfitta dell’FC Disperati, la qualificazione alla Top League arriva lo stesso e con ben tre turni di anticipo. La settimana dopo la squadra ormai scarica perde anche coi Disperati, dicendo addio definitivamente al secondo posto. La goleada all’ultima giornata contro lo Scarsenal, 17-1, in cui quasi segna anche Manetti (calcio di rigore calciato sulla traversa), permette ai Giardini di chiudere a 40 punti il torneo, terzi a quattro punti dal Casablanca secondo e a 8 dal “Macchessegrullo”, ma anche a +8 dalla quarta e dalla zona GoldenLeague. Si chiude così il campionato che riporta i nostri in Top League, tra l’elite del calcio fiorentino. Un campionato che ha visto Frosini autentico stakanovista, unico giardiniano sempre presente, e che ha visto Lamioni, come sempre, miglior marcatore Gvl assoluto con ben 27 centri.

Un paio di amichevoli fanno da apripista alla nuova esperienza in Top… Quella contro i Giardini Sexy e soprattutto il 6-6 col SanGiusto, storica gara numero 700 del club, con Lamioni che segna, proprio nell’occasione, la rete numero 700 in Gvl, oltre al suo personalissimo 41esimo centro contro gli scandiccesi. In realtà è il suo goal numero 699 che passerà agli annali… Una bomba al volo da centrocampo che coglie impreparato il portiere e che scatena scrosci di applausi… Gesto che sarà in grado di ripetere altre volte nel corso dell’estate giardiniana… La Top però inizia male… 3-5 col Granducato, che è l’unica squadra nel girone, almeno sulla carta, nettamente alla portata dei Giardini. Al secondo turno il calendario propone proprio il “Macchesegrullo”, come i nostri, sconfitto alla prima… E’ già match da dentro o fuori e i Giardini sanno che sono chiamati a scrivere la storia… soprattutto per l’innata antipatia degli avversari di turno… La squadra stavolta non delude e gioca la partita dell’anno… Finisce ancora una volta 2-1, con prestazione magistrale da parte di tutti. Manetti super tra i pali, Zatteri, 37enne, autore del goal vittoria che di fatto elimina dalla Top la squadra che aveva primeggiato nel campionato dei Giardini. Lamioni e capitan Maschio immensi, soprattutto il secondo al rientro da un noioso infortunio. Antonelli maestoso nelle retrovie… Più lo odiano più li umilia… Benissimo anche Sborgi, Frosini, un tripudio che a loro brucia talmente tanto che, cosa senza precedenti nella storia, smettono di fatto di scrivere sul proprio profilo facebook, che resterà per settimane abbandonato… coi Giardini che gongolano e se la ridono, memori di quegli sberleffi a inizio stagione… Eccome se se la ridono… La squadra festeggia all’Aviazione fino a tarda sera.  La TopLeague però è troppa roba anche per quesi orgogliosi Gvl… La squadra naufraga al turno successivo subendo un netto 6-1 dal forte Vanga FC… In settimana poi va in scena la “cinghialata Gvl”, grazie all’ottima ciccia fornita dalla famiglia Valiani… Una grande festa nel terreno del Patron che va ben oltre la mangiata sublime, alla quale partecipano ben 38 giardiniani!! Meritano citazione il grande Caci per aver trangugiato ben tre porzioni del tosto “Dolomitic White Lady” e Bottai per aver trionfato con la Stea al torneino di calcio balilla… Un festone che fa morale e l’entusiasmo si riversa sul campo. Bellissima la gara col blasonato Grassina 1980, combattutissima fino alla fine, ma l’espulsione di Antonelli sposta l’ago della bilancia verso i fortissimi rivali, che si impongono 5-3 infliggendoai nostri la sconfitta numero 220 della storia societaria e la matematica eliminazione dalla Top proprio nel giorno in cui Manetti festeggia la cifra record di 600 gare in Gvl… La Top si chiude alla Sales, con un’ultima sconfitta ormai ininfluente patita contro il Saba Night Fever. Nel post-gara rapida pizza per il compleanno di Pieri, poi lo stesso numero 31 e Zatteri (con Antonelli miglior marcatore Gvl in TopLeague) partono alla volta di Siviglia per rappresentare i Giardini in un’ennesima gita europea che si rivelerà sfortunata per la Viola, ma divertente come tutte le altre. Il periodo delle finali si chiude con una serie di amichevoli a Castello in preparazione ai tornei estivi. I “babbi di Castello”, che danno filo da torcere ai nostri grazie soprattutto a mister Gianluca Pellegrini, prontamente acquistato dalla squadra per i tornei estivi, sono l’avversaria numero 300 della nostra quasi ventennale storia societaria. Pellegrini esordisce in Gvl la settimana dopo, rifilando una tripletta al Rifredi ’78, storica compagine di calcetto che i Giardini riescono per la prima volta a battere dopo molte sberle passate… Rifredi che si vendicherà subito la settimana che segue, nel match che vedrà il Patron presentarsi al campo col suo nuovo aperitivo, il “Montella Vattene”… Un successone. E’ in questo periodo che va in scena a casa Zatteri anche  la prima storica edizione della “serata Nippo-Balilla”, cibo giapponese per tutti e torneone di calcio balilla che vede il bomber Lamioni primeggiare…

Come ormai accade ogni estate la squadra si concentra più sulle “serate Gvl” che sul campo e i tornei estivi non regalano molte gioie… La grigliata per la finale Champions nel terreno del Patron è un successone, così come la “fettuntata e nutellata” che vede Antonelli primeggiare nel torneo di freccette Gvl, ma all’esordio al Torneo Bianco-Verde i Giardini subiscono una goleada infamante dai “Cimotti”… Va decisamente meglio l’esordio nel Torneo “Senza Fiato” di calcio a 7, con la squadra che si impone 3-0 sul RalTrans grazie soprattutto a Steo Dimita allenatore/giocatore dei Giardini a “7”, ma che fa parlar di sé più per il fuori-campo che per il match… Alla serata “Fiori e Mele” del sabato successivo infatti, avendo alzato un po’ il gomito, dopo il torneo di basket Gvl vinto dal Patron, con una gran bomba dall’olivo, finisce nella piscinetta dei bimbi con il suo i-phone in tasca… Video virali faranno il giro del web… La seconda del BiancoVerde contro i Disagiati, nonostante il goal storico del team numero 4200 siglato da Antonelli su rigore, coincide con una seconda debacle, e anche a 7 la squadra non si conferma giocando malissimo e perdendo contro la modesta Dinamo Careggi… Periodo decisamente nero per il giovane Bottai che non ne imbrocca più una… lui che dovrebbe essere il più fresco tra i giardiniani… Nella stessa sera (una roba storica…), la squadra, quasi con gli stessi elementi, gioca anche a 5, perdendo, qui di misura, contro i Nonni Mababu… 0 punti in tre gare… Ma il discorso qualificazione si riapre la settimana dopo, nel giorno della “popcornata Gvl” e del torneo di porticine (grande affermazione del Patron in finale contro Steo Dimita…). I Giardini si impongono per 5-1 sul Real SanPierino e accendono una piccola speranza di passare come quarti. Nella stessa sera, il tesserato nr.54 Bottai viene ufficialmente messo fuori rosa soprattutto per lo scarso impegno. Si continua a perdere al “7” (3-1 dal Colonnata), ma contro lo Sporting Calcio a 5, al Bianco-Verde, nella serata del primo storico torneo ufficiale di “Geremia” a casa del Patron (vince Maschio, prima assoluta del nuovo aperitivo “Nardella Frugati”), i Giardini giocano un gran match e si impongono per 6-5 con goal decisivo di Dimita, chiudendo il girone quarti e accedendo alla fase ad eliminazione diretta. Intanto a “7” la sconfitta di misura contro gli Aruch non impedisce ai Giardini di accedere come penultima del girone ai sedicesimi di finale. Da segnalare la 400esima presenza in Gvl per Lamioni, la decima rete personale in carriera per Valiani e l’esordio assoluto con goal per il tesserato numero 56 Jonathan Biancalana. Tuttavia ai sedicesimi, contro il Kill Ball, i Giardini, pur giocandosela, perdono 7-5 e abbandonano la competizione. La squadra esce un po’ mestamente, con una sola vittoria all’attivo e con un difensore, Antonelli, miglior marcatore con 3 reti personali… La stagione si chiude definitivamente con l’amatissima “serata Pesca” a casa del Patron e col torneo di PingPong perverso che vede Bandini trionfatore… Il tutto nella serata in cui il Patron festeggia da capitano in campo le 600 presenze in Gvl. Sono i quarti di finale del Bianco-verde e di fronte ai Giardini ci sono gli amici del “Rifredi ’78”, che stavolta però si aggiudicano il derby con un netto 6-2… Anche al Biancoverde è Antonelli a chiudere da cannoniere principe del club, con 5 reti all’attivo.

Alla festa di fine stagione, con annessa partita mista a Castello (il piccolo Massy sempre più matatore… anche se vince la squadra nera composta dal Patron, da Antonelli, da Lamioni, dalla Dalila e dall’ospite d’onore Federico Cudia), vengono assegnati i prestigiosi premi interni. Bomber Lamioni, in quanto miglior giocatore stagionale, si aggiudica la Supercoppa del Giardino per la quarta annata consecutiva e la sesta in carriera. A Zatteri va la nona Coppa Goleador in carriera (record assoluto) per i 40 goal segnati in stagione… Secondo solo al bomber (67) già premiato con la Supercoppa. Entrambi sono stati anche i più presenti (rispettivamente 45 e 43 gettoni), ma già premiati lasciano l’onore del “Premio Fedeltà Nonno Nello” a Sborgi, forte di 39 presenze stagionali. A Bandini, 0 cartellini in 26 presenze, va il “Premio FairPlay – giocatore modello”, mentre il Trofeo Uomo-Squadra torna a casa Maschio per la nona volta… Nessuno ne vanta tanti in bacheca. La stagione termina ufficialmente alla botteghina di Morello, sul monte fiorentino più alto, con una mangiata giardiniana DOC, ennesima testimonianza di un popolo che si sa davvero divertire… Da segnalare in questa stagione la grande new entry Martina, fidanzata del nostro difensorone “rosso” e subito inseritasi a pieno nel gruppo. Seguirà un’estate di riposo, con i giardiniani sparsi per i loro luoghi di villeggiatura preferiti, ma con saltuarie reunion qua e là…Vedi week-end mazzantini, sontuoso cenone di ferragosto…
qualcuno si ritrova a suon di mirto e porceddu persino presso agriturismi sardi…  Lunga vita ancora al popolo nero-arancio in procinto di festeggiare il suo ventennale…

 

LE PARTITE

amichevole

Giardini di via Locchi – SanGiusto 7-6

Precampionato CSEN 2014 alla Floriagafir

Giardini di via Locchi – Real Coverciano 4-4 *

Giardini di via Locchi – Dema 1999 7-2

Giardini di via Locchi – Saba Night Fever 0-2

Giardini di via Locchi – Real Coverciano 2-6

amichevole

* Giardini di via Locchi – SanGiusto 12-2

Campionato Provinciale 14/15 (Girone della Florentia (zona “Le Cure”)

Giardini di via Locchi – Old Heart 8-2

Giardini di via Locchi – ITP Klan 6-3

Giardini di via Locchi – Club Deportivo Lima Perù 7-4 **

Giardini di via Locchi – Rubino 10-1

Giardini di via Locchi – Bellavita 5-4

Giardini di via Locchi – Macchessegrullo 2-10 

Giardini di via Locchi – Casablanca FC 2-2 

Giardini di via Locchi – FC Disperati 9-6 

Giardini di via Locchi – Scarsenal 5-3 

Giardini di via Locchi – Old Heart 6-4

Giardini di via Locchi – ITP Klan 6-1

Giardini di via Locchi – Club Deportivo Lima Perù 3-5

Giardini di via Locchi – Rubino 8-6

Giardini di via Locchi – Bellavita 11-2

Giardini di via Locchi – Macchessegrullo 2-1

Giardini di via Locchi – Casablanca FC 3-6

Giardini di via Locchi – FC Disperati 2-5

Giardini di via Locchi – Scarsenal 17-1

amichevoli

** Giardini di via Locchi – Baruconi Team 10-7

Giardini di via Locchi – Giardini Sexy 13-4

Giardini di via Locchi – SanGiusto 6-6

Top League Provinciale 2015 (Girone FIRENZE SUD “Floriagafir”, “Assi”, “Sales”  e “Virgin”)

Giardini di via Locchi – AC Granducato 3-5 

Giardini di via Locchi – Macchessegrullo 2-1

Giardini di via Locchi – Vanga FC 1-6 

Giardini di via Locchi – Grassina 1980 3-5

Giardini di via Locchi – Saba Night Fever 2-5

amichevoli

Giardini di via Locchi – Babbi di Castello 12-8

Giardini di via Locchi – Rifredi ’78 8-3

Giardini di via Locchi – Rifredi ’78 2-6

Torneo Biancoverde di Castello 2015

Giardini di via Locchi – Cimotti 3-8

Torneo di calcio a 7 “Senza Fiato” 2015 (girone di Doccia/SestoFiorentino)

Giardini di via Locchi – RalTrans 3-0

Torneo Biancoverde di Castello 2015

Giardini di via Locchi – I disagiati 6-2

Torneo di calcio a 7 “Senza Fiato” 2015 (girone di Doccia/SestoFiorentino)

Giardini di via Locchi – Dinamo Careggi 3-5

Torneo Biancoverde di Castello 2015

Giardini di via Locchi – Nonni Mababu 4-5

Giardini di via Locchi – Real San Pierino 5-1

Torneo di calcio a 7 “Senza Fiato” 2015 (girone di Doccia/SestoFiorentino)

Giardini di via Locchi – AC Colonnata 1-3

Torneo Biancoverde di Castello 2015

Giardini di via Locchi – Sporting Calcio a 5 6-5

Torneo di calcio a 7 “Senza Fiato” 2015 (girone di Doccia/SestoFiorentino)

Giardini di via Locchi – Aruch 2012 3-4

(SEDICESIMI DI FINALE)

Giardini di via Locchi – KillBall 5-7

Torneo Biancoverde di Castello 2015 (QUARTI DI FINALE)

Giardini di via Locchi – Rifredi ’78 2-6

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