PARTITA N° 536
Campionato provinciale CSEN 2010/2011 (girone Floriagafir Campo di Marte)
SORGANE CALCIO A 5 |
2 |
GIARDINI DI VIA LOCCHI |
5 |
MARCATORI
(Sborgi,Bandini,Zatteri,Zatteri,Sborgi)
FORMAZIONE
N°1 Manetti | 6 | Praticamente inoperoso, visto che gli avversari passano tutto il primo tempo rintanati dietro a coprire, senza mai osare. Appena ciò avviene, ad inizio ripresa, prende due goal in un minuto, e sul primo forse poteva far meglio. Per il resto della gara torna pressoché spettatore, con gli avversari in inferiorità numerica, di nuovo incapaci di offendere. Certo ha avuto serati più gloriose, va comunque premiata la volontà di esserci nonostante i guai fisici alla schiena. |
N°11 Zatteri | 7 | Dovrebbe alzare la capoccia e servire prima i compagni, soprattutto in gare così complesse tatticamente. Ha comunque dalla sua il pregio di un’ottima fase difensiva, una fase d’impostazione dalle retrovie stavolta intelligente e senza pecche, qualche numero, palla al piede, davvero niente male, e le due pregevoli reti a metà ripresa, che ribaltano il risultato e lo portano in doppia cifra in campionato. |
N°23 Bandini | 6,5 | Pur segnando una sola rete, quella del 2-2, la 630esima in carriera, è la spina nel fianco più fastidiosa per i rivali, che se lo vedono giungere a gran velocità da ogni zona del campo. Gara nel complesso più che positiva, macchiata solo in parte dalla difesa approssimativa sul tiratore, in occasione del primo goal dei rivali, e da un’insolita serie di passaggi smarcanti non ludicissimi e un po’ ritardati. |
N°24 Antonelli | 7 | Tenta tiri potenti, ma poco efficaci, centrando di rado lo specchio, ma là nelle retrovie è davvero un bel vedere. Il suo apporto tattico si tocca con mano, tanto da capire quanto sia preziosa la sua presenza e quanto dannoso il suo impiego altalenante. E’ letteralmente insuperabile, spavaldo e concreto negli anticipi, calmo, concentrato, roccioso… In tre parole: migliore in campo. |
N°26 Lamioni | 6,5 | Quando ha la palla al piede dà l’impressione di potere tutto, peccato non tocchi molti palloni per la scarsa lucidità dei Giardini all’ultimo passaggio. Salta gli avversari come birilli, difende palla da Dio, compie furbi movimenti continui e s’impegna per la causa all’inverosimile, tanto da collezionare pregevoli assist d’autore (meraviglioso quello per il 5-2 di Sborgi) e tiri micidiali che non entrano di un niente (vedi legno clamoroso nella ripresa). Se la pagella non decolla del tutto è per lo svarione in occasione del raddoppio avversario, per il continuo battibeccarsi con l’arbitro e per un finale troppo nervoso per una partita che ha portato alla conquista di punti pesantissimi. |
A DISPOSIZIONE | ||
N°10 Maschio | 6,5 | 380esima con il 10 sulle spalle per il capitano che, pur senza strafare, onora la prestazione con consigli preziosi ed un grande pregio: l’aver tenuto unita e concentrata una squadra scesa in campo con troppo nervosismo. Lui ci crede eccome, sin dalle prime battute, e riesce a trasmettere il suo ottimismo, le sue convinzioni, anche ai padiglioni un po’ sordi dei compagni. Dal punto di vista tecnico, bene gli appoggi nelle retrovie, per gli accorrenti tiratori, ma dovrebbe cercare anche di variare talvolta il repertorio con tocchi in profondità, in modo da premiare i continui tagli offensivi dei compagni. |
N°28 Sborgi | 7 | Ormai è ufficiale, al già vasto repertorio tecnico di Brogione va aggiunto il senso del goal. E’ questa la più piacevole novità dei Giardini 2011, il suo saper affondare il colpo. Nello specifico, apre e chiude la gloriosa, seppur fortunosa, rimonta della squadra, con due reti da attaccante puro, lui che di solito era bravo ad ostacolare i tentativi dei rivali, più che a crearsene di propri. Raggiunta la doppia cifra nel torneo, anzi, siamo appena alla prima di ritorno, ed i suoi goal in campionato sono già 11!! |
NOTE
– I Giardini difendono il quinto posto in zona Gold League e Bandini la terza piazza tra i marcatori