San Giusto 01/04/2014

PARTITA N° 658
Amichevole a SanGiusto

SAN GIUSTO

6

GIARDINI DI VIA LOCCHI

9

 


MARCATORI
(Lamioni,Segoni,Bottai,Lamioni,Bottai,Lamioni,Lamioni,Segoni,Lamioni
)


FORMAZIONE

N°1 Manetti

6,5

Protagonista di un primo tempo un po’ arrancante, seppur senza alcuna reale responsabilità sui goal. Ripresa invece disputata ad ottimi livelli, fatta di uscite importanti ed una superba parata a terra con la sua manona che arriva davvero ovunque…
N°26 Lamioni

8

Questo test amichevole pre-league lo dobbiamo a lui. Voleva a tutti i costi giocare, voleva a tutti costi proseguire il suo percorso di crescita, probabilmente sapeva che stava per riesplodere in tutta la sua grandiosità. Per il bomber i numeri parlano da soli… Roboante cinquina, fatta di goal spettacolari, missili terra-aria, terribili slalom, finte e contro-finte, come sul goal societario numero 3900… A questo invidiabile bottino, che porta il suo score stagionale ad oltre 30 goal nonostante l’infortunio, va aggiunto l’assist di tacco, strappa-applausi per il goal del 2-2… probabilmente il più importante del match. Ma non bastano i grandi numeri per rimediare un votone col SanGiusto… Trattasi pur sempre di amichevole… Quello che più ci ha impressionanti è come, per la prima volta, si comporti da VERO capitano… Non era mai davvero accaduto da quando sostituisce con fascia capitan Maschio. E’ lui infatti che, con la squadra sotto di 2-0 ed in netta di difficoltà, rivoluziona la disposizione tattica, spedisce in avanti un Segoni poco propenso alla copertura e si sacrifica a tutto campo e per tutta la gara (senza cambi!!) per portar palla, inventare, assurgere a bandiera vivente… BOMBER LAMIONI E’ TORNATO! INESAURIBILE, IMMENSO, TRASCINATORE…
28 Sborgi

7

Pasticcia un po’ in occasione del primo goal avversario, dove appare un po’ sorpreso e in ritardo... Per il resto è gara senza pecche, fatta di affondi costruttivi, idee intelligenti ed il solito grandissimo cuore. Un movimento brusco gli causa un problema fisico poco dopo l’inizio del match, ma con la squadra in 5 effettivi non abbandona il campo, limita un po’ di più le sue scorribande e rimane imperioso a guardia della fase difensiva… Davvero un ottimo segnale in vista della Gold…
N°47 Segoni

6

Guarda chi si rivede… 2 pregevoli goal fatti, almeno tre propiziati grazie al suo estro imprevedibile. Davvero niente male per il dribblomane per eccellenza del team, che tanto dà dal punto di vista tecnico, quanto toglie dal punto di vista tattico… In avanti le sue giocate sono determinanti per la vittoria della squadra, dietro invece, anche a causa della mancanza di ricambi alla panchina, molto spesso non torna, non copre a dovere, non insegue il proprio uomo, lascia la squadra in inferiorità numerica… cosa che costa qualche golletto avversario di troppo… Comunque la sua sola presenza in un momento di simile emergenza, merita di per sé un super-grazie e, giocando in nero-arancio così di rado, è davvero dura chiedergli di più.
N°54 Bottai

7

Che bella sorpresa di primavera hanno trovato i Giardini in un prematuro uovo di Pasqua… Dimostra costanza nel rendimento, fluidità nella corsa, coraggio nelle giocate. Un goal sporco da due passi e una bordata mancina da fuori gli valgono la preziosa doppietta che gli permette di viaggiare ad una media di 1 goal a partita… E non è nulla… Tirasse di più… Proprio nel giorno in cui per la prima volta lascia intravedere un po’ di fatica (anche a lui la totale mancanza di panchina non può giovare), si vedono finalmente i primi movimenti da calcetto puri… Il classico “dai e vai”, la copertura sulle incursioni dei compagni, la ricerca del secondo palo… Cresce che è una bellezza.
A DISPOSIZIONE

/

NOTE

–  Il numero 26 Lamioni realizza la rete numero 3900 della storia societaria. A fine match saranno 3902, mentre l’ultimo goal avversario è la rete subita numero 2900. PER LA SECONDA VOLTA NELLA STORIA LA DIFFERENZA RETI STORICA DEL CLUB SUPERA QUOTA +1000

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