- #
- 80
- Nome
- Kuka Aber
- Nazionalità
- Albania
- Posizione
- Playmaker Difensore
- Height
- 190
- Weight
- 85
- Stagioni
- 2023-2024, 2024-2025
“Arberone” Kuka, il gigante della difesa del comparto a 7 dei Giardini, si unisce alla squadra nella 28esima stagione del club, quella in cui, comparto a 5 e comparto a 7, affrontano per la prima volta parallelamente due campionati, due fasi finali e due tornei estivi. Albanese di nascita, questo possente ragazzo, serio e grintoso trascinato nel gruppo dall’amico Julian Sinameta, ricopre fin da subito il ruolo di difensore centrale titolare del team di un mister Dovellini, che stravede per lui, e fatica davvero molto a farlo rifiatare in panchina. L’unico difetto su cui deve ancora molto lavorare, è rappresentato dalle frequenti perdite di pazienza, che lo portano a collezionare cartellini… Nella vita è un esperto cartongessista ed allestitore di interni in grandi magazzini, ma soprattutto sposo e padre felice di una bellissima bimba.
Stagione ’23-’24 UN GIGANTE PER I GIARDINI |
Il nuovo gigante della difesa dei Giardini fa il suo incoraggiante esordio in squadra nel torneo di Apertura contro “Esco al Club Team”. Il comparto a 7 perde 2-0, ma ricorderà sempre quella gara come fondamentale per aver inserito una pedina subito inamovibile e insostituibile. Un difensore mestierante, tutta grinta e fisicità, abilissimo nel gioco aereo e con licenza di incursioni offensive, è davvero ciò che mancava ad un neonato ma ambizioso roster… Il ragazzo, trascinato in gruppo da Sinameta, si inserisce subito benissimo nello spogliatoio, che ne apprezza immediatamente tenacia e carattere. Non è un caso, che alla primissima di campionato contro Campus Martius, figuri subito come migliore in campo. I Giardini perdono 1-0, ma se sono finalmente squadra e restano in partita fino alla fine, lo devono soprattutto alla sua immensa prestazione, che lo vede giganteggiare in mezzo alla difesa, non lasciando agli avversari nemmeno le briciole… Da sottolineare anche l’ottima affinità con i nuovi compagni, che spesso continua anche nei classici post-partita GVL. Durante tale girone d’andata, non disdegna di dar man forte anche al comparto a 5, quando la gita a Budapest di alcuni dei nostri fa scattare un’importante emergenza in rosa. Lui non se lo fa ripetere e partecipa alla vittoria sull’ “Arrivederci e Grazie”, che vale il secondo posto provvisorio, siglando una roboante doppietta, che gli va pure stretta, pensando alle ottime occasioni che si crea… Sono i suoi primi goal in GVL… Speriamo di una lunga serie… Nel match successivo, quello durissimo contro Fanta Ti Sta, si ritrova già a festeggiare le 10 presenze in squadra e, come da tradizione, viene ammesso nel gruppo whatsapp storico del team. Il suo campionato davvero di buon livello, trova picchi di gloria anche nel girone di ritorno… Ci riferiamo in particolare al match contro Hangover69, che lo vede ancora una volta migliore in campo. Dietro argina ogni cosa, soprattutto un pallone vitale sulla linea di porta… Davanti è bravissimo a crearsi almeno 6 palle goal nitide incredibili, ma la porta, come spesso accade per lui, sembra stregata. Prestazione comunque enorme. Alle finali Silver League il gioco si fa ancora più duro, ma lui tiene botta e alla fine risulterà il solo, con Sinameta, ad aver presenziato in tutte le gare. Il suo momento down della stagione lo vive invece al pur più leggero Torneo Estivo Senza Fiato, nella sciagurata (per lui) serata del 3-3 contro l’FS Delirio. Un disastro totale… Sciupa infatti la sua 30esima gara in GVL, con errori difensivi non da lui ed uno scontrarsi continuo con arbitro, compagni, rivali… Esce apparentemente per infortunio, ma soprattutto per chiarirsi le idee… E’ comunque l’unica volta in cui davvero delude la squadra e la serata storta capita anche nelle migliori famiglie… I numeri che restano alla memoria in questa sua prima stagione, sono infatti oltremodo vincenti… Unico (ancora con Sinameta) sempre presente nel Torneo Estivo, chiude l’annata sportiva con 4 reti e la bellezza di 33 apparizioni, secondo solo ai “malati di pallone” Sinameta e Patron Zatteri… E per una prima stagione in una nuova squadra è un traguardo pazzesco. Il numero invece un po’ impietoso è quello dei cartellini gialli… Ben 10… Mai un rosso, è vero, ma su quei gialli, per il futuro, è importante lavorarci un po’ su… |