I Cavalli Marci (05/02/2009)

PARTITA N° 439
CAMPIONATO PROVINCIALE DI CALCIO A 5 (GRUPPO GIGNORO-ISOLOTTO INDOOR)
girone di ritorno -impianto Isolotto (indoor)-

 I CAVALLI MARCI

 2

 GIARDINI DI VIA LOCCHI

 4

 

MARCATORI (Frosini,Lamioni,Lamioni,Maschio)


FORMAZIONE

N°1 Manetti  6,5 Un rigore parato abilmente nel primo tempo sull’1-0 per i Giardini e una ripresa da vero protagonista con un paio di interventi per niente facili. Lieve difetto di posizione in occasione del secondo goal che limita di fatto l’impennarsi della pagella.
 N°10 Maschio  6,5 Campo immenso, squadra incapace di autogestire le forze, lampi di calcio spettacolo e attimi di vuoto catatonico. Gara difficilissima da gestire per il capitano che, sul 2-2- avversario a pochi minuti dal termine se la vede davvero brutta, ma riesce comunque a portare a casa la pagnotta. Bravo a non perdere la calma, ad infondere fiducia ai suoi, a segnare, nel recupero, il goal della sicurezza.
 N°21 Frosini  7,5 Difficilmente, a questi livelli, si è accolti all’uscita dal campo da grida festanti… Lui invece, nel parcheggio delle auto, è stato letteralmente assalito dai complimenti del popolo del giardino, tanto da cercare di filmare la scena davvero insolita col telefonino… Ebbene la sua gara valeva tutto questo. Fulmine inarrestabile, passano dai suoi piedi tutte le più belle azioni del match, azioni da calcetto prelibato. E’ lui il più concreto (vedi in occasione del primo goal), il più pericoloso (colleziona pali e traverse) e il più intelligente dal punto di vista tattico (serie di assist e passaggi di prima da paura). La sua unica pecca è quella di non aver ripetuto nel secondo tempo i prodigi ammirati nel primo, perché il  vistoso calo di lucidità collettivo ha intaccato anche la sua prestazione. Resta comunque l’uomo del match, l’unico che non solo non si fa frenare dalle sterminate dimensioni del campo dell’Isolotto, ma che, proprio grazie ai grandi spazi, riesce a mettere in pratica in modo geniale tutti i pezzi forti del suo vasto repertorio atletico.
 N°23 Bandini  6,5 Primo tempo alla Kakà, secondo tempo alla Bonazzoli… Tradotto: primo tempo di puro spettacolo, di falcate da paura, di gesta d’altra categoria, di predominio assoluto degli spazi, giocato con 4 polmoni anziché 2, da “8” tondo in pagella. Secondo tempo letteralmente alle barbe, senza lucidità, senza fiato, con corsa fiacca e scarsamente gestita. Indubbiamente le dimensioni insolite del terreno del gioco gli hanno giocato un brutto scherzo ed è questa l’unica causa della sua gara dai due volti. Nei momenti di difficoltà dovrebbe seguire maggiormente i consigli tattici del capitano e dei suoi compagni più esperti, ma quando devono emergere le PALLE, nei momenti che contano, ne sfodera un paio grosse e pelose davvero da far invidia al signor Siffredi… E’ suo infatti l’assist d’oro per il 3-2 di Lamioni allo scadere, linfa vitale per i sogni di gloria dei Giardini.
 N°26 Lamioni  6,5 Non gioca certo la sua miglior partita dell’anno, incappa in difficoltà tattiche e, a momenti, sembra come in apnea. Certo è che quando la squadra gioca bene e veloce, lui è sempre nel vivo dell’azione, con i soliti tocchi di classe, anche se con meno concretezza del solito. Il paradossale andamento del match lo innervosisce e lo limita, ma come al solito per il bomber la pagella la fanno i numeri: 2 goal e 2 assist. Sono praticamente tutte e 4 sue le marcature dei Giardini… E sono già 40 goal stagionali per il terzo miglior marcatore attuale del torneo.
A DISPOSIZIONE    

  N°24 Antonelli

 6 Sufficienza in saccoccia per sostanza, grinta ed esperienza, che in partite simili pesa come oro. Stavolta però poca testa sulla spalle, visto che si innervosisce nel finale calciando violentemente il pallone lontano a gioco fermo… Con un arbitro più severo si sarebbe messa proprio male per i Giardini… Se la pagella non va oltre il “6” lo si deve anche alla scarsissima mira nei tiri di questi tempi e alle sue continue emanazioni gassose quando siede in panchina.
 N° 28 Sborgi  4,5 Quando i compagni impiegano il momento doccia del post-partita a scimmiottare le gesta, a quel punto comiche, di un Brogione raramente così fuori fase, partendo dal rigore procurato, passando per tantissimi falli commessi a rischio tiro libero, per finire tirando le somme di una gara davvero scialba e inconcludente, non resta che scherzarci su, comprendere i motivi dell’appannammento (le voci che girano sono di “notti brave”, con la fidanzata si intende) e archiviare questa serata storta come un malcapitato episodio.

 

NOTE

  • I GIARDINI DI VIA LOCCHI difendono IL PRIMO POSTO IN CLASSIFICA IN SOLITUDINE  (ora a +4 dalla Hola seconda in classifica) e detengono la miglior difesa del torneo
  • I GIARDINI 2008-2009 sono ancora IMBATTUTI e migliorano ulteriormente il loro STORICO RECORD DI IMBATTIBILITA’: la squadra è imbattuta da 23 gare, cosa mai accaduta nell’ultradecennale storia del club. (I Giardini non perdono dall’ultima gara di Golden League della passata stagione)
  • Il n°1 Manetti ha parato un calcio di rigore